Quando si progettano gli interni di una casa, la divisione degli spazi gioca un ruolo fondamentale nel creare un ambiente accogliente e funzionale. Le vetrate da interni rappresentano una soluzione versatile ed esteticamente accattivante per separare gli ambienti senza sacrificare la luminosità e la sensazione di spazio.
In questo articolo, vediamo alcuni esempi di come utilizzare vetrate da interni per creare divisioni nelle diverse stanze della casa, aggiungendo eleganza e stile.
In questo articolo
- Le vetrate per interni: un elemento divisorio estremamente versatile
- Principali tipologie di vetrate da interni
- Distinguere funzioni separate all’interno della zona giorno
- Cucina a vista ma separata
- Camera da letto come una suite
- Bagno organizzato e funzionale
- Delimitare la zona ingresso
- Ricavare una zona ufficio in casa
- Vetrate da interni in monolocali e piccoli appartamenti
Le vetrate per interni: un elemento divisorio estremamente versatile
Una delle principali qualità delle vetrate da interni è la loro versatilità. Possono essere utilizzate per separare diversi ambienti della casa, senza sacrificare la luminosità e l'ariosità degli spazi.
Inoltre, le vetrate possono essere personalizzate in base alle proprie esigenze e allo stile dell’arredamento, grazie a una vasta gamma di materiali, colori e finiture disponibili.
Un bravo vetraio può realizzare soluzioni personalizzate che possono essere inserite sia in ambienti dal design più classico che in contesti più moderni.
Le vetrate con struttura in legno, anche con vetro decorato, sono la scelta ideale per conferire un tocco di eleganza e calore agli ambienti più tradizionali.
Per chi invece predilige uno stile più contemporaneo, le vetrate con profili metallici rappresentano la soluzione perfetta. Minimaliste ed essenziali, queste vetrate donano un'atmosfera industriale agli interni, creando uno spazio aperto e luminoso.
Principali tipologie di vetrate da interni
Le vetrate da interni possono assumere forme e stili diversi, in base alle tue preferenze estetiche e alle caratteristiche della tua casa. Ecco alcune delle tipologie più comuni:
- vetrate fisse, possono essere a tutta altezza oppure essere inserite in una parete come una sorta di finestra interna;
- vetrate a libro, ideali per separare ambienti senza rinunciare alla flessibilità, si piegano su se stesse, consentendo di aprire o chiudere gli spazi a piacimento;
- vetrate scorrevoli, perfette per ambienti di grandi dimensioni, si muovono su guide, permettendo di creare una divisione temporanea degli spazi e consentendo una maggiore flessibilità nell'utilizzo.
Distinguere funzioni separate all’interno della zona giorno
Nella zona giorno le vetrate da interni possono essere utilizzate per creare divisioni che separano la zona della conversazione dalla zona pranzo o dall'area TV.
Ad esempio, una parete vetrata a tutta altezza può separare visivamente il divano dal tavolo da pranzo, permettendo alla luce di fluire liberamente attraverso gli ambienti e mantenendo la sensazione di ampiezza.
Cucina a vista ma separata
Nella cucina, cuore pulsante della casa, le vetrate da interni possono essere impiegate per dividerla dal soggiorno o dalla sala da pranzo. In questo caso si unisce l’eleganza alla praticità di poter avere una cucina chiusa quando si desidera, impedendo agli odori di invadere il resto della casa.
Una parete con vetrate scorrevoli o a libro può separare fisicamente la cucina senza creare una barriera visiva.
Camera da letto come una suite
Nella camera da letto, spazio dedicato al riposo e al relax, le vetrate da interni possono essere utilizzate in modo creativo per separare la zona notte da altre aree integrate che hanno funzioni differenti.
Ad esempio, una parete vetrata può dividere la zona del letto dal guardaroba, creando un effetto visivo di ampiezza e luminosità, contribuendo a creare un'atmosfera intima e raffinata nella camera da letto.
L'utilizzo di vetrate opache o satinate può aggiungere un tocco di privacy senza compromettere la luminosità complessiva dello spazio.
Allo stesso modo se si crea una zona ufficio in camera da letto, una vetrata è un modo perfetto per creare una divisione senza perdere troppo spazio.
Bagno organizzato e funzionale
Nel bagno le vetrate da interni possono essere impiegate non solo per delimitare l’area doccia ma anche per creare delle divisioni interne.
Ad esempio, puoi inserire una vetrata per separare la zona lavabo rispetto al resto del bagno creando così un antibagno, oppure per creare un’elegante zona wc isolata, soluzione che soddisfa esigenze estetiche ed igieniche.
Delimitare la zona ingresso
Le vetrate da interni sono un elemento perfetto con cui separare un ingresso diretto nella zona giorno. Questo consente di ottenere una maggiore organizzazione degli spazi in base alla funzione, oltre a fungere da schermo per proteggere la privacy.
Ricavare una zona ufficio in casa
In qualsiasi ambiente della casa in cui ci sia lo spazio sufficiente, si può ricavare uno spazio dedicato al lavoro o allo studio.
Grazie a delle vetrate puoi creare una sorta di “stanza nella stanza” che permette di isolarsi da ogni possibile distrazione.
Vetrate da interni in monolocali e piccoli appartamenti
Grazie allo spessore ridotto, le vetrate da interni sono alleate nell’organizzazione degli spazi all’interno di monolocali o piccoli appartamenti.
Sono ideali infatti per separare la zona giorno dalla zona notte in spazi di pochi metri quadrati, aggiungendo un tocco elegante e moderno.
