Il periodo di ammortamento della spesa per l’installazione di pannelli solari è un fattore da considerare quando si valuta l'installazione di un sistema di questo tipo per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione.
Per calcolare quanto tempo ci vuole per recuperare l’investimento necessario per installare un impianto fotovoltaico occorre prendere in considerazione una serie di aspetti. Vediamo quali sono e come è possibile fare prima grazie agli aiuti statali.
In questo articolo
- Come si calcola il periodo di ammortamento?
- In quanto tempo iniziamo a produrre energia a costo zero?
- Come influiscono gli aiuti statali sull'ammortamento dei pannelli solari?
Come si calcola il periodo di ammortamento?
L'installazione di pannelli solari nella propria casa è un’ottima scelta per il risparmio energetico e la sostenibilità in quanto si tratta di energia pulita e rinnovabile.
Tuttavia, ci sono molti aspetti da considerare prima di avventurarsi in questa impresa, poiché questo tipo di installazioni comportano una spesa significativa.
D'altra parte, gli esperti indicano che l'investimento viene recuperato in pochi anni. Di quanti anni stiamo parlando nello specifico?
Continua a leggere per scoprire qual è il periodo medio di ammortamento dei pannelli solari e quali fattori influenzano il costo dell'installazione.
In quanto tempo iniziamo a produrre energia a costo zero?
Andiamo per gradi. L'ammortamento dei pannelli solari e la produzione di energia a costo zero sono due cose distinte.
- Quando si tratta di un’installazione non collegata alla rete elettrica, arriverà un momento in cui l'energia elettrica che produce avrà costo zero. E sarà proprio quando ammortizzeremo l'installazione.
- Se si tratta di un'installazione collegata alla rete, quando l'energia prodotta dai pannelli solari non sarà sufficiente a coprire le esigenze della casa, passeremo a consumare elettricità dalla rete generale. E il suo costo sarà riflesso sulla bolletta. D'altra parte, gli eccessi di produzione della nostra installazione possono essere venduti alla rete generale e compensare così il consumo occasionale, qualcosa che è noto come compensazione degli eccessi. Se la casa non è isolata dalla rete, è l'opzione più consigliata.
Quando si ammortizza un'installazione di pannelli solari? Nel caso dei sistemi fotovoltaici non collegati alla rete, è necessario includere batterie per accumulare l'energia catturata, detti accumulatori, che non viene utilizzata immediatamente, in modo da poterla utilizzare in altri momenti.
Risulta vantaggioso aggiungere anche un generatore per evitare di restare senza elettricità nel caso in cui le batterie si esauriscano. Pertanto, l'investimento sarà maggiore rispetto a un'installazione collegata alla rete, ed anche il periodo di ammortamento sarà più lungo.
In generale, si stima che il tempo di ammortamento di un'installazione di pannelli solari fotovoltaici sia in media di circa 8 anni.
Come influiscono gli aiuti statali sull'ammortamento dei pannelli solari?
Si tratta di un aspetto fondamentale nel calcolo del periodo di ammortamento. Gli aiuti e le detrazioni fiscali a cui è possibile accedere per l’installazione del fotovoltaico coprono una parte molto significativa del costo totale dell’installazione e possono ridurre il periodo di ammortamento fino al 50%.
Per ottenere questi vantaggi è necessario richiederli tempestivamente e soddisfare una serie di requisiti.
Anche nel corso del 2023, è possibile accedere a delle agevolazioni statali grazie alle quali è possibile dedurre il costo dell'installazione, totale o parziale, attraverso una detrazione IRPF al momento della dichiarazione dei redditi.
Le detrazioni attive al momento sono:
- Superbonus 90% per una spesa massima di 48.000 euro, fino al 31 dicembre 2023 per interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti con impianti con potenza massima di 20 kWp, accessibile sono se si posseggono tutti i requisiti per ottenere il Superbonus;
- Bonus ristrutturazioni 50% per una spesa massima di 96.000 euro, fino al 31 dicembre 2024 quando si eseguono interventi di manutenzione ordinaria sulle parti comuni in condominio o interventi di manutenzione straordinaria in edifici unifamiliari;
- Ecobonus 65% per una spesa massima di 60.000 euro, fino al 31 dicembre 2024 esclusivamente per l’installazione di pannelli solari termici che si utilizzano per produrre acqua calda sanitaria.
Si tratterà sempre di detrazioni sull’IRPEF da versare al momento della dichiarazione dei redditi, poichè l’opzione dello sconto in fattura o della cessione del credito non sono più disponibili, restando valide soltanto per chi ha avviato i lavori prima del 17 febbraio 2023.