Chiedersi quali dispositivi elettronici si possono alimentare con i pannelli solari è normale quando si è interessati all’installazione di un impianto fotovoltaico per la propria casa. Questo aspetto aiuta infatti a capire meglio quanto sarà possibile risparmiare sui costi in bolletta grazie all’utilizzo dell’energia solare e se l’impianto è in grado di soddisfare le proprie necessità.
Cerchiamo di capire quali dispositivi possono usufruire di un impianto fotovoltaico domestico.
In questo articolo
- Quali apparecchi possono essere alimentati con i pannelli solari
- Quanta energia produce un pannello solare
- Cosa si può alimentare con un pannello solare da 400 W
- Come dimensionare un impianto fotovoltaico
- Combinazione di più pannelli solari
- Usa batterie di accumulo per fotovoltaico
Quali apparecchi possono essere alimentati con i pannelli solari
Un corretto dimensionamento del numero di pannelli solari in rapporto al reale fabbisogno energetico consente di poter alimentare tutti i dispositivi e rendersi indipendenti dalla rete elettrica.
Il tipo ed il numero di dispositivi che si possono utilizzare sfruttando l’energia prodotta con il fotovoltaico base dipende quindi dalle dimensioni dell’impianto.
Quanta energia produce un pannello solare
La quantità di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico dipende dalla potenza dei singoli pannelli solari utilizzati, ma è influenzata da diversi fattori. Tra questi l’orientamento e l’inclinazione dei pannelli solari, la quantità di sole ricevuto, la presenza di ombre, la posizione geografica e lo stato dei pannelli stessi, considerando che la presenza di sporcizia può ostacolare la capacità di captare la radiazione solare.
Cosa si può alimentare con un pannello solare da 400 W
Per fare un esempio prendiamo un pannello solare da 400 W che in condizioni ottimali può arrivare a produrre fino a 3 kWh al giorno. Questa potenza è sufficiente per alimentare un frigorifero o un altro elettrodomestico a risparmio energetico con potenza nominale inferiore a 400 W oppure piccole apparecchiature come computer, tv o ventilatori oltre a delle lampade led.
Un singolo pannello solare per cui non è abbastanza per alimentare tutti i dispositivi normalmente presenti in una casa, ma si può considerare come una risorsa aggiuntiva da utilizzare al bisogno (es. in caso di black out) oppure solo per ridurre parzialmente la bolletta elettrica.
Come dimensionare un impianto fotovoltaico
Per utilizzare elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie oppure stufe elettriche che hanno una potenza nominale piuttosto elevata, è necessario ricorrere a diversi moduli. Combinando più pannelli solari si sommano le potenze e si può raggiungere l’indipendenza energetica.
Occorre quindi dimensionare correttamente l’impianto, conoscendo quali sono le reali esigenze in termini di consumi elettrici, tenendo conto del numero di utenti, della superficie della casa e del tipo di apparecchiature da alimentare. In questo modo si può calcolare il numero di pannelli solari necessari e quale deve essere la loro potenza, sempre in funzione della superficie utilizzabile per l’installazione.
Combinazione di più pannelli solari
Installando più pannelli solari si riescono ad alimentare più dispositivi. Non è necessario tuttavia utilizzare l’intera superficie del tetto per l’installazione di pannelli solari se si scelgono moduli di potenza elevata. Ad esempio per soddisfare le esigenze di una casa di 150 mq sono necessari circa 10 pannelli solari da 400 W che occupano una superficie di circa 25 mq.
Usa batterie di accumulo per fotovoltaico
Per poter approfittare bene dell’energia prodotta attraverso i pannelli solari ed evitare sprechi è indispensabile installare una batteria di accumulo che consente di poterne usufruire anche durante la notte o nelle giornate in cui non c’è il sole. La batteria deve essere corrispondente alla potenza dell’impianto. Questo permette di poter utilizzare tutti i dispositivi in qualsiasi momento.