Uno dei conflitti più comuni tra vicini di casa nasce dalle lamentele per l'eccessivo rumore. Si tratta di un problema molto comune, dato che, ad eccezione delle case unifamiliari, sia i condomini che le case bifamiliari hanno pareti o soffitti che confinano con altre abitazioni.
Sebbene esistano norme che regolano l'emissione di suoni dopo determinate ore, la cosa migliore da fare è insonorizzare il soffitto per non sentire i vicini, così come insonorizzare le pareti. In questo modo, eviteremo di disturbare i vicini con il nostro rumore, oltre a ridurre il suono che entra in casa nostra dall'esterno.
Di seguito sono riportate diverse opzioni che ci permetteranno di insonorizzare un appartamento, sia, come già detto, attraverso le pareti, sia attraverso il soffitto stesso.
In questo articolo
- Come insonorizzare il soffitto contro i rumori del vicinato
- 1. Installazione di un controsoffitto
- 2. Installazione dell'isolamento
- 3. Utilizzare una pittura a microsfere
- 4. Optare per la carta acustica
- Isolare le pareti dal rumore dei vicini
- Tipi di rumori fastidiosi in casa
Come insonorizzare il soffitto contro i rumori del vicinato
Esistono vari modi per insonorizzare il soffitto in modo da non sentire i vicini, tutti diversi tra loro ma con un obiettivo comune, quello di ottenere l'isolamento acustico di una casa rispetto agli altri appartamenti.
1. Installazione di un controsoffitto
Uno dei modi più efficaci per insonorizzare una casa attraverso il soffitto è l'installazione di speciali pannelli, in cartongesso o in gesso, che presentano nei loro strati una serie di elementi in grado di assorbire le vibrazioni e quindi di impedire il passaggio del suono attraverso la loro superficie.
A seconda della capacità isolante desiderata, sarà necessario installare una o più lastre di questi materiali.
Questa forma di isolamento acustico non solo impedisce di sentire i suoni provenienti dall'esterno dell'abitazione, ma isola anche a tal punto che i rumori emessi all'interno non si propagano nelle case degli altri.
2. Installazione dell'isolamento
Un'altra valida alternativa è quella di installare le cosiddette "barriere viniliche", che vengono posizionate direttamente contro il soffitto.
Si tratta di materiali molto spessi, che smorzano i suoni proprio grazie a queste barriere in vinile.
Va notato che non si tratta di un'opzione molto estetica, quindi è possibile che sia necessario applicare altri adesivi o addirittura intonaco o cartongesso per abbellire il soffitto.
3. Utilizzare una pittura a microsfere
Si può trovare anche un tipo di pittura acrilica a base d'acqua in grado di funzionare come barriera acustica. Come? Attraverso le bolle di ceramica riempite d'aria.
Per ottenere un risultato efficace contro i rumori esterni, sarà necessario applicare da tre a quattro strati di questa particolare vernice sul soffitto, così da attutire qualsiasi suono.
4. Optare per la carta acustica
Infine, un'altra ottima alternativa, anche esteticamente gradevole, è l'opzione di tappezzare il soffitto con una carta speciale dotata di uno strato interno di schiuma di poliuretano e uno strato esterno di tessuto non tessuto. Questo tipo di carta è goffrata. L'insieme di tali elementi la rende un'ottima opzione per assorbire il rumore, sia all'interno che all'esterno della casa.
Isolare le pareti dal rumore dei vicini
Oltre a isolare acusticamente una casa attraverso il soffitto delle diverse stanze, è possibile ottenere un isolamento acustico completo eseguendo alcuni processi sulle pareti.
Come nel caso precedente, anche per l'isolamento delle pareti dai rumori esterni sono disponibili diverse opzioni. Inoltre, come già detto, queste alternative fanno sì che il rumore generato all'interno dell'abitazione non si propaghi all'esterno, evitando così di disturbare i vicini.
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In primo luogo, la vernice isolante menzionata nella sezione precedente può essere utilizzata anche sulle pareti. Come già fatto per il soffitto, sarà necessario applicare tre o quattro mani di questa vernice a microsfere per sfruttare al massimo il suo potere isolante. È necessario applicare questa vernice su tutte le pareti. Infine, è possibile applicare uno strato finale di un'altra vernice per una finitura più estetica.
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Le pareti possono essere isolate anche rivestendole con materiali diversi, come cartongesso o intonaco, rivestimento in legno massiccio o lastre di sughero, ad esempio. Tutte queste opzioni facilitano l'assorbimento delle vibrazioni sonore da parte del materiale, impedendo così la propagazione del suono.
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La carta acustica o le etichette in polietilene sono due opzioni che aiutano a ridurre l'impatto acustico all'interno di qualsiasi stanza.
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Anche la collocazione di alcuni elementi decorativi può contribuire a ridurre la propagazione del suono, ad esempio con una libreria che copra completamente la parete piena di libri o scegliendo di posizionare tessuti come tappeti sulla testata del letto o grandi tende isolanti alle finestre.
Tipi di rumori fastidiosi in casa
Prima di scegliere l'opzione più adatta alle vostre esigenze, è bene ricordare che esistono due tipi principali di rumore che possono essere fastidiosi in una casa: il rumore da impatto e il rumore aereo.
In primo luogo, il rumore da impatto è quello trasmesso direttamente attraverso la vibrazione delle pareti. Come suggerisce il nome, si tratta di un rumore generato dall'impatto di qualche elemento sulla parete stessa, come ad esempio un martello.
Dall'altro lato, troviamo il cosiddetto rumore aereo, che si trasmette da un'abitazione all'altra per mezzo di onde sonore. Queste sono mosse dall'aria. Questo tipo di rumore può essere legato all'ascolto di musica ad alto volume, alle grida o alle conversazioni ad alta voce.
