Se vivi in un condominio e possiedi un'auto elettrica o stai pensando di acquistarne una a breve, avere un punto di ricarica nel tuo parcheggio risulta quasi fondamentale considerata la comodità che offre.
Ma sai come installare un punto di ricarica per auto elettriche in condominio?
Se il tuo parcheggio condominiale non ha la predisposizione per installare una colonnina di ricarica per auto elettriche, sarai tu a dovertene occupare, informando preventivamente l'assemblea condominiale.
Prima di procedere, può esserti utile informarti sulle procedure e sui costi dell'installazione di un punto di ricarica per auto elettriche in una proprietà condominiale. Vuoi saperne di più? Continua a leggere!
In questo articolo
- Cosa dice la normativa in vigore
- I passaggi da seguire per l'installazione di punti di ricarica per auto elettriche in condominio
- Cosa comporta l'installazione di un punto di ricarica
- È possibile installare un punto di ricarica per veicoli elettrici in un box auto in affitto?
- Quali aiuti esistono per l'installazione di un punto di ricarica?
Cosa dice la normativa in vigore
L'installazione dei punti di ricarica in condominio si deve attenere al Regolamento edilizio locale così come al Regolamento condominiale.
In generale, l'installazione di un punto di ricarica per auto elettriche all'interno di un condominio a uso privato, purché sia situato in un posto auto individuale, richiederà solo una comunicazione preventiva alla comunità prima dell'installazione. I costi di installazione delle colonnine di ricarica per auto elettriche e il consumo di elettricità derivante saranno a carico degli interessati.
Inoltre, l'installazione deve essere effettuata secondo la legislazione vigente per quanto riguarda gli impianti elettrici. Pertanto, dopo ogni installazione di questo tipo, sarà necessario emettere la Dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico (Di.Co), documento che può essere rilasciato solo da un professionista.
È importante tenere presente che, prima di effettuare un'installazione di questo tipo, è opportuno verificare quale schema di installazione per il punto di ricarica per auto elettriche sia più adatto al proprio caso e rispettare tutti i requisiti.
I passaggi da seguire per l'installazione di punti di ricarica per auto elettriche in condominio
Gli step per installare un punto di ricarica nel proprio posto auto condominiale sono semplici:
- Valutare le diverse tipologie di colonnine di ricarica per auto elettriche per individuare quella più adatta alle proprie esigenze.
- Commissionare un progetto per determinare il luogo più adatto per l'installazione del cablaggio e del contatore.
- Individuare degli installatori che possono realizzare il tuo punto di ricarica.
- Ottenere un preventivo.
- Valutare i preventivi e scegliere quello che risulta più interessante.
- Dare comunicazione all'amministratore di condominio e assicurarsi che tutti i condomini siano informati riguardo al luogo utilizzato e le tempistiche di installazione.
- Far partire i lavori di installazione.
Cosa comporta l'installazione di un punto di ricarica
Prima di installare un punto di ricarica nel proprio posto sarà necessario tenere in considerazione i seguenti aspetti:
- Tutte le spese sono a carico del condomino o dei condomini che decidono di installare la colonnina di ricarica.
- La posa dei cavi elettrici che vanno dal contatore al posto auto sarà a carico della persona interessata.
- Il punto di ricarica e l'impianto elettrico che lo serve dovranno essere installati senza impedire l'utilizzo di aree comuni agli altri condomini.
È possibile installare un punto di ricarica per veicoli elettrici in un box auto in affitto?
Generalmente sì, è possibile installare un punto di ricarica per veicoli elettrici in un posto auto affittato. Tuttavia, è fondamentale consultare prima il proprietario per ottenere il suo consenso. Se il proprietario accetta l'installazione, è importante tenere presente che spetta all'affittuario provvedere a tutte le spese relative.
In caso di cessazione del contratto di affitto, ci sono due opzioni: il proprietario può rimborsare il costo dell'installazione del punto di ricarica per mantenerlo, oppure si può rimuovere l'impianto se il proprietario ritiene che non sia necessario mantenerlo.
Quali aiuti esistono per l'installazione di un punto di ricarica?
Esistono alcuni aiuti che possono essere vantaggiosi quando si installa un punto di ricarica per auto elettriche nel tuo condominio o nella tua abitazione privata. In questo modo, puoi risparmiare e ridurre la portata dell'investimento necessario per l'installazione.
Il bonus colonnine elettriche 2023 per i privati prevede un rimborso dell'80% del prezzo di acquisto e installazione dei sistemi di ricarica, con un limite massimo di 1.500 euro per richiedente e 8.000 euro nel caso di installazione nelle parti comuni degli edifici condominiali. Questo beneficio è disciplinato dal DPCM del 4 agosto 2022.
Le procedure per richiedere il bonus saranno definite in un ulteriore provvedimento ah hoc che stabilirà le spese ammissibili ed altre regole operative. Attualmente non è stato reso noto come fare richiesta del bonus, ma verranno fornite ulteriori informazioni con la pubblicazione del Decreto attuativo.
Colonnine di ricarica e Superbonus
Le colonnine di ricarica per auto elettriche possono essere installate in edifici privati ottenendo una detrazione IRPEF del 90% se si ha diritto al Superbonus. L'installazione delle colonnine fa parte infatti degli interventi "trainati", che devono essere abbinati a lavori contrassegnati come trainanti ed in modo da ottenere un miglioramento energetico dell'edificio.
Il Superbonus per il 2023 prevede una detrazione del 90% per le spese sostenute entro l'anno. Inoltre, è possibile ottenere un incentivo del 50% per incrementare la potenza della colonnina fino a 7 kW, con la detrazione ripartita in 10 quote annuali.