La suddivisione di un giardino condiviso può rappresentare una questione spinosa, soprattutto in contesti condominiali o in proprietà comuni, dove non sempre è semplice trovare un accordo.
Tuttavia, procedendo con cautela e nel rispetto delle normative, è possibile trasformare un giardino condiviso in uno spazio intimo, da vivere con il giusto livello di privacy.
In questa guida, vediamo le diverse opzioni per dividere un giardino in comune, delle idee per progettare un giardino condominiale e quali sono i passaggi per ottenere un giardino ad uso esclusivo in condominio.
In questo articolo
- Idee per dividere i giardini comuni
- Come posso passare da un giardino comune a un giardino ad uso esclusivo
- Quando è impossibile dividere il cortile in comunione?
Idee per dividere i giardini comuni
Quando bisogna dividere un giardino in comune, è importante considerare la funzionalità, senza dimenticare l'aspetto estetico, il tutto agendo con la massima correttezza possibile. Ecco alcune idee per giardino condominiale che possono aiutarti a creare spazi distinti senza compromettere l'armonia generale:
Creare divisori verdi
Un'idea classica ma sempre efficace è l'uso di siepi sempreverdi, arbusti o piante alte per separare le differenti aree private del giardino. Questo divisorio verde non solo costituisce una barriera naturale, ma aggiunge anche un tocco decorativo ed aumenta la privacy. Tra le opzioni più comuni per questo utilizzo ci sono il lauroceraso, la photinia, il cipresso o il bosso.
Installare delle recinzioni
Se si preferisce realizzare una divisione più netta, l'installazione di recinzioni è sempre un'ottima soluzione per suddividere un giardino in comune, offrendo un elevato livello di privacy. In legno, metallo o PVC, queste barriere possono essere personalizzate nel colore, nella finitura e nel design, in modo da adattarsi perfettamente al giardino.
Utilizzare fioriere
Utilizzare grandi vasi o fioriere con all’interno delle piante decorative può essere una soluzione flessibile per dividere il giardino, anche in forma temporanea. Questo metodo è ideale quando non si vuole creare una barriera permanente, ma si cerca comunque di ottenere una certa suddivisione dello spazio, guadagnando in privacy.
Come posso passare da un giardino comune a un giardino ad uso esclusivo
Se hai un giardino condiviso e desideri trasformarlo in un giardino ad uso esclusivo, ci sono diversi passaggi da seguire. Ottenere un giardino condominiale ad uso esclusivo richiede infatti il consenso degli altri comproprietari ed occorre agire nel rispetto delle normative.
Verifica del regolamento condominiale
Il primo passo per dividere un giardino comune è consultare il regolamento condominiale. In alcuni casi può essere prevista la possibilità di destinare porzioni del giardino comune ad uso esclusivo, previa approvazione dell'assemblea condominiale.
Richiesta all'assemblea condominiale
Una volta consultato il regolamento, è necessario rivolgersi all’amministratore di condominio per presentare una richiesta formale all'assemblea condominiale. Durante la riunione, sarà necessario ottenere il consenso della maggioranza dei condomini per approvare la modifica riguardo all'uso del giardino.
Modifica del regolamento condominiale
Se l'assemblea approva la nuova divisione del giardino condominiale, sarà necessario concordare con precisione i termini dell'uso esclusivo del giardino o di una sua parte. Una volta definiti questi aspetti si può modificare il regolamento condominiale in modo da inserire il nuovo stato del giardino, definendo con esattezza quali sono le proprietà ad uso esclusivo. Trattandosi di una modifica che interessa la proprietà, il regolamento modificato deve essere sottoscritto da tutti i condomini. Questo passaggio è essenziale per evitare future controversie.
Quando è impossibile dividere il cortile in comunione?
Ci sono situazioni in cui dividere un giardino o un cortile comune può risultare impossibile, sia per ragioni pratiche che legali. Vediamo quali sono i casi principali:
Spazi troppo piccoli
Se il cortile o il giardino comune è troppo piccolo per essere suddiviso in modo equo tra i proprietari, potrebbe non essere possibile creare spazi individuali. In questi casi, è preferibile mantenere l'uso condiviso ed ottimizzare lo spazio progettando soluzioni ad hoc, procedendo ad una ristrutturazione giardino.
Regolamenti condominiali restrittivi
Alcuni regolamenti condominiali possono vietare la suddivisione del giardino comune. Questo può avvenire in condomini dove lo spazio verde è considerato parte integrante delle aree comuni e non può essere privatizzato in alcun modo.
Vincoli legali
In certe situazioni, potrebbero esserci vincoli legali che rendono impossibile la divisione di un giardino in comune. Ad esempio, se il giardino è soggetto a specifici vincoli architettonici o paesaggistici, la suddivisione potrebbe essere vietata.
Mancato consenso dei comproprietari
Un altro ostacolo può essere il mancato accordo tra i proprietari. Se non si raggiunge la maggioranza dei consensi, la divisione del giardino non può avvenire.