L'avvio dei lavori di ristrutturazione può essere un momento emozionante, ma può anche essere stressante se non hai la giusta preparazione per affrontarlo. I permessi, il budget, la scelte di materiali e finiture, così come i possibili contrattempi imprevisti, sono solo alcuni tra gli aspetti da considerare.
Prima di immergersi in una ristrutturazione, è essenziale quindi informarsi su come gestire l'avvio dei lavori.
In questo articolo, vediamo passo dopo passo cosa fare e di quali documenti hai bisogno per un inizio dei lavori di ristrutturazione senza intoppi.
In questo articolo
- Valuta le tue esigenze e stabilisci un budget
- Progetto di ristrutturazione
- Affidati solo a professionisti qualificati
- Documentazione necessaria
- Permesso di costruire, SCIA O CILA?
- Verifica assicurazioni e garanzie offerte dall’impresa
- Prepara la tua casa
- Monitoraggio dei lavori
- Richiedi la documentazione finale
Valuta le tue esigenze e stabilisci un budget
Essere chiari sulle proprie esigenze e aspettative è il punto di partenza di qualsiasi progetto di ristrutturazione.
Che si tratti di una cucina più spaziosa, di un bagno più moderno o di una nuova disposizione del soggiorno, individua cosa vuoi ottenere con la ristrutturazione.
Successivamente, stabilisci un budget realistico che tenga conto di tutte le spese previste, compresi i costi della manodopera e dei materiali, e lasci spazio per coprire eventuali eventi imprevisti.
A questo punto è il momento di passare all'azione, completando passo dopo passo tutti i passaggi per iniziare i lavori di ristrutturazione.
Progetto di ristrutturazione
Prima di avviare qualsiasi genere di lavori in casa, è fondamentale realizzare un progetto di ristrutturazione.
Se si tratta di opere importanti come quelle che comportano modifiche alla distribuzione degli spazi oppure che interessano elementi strutturali dell’edificio sarà indispensabile la redazione di un progetto da parte di un tecnico.
A seconda del tipo di lavori da eseguire occorre quindi individuare la figura più giusta, come un geometra o un architetto abilitati a presentare le pratiche per il rilascio dei permessi.
Questi professionisti possono darti indicazioni sulla fattibilità del progetto, ma anche un'idea dei costi e dei tempi di realizzazione.
Affidati solo a professionisti qualificati
La scelta dei professionisti è di fondamentale importanza per la buona riuscita del tuo progetto di ristrutturazione. Fare ricerche approfondite e ottenere più preventivi da comparare prima di scegliere è un buon punto di partenza.
Affidati a progettisti ed imprese edili qualificate affinché la tua ristrutturazione sia eseguita nel modo migliore possibile.
Documentazione necessaria
Una volta completata la fase di progettazione è il momento di raccogliere tutta la documentazione necessaria per avviare i lavori di ristrutturazione. Ecco alcuni documenti da avere assolutamente:
Contratto con l’impresa
Quando assumi un’impresa edile è importante stipulare un contratto scritto che stabilisca i dettagli del progetto, i tempi di consegna, i costi e le condizioni di pagamento. Questo contratto ti protegge in caso di problemi o ritardi durante i lavori di ristrutturazione, evitando qualsiasi possibilità di contestazione da entrambe le parti.
Consenso scritto dei condomini
Se vivi in un condominio, assicurati di ottenere il consenso necessario prima di iniziare qualsiasi lavoro di ristrutturazione che potrebbe influenzare le parti comuni dell'edificio o che potrebbe causare disagi ai vicini. Perciò dovrai presentare i lavori che intendi fare all’assemblea condominiale prima di avviarli e ottenere un consenso scritto. Questo è essenziale per evitare eventuali contestazioni durante i lavori o a opere completate.
Permesso di costruire, SCIA O CILA?
Se le modifiche comportano cambiamenti significativi dell’involucro o alla struttura dell’edificio, oppure stai realizzando ampliamenti, è necessario ottenere i relativi titoli abilitativi rilasciati dall’Ufficio tecnico del Comune.
Verifica sempre insieme ad un tecnico abilitato quali permessi occorre richiedere per l’intervento da realizzare. Ignorare questo passaggio potrebbe portare a pesanti sanzioni o addirittura a dover interrompere i lavori, quindi assicurati di essere in regola fin dall'inizio.
A seconda dei casi può essere necessario il Permesso di Costruire, una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) oppure una Comunicazione di Inizio Lavori (CILA), poiché ognuno di questi documenti è adatto a situazioni diverse, stabilite in base alla tipologia e alla portata dei lavori.
Permesso di Costruire
Il Permesso di Costruire è richiesto per interventi di nuova costruzione, ampliamento di edifici esistenti, cambio di destinazione d'uso, lavori che comportano modifiche strutturali rilevanti, o interventi su edifici sottoposti a vincolo paesaggistico o architettonico. Per ottenere il Permesso di costruire è necessario ricevere formalmente l'approvazione dal Comune in cui è ubicato l’edificio, che avviene in seguito alla valutazione del progetto redatto e presentato da professionisti abilitati come architetti, geometri o ingegneri.
SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
La SCIA prevede un procedimento semplificato e viene utilizzata per interventi di modesta entità, quali piccoli lavori di ristrutturazione, manutenzione ordinaria o straordinaria, opere interne che non comportano modifiche strutturali sostanziali, installazioni di impianti tecnologici, e altre attività di minore impatto. Con la SCIA, è possibile iniziare i lavori immediatamente dopo aver presentato la segnalazione al Comune, senza dover attendere l'approvazione formale.
CILA (Comunicazione di Inizio Lavori)
La CILA è simile alla SCIA ma si applica a lavori che non rientrano esattamente nelle categorie definite per la SCIA. Questo tipo di permesso è utilizzato per interventi di maggiore complessità rispetto alla SCIA, ma comunque non così significativi da richiedere un Permesso di Costruire. La CILA è adatta per interventi di restauro o risanamento conservativo senza interventi strutturali sull'edificio come la costruzione di muri di recinzione, la realizzazione di verande ed altre opere di dimensioni contenute.
Verifica assicurazioni e garanzie offerte dall’impresa
Prima di dare il via ai lavori di ristrutturazione, assicurati che l’impresa scelta sia in regola e che abbia tutte le assicurazioni necessarie, anche contro terzi. Non conviene rischiare per risparmiare contrattando un’impresa priva di assicurazioni poiché in caso di incidenti in cantiere i costi da sostenere diventano molto superiori.
Verifica anche se l'impresa edile che hai scelto offre una garanzia sul lavoro svolto, in modo da essere coperti in caso di eventuali difetti o problemi che possono sorgere dopo il completamento dei lavori.
Prepara la tua casa
Inoltre, prima che i lavori inizino, assicurati di preparare adeguatamente la tua casa. Rimuovi oggetti personali e mobili dalle aree interessate, proteggi le superfici che non devono essere danneggiate e preparati per il disagio temporaneo che potrebbe derivare dai lavori in corso, come polvere e rumori. Se necessario, cerca un alloggio temporaneo per te e la tua famiglia durante i lavori.
Monitoraggio dei lavori
Una volta che i lavori di ristrutturazione sono iniziati, è importante monitorare l’avanzamento e confrontarsi regolarmente con l'impresa edile per essere aggiornati ed assicurarsi che tutto proceda come previsto. Fare dei sopralluoghi periodici al cantiere per verificare che il lavoro sia eseguito secondo le indicazioni fornite consente anche di affrontate eventuali problemi tempestivamente.
I contrattempi sono comuni nei progetti di ristrutturazione, quindi mantieni la calma e affrontali con la necessaria pazienza.
Richiedi la documentazione finale
Una volta completati i lavori di ristrutturazione fatti rilasciare dall’impresa tutta la documentazione finale relativa al progetto. Questo può includere, ad esempio, certificati di conformità per gli impianti e garanzie scritte sui materiali o sui lavori eseguiti. Conserva questa documentazione per eventuali future necessità.