Come rivestire una parete con piastrelle da soli

Come scegliere le piastrelle

La scelta delle piastrelle è un passaggio fondamentale per ottenere il risultato desiderato. Esistono tantissime opzioni diverse: piastrelle in ceramica, gres porcellanato di grande formato, mosaici o piastrelle in vetro, ecc. ognuna con caratteristiche specifiche, e poi diversi formati e finiture, piastrelle decorate o monocromatiche.

Ad esempio, se vuoi uno stile contemporaneo ed elegante, potresti optare per piastrelle rettangolari effetto marmo, mentre per un look vintage puoi ricorrere a piccole piastrelle diamantate. 

Per la scelta valuta non solo le qualità estetiche delle piastrelle, ma anche la resistenza e la facilità di pulizia, soprattutto se devi rivestire le pareti della cucina o del bagno.

Preparare la parete

Prima di iniziare la posa delle piastrelle, è essenziale preparare la parete in modo che sia perfettamente liscia ed asciutta, senza la presenza di altri rivestimenti o pittura che si stacca.

Se la parete presenta imperfezioni, rimuovile con una spatola ed applica uno strato di stucco. Levigalo con carta vetrata per ottenere una superficie uniforme e se necessario ripeti il passaggio. Questo passaggio è importante per far aderire meglio le piastrelle e garantire un risultato duraturo nel tempo. 

Materiali ed attrezzi necessari per rivestire una parete con piastrelle

Innanzitutto, procurati i materiali e gli attrezzi necessari prima di iniziare a posare le piastrelle sulla parete. Ecco di cosa avrai bisogno:

• metro;
• matita;
• livella;
• piastrelle;
• collante per piastrelle;
• spatola dentata;
• tagliapiastrelle;
• distanziatori;
• stucco per fughe;
• spatola di gomma per giunti;
• spugna;
• secchio.

Creare delle linee di riferimento sulla parete

Prima di applicare le piastrelle è utile tracciare sulla parete delle linee di riferimento, soprattutto se devi piastrellare solo una porzione di parate. 

Servendoti della livella e del metro, traccia con la matita delle linee guida orizzontali e verticali. Un buon allineamento ti aiuterà a evitare errori nello schema di posa, soprattutto se hai optato per un disegno complesso. 

Applicare il collante per piastrelle

A questo punto puoi entrare nel vivo del processo di posa delle piastrelle fai da te. Prepara quindi il collante per piastrelle secondo quanto è indicato sulla confezione del prodotto.

Stendi uno strato di collante sulla parete con la spatola dentata ed inizia ad applicarlo sulla parete, tenendo la spatola inclinata in modo da creare delle scanalature. Non ricoprire tutta la parete, ma comincia da una piccola zona poiché il collante tende a seccarsi velocemente. 

Distribuisci il collante sulla parere in modo uniforme affinché le piastrelle possano aderire bene, formando un rivestimento stabile resistente.

Come tagliare le piastrelle per adattarle alla parete

Difficilmente tutte le piastrelle si adatteranno perfettamente alla superficie da rivestire, soprattutto negli angoli, così come intorno a elementi come prese ed interruttori. Usa quindi un tagliapiastrelle per tagliare le piastrelle nelle dimensioni necessarie. 

Per un lavoro preciso, prima di tagliare le piasrelle prendi le misure con attenzione. Inizialmente questo passaggio potrebbe sembrarti complicato e prendere molto tempo, ma dopo aver tagliato le prime piastrelle prenderai confidenza e tutto sarà più semplice.

Posizionare le piastrelle ed inserire i distanziatori

A questo punto puoi procedere a posizionare le piastrelle sulla parete. Occorre premere la piastrella sul collante con delicatezza ed inserire i distanziatori per mantenere una distanza costante tra piastrelle. Questo spazio sarà riempito in un secondo momento con le fughe.

I distanziatori aiutano a creare fughe perfette e ad eseguire un lavoro ben fatto. Si tratta di piccoli strumenti a forma di croce o a T che si inseriscono tra una piastrella e l’altra mentre le posizioni, mantenendo la stessa distanza. Alcuni modelli hanno anche la funzione di mantenere un corretto allineamento delle piastrelle.

La distanza tra una piastrella e l'altra varia a seconda del tipo di piastrella e dell’effetto estetico che vuoi ottenere. In genere, lo spessore delle fughe varia tra i 2 e i 5 millimetri. Ad esempio, per piastrelle piccole sono perfette fughe sottili, mentre per quelle rustiche che hanno un bordo irregolare sono necessarie fughe un po’ più spesse.

Rimuovere i distanziatori

Dopo aver completato la posa delle piastrelle, lascia asciugare il collante per almeno 24 ore. Una volta che tutta la superficie è asciutta, puoi rimuovere i distanziatori e procedere a realizzare le fughe. 

Stuccare le fughe tra le piastrelle

Una volta che le piastrelle sono ben fissate sulla parete, puoi procedere alla preparazione dello stucco per fughe. 

Stendi lo stucco con la spatola di gomma, riempiendo bene gli spazi tra le piastrelle. Rimuovi l’eccesso di prodotto con la spatola, con movimenti diagonali rispetto alle fughe, facendo in modo che non rimangano troppi residui sulle piastrelle.

Pulizia finale della parete

Dopo aver realizzato le fughe tra le piastrelle, lascia asciugare lo stucco per qualche minuto. Poi riempi un secchio d’acqua ed immergi una spugna, strizzala e procedi alla rimozione dei residui di stucco rimasti sulle piastrelle. 

Continua a pulire fino a quando le piastrelle non saranno completamente pulite e prive di aloni.