Il Superbonus 110% è un'opportunità per le imprese coinvolte in interventi per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici privati. Vista la complessità nell'applicazione dell'agevolazione è importante che professionisti ed imprese sappiano come tutelarsi per uscirne vincenti ed aumentare il proprio fatturato.
Ecco qualche consiglio da mettere in pratica per interfacciarsi con gli interventi agevolati dal Superbonus 110% senza rischi.
In questo articolo
- Realizzare uno studio di fattibilità accurato
- Programmare le tempistiche
- Affidarsi a chi ha competenze specifiche
- Munirsi di polizze su misura
- Saper dire di no
Realizzare uno studio di fattibilità accurato
Prima di ogni cosa è indispensabile uno studio di fattibilità degli interventi richiesti dal cliente. Spetta alle figure tecniche individuare quali interventi trainanti possono dare diritto al Superbonus e quali possono essere gli eventuali costi non coperti dall'agevolazione fiscale.
Inoltre, prima di rivolgersi ad un istituto finanziario a cui cedere il credito è conveniente definire le diverse fasi dell'intervento, stabilendo i pagamenti per Sal (stato di avanzamento lavori) da cedere come credito d'imposta considerando che sono ammessi al massimo due Sal non inferiori al 30% del totale e che per ognuno di essi è necessaria l'asseverazione del tecnico ed il visto di conformità sulla comunicazione di cessione del credito.
Programmare le tempistiche
La possibilità di usufruire del Superbonus inizialmente limitata alla fine del 2021 è stata estesa al 2022 con delle eccezioni. Le tempistiche rimangono comunque strette se si tratta di interventi importanti. Per questo è necessario programmare per tempo i lavori da eseguire, considerando possibili ritardi, in modo che il cliente non perda l'opportunità di ottenere l'incentivo.
Affidarsi a chi ha competenze specifiche
L'avvento del Superbonus ha suscitato molto interesse e sono in molti a volerne trarne profitto. Per questo occorre fare attenzione a chi ci si affida, optando per associazioni serie e qualificate per ottenere le pratiche di asseverazione da parte di tecnici che certifichino il rispetto di tutti i requisiti necessari per ottenere il Superbonus così come per le pratiche per la cessione del credito.
Il riscontro di errori può portare all'annullamento della richiesta dell'agevolazione.
Munirsi di polizze su misura
Cliente che non paga, oppure danni o problemi personali imprevisti sono eventi che possono mandare a monte un lavoro. Munirsi di assicurazione professionale specifica per il Superbonus è un obbligo di legge per i professionisti, ma solo scegliere una polizza che include tutte le eventualità permette di stare tranquilli: coperture come infortuni o malattia, incendio, furto, ma anche responsabilità civile terzi (RCT), responsabilità civile verso prestatori d’opera (RCO) se si hanno collaboratori, così come polizze crediti utili in caso di clienti insolventi.
Una mossa preventiva per tutelare se stessi e la propria impresa che rischierebbe di non sopravvivere in caso di richieste di risarcimento.
Saper dire di no
L'opzione dello sconto in fattura richiede liquidità da parte dell'impresa che deve anticipare i costi degli interventi da ottenere indietro come credito d'imposta in 5 anni. Questa "forma di pagamento" per lavori da eseguire però può essere rifiutata dall'impresa se ritiene di non poterne trarre vantaggio o non trovare una banca a cui cederlo a sua volta piuttosto che rischiare di subire perdite, anche a costo di perdere il lavoro stesso.