Il bonus mobili ed elettrodomestici sarà fruibile per tutto il 2019, si potrà quindi dimezzare la spesa sostenuta per l’acquisto di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) se questi sono destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Per poter usufruire dell’agevolazione infatti è necessario dimostrare di aver eseguito una ristrutturazione edilizia, un intervento di manutenzione straordinaria o di restauro e risanamento conservativo su un’unità immobiliare residenziale la cui data di inizio dei lavori precede quella di acquisto degli elettrodomestici, anche se le spese vengono corrisposte successivamente.
Per la ristrutturazione delle parti comuni di edifici residenziali l’agevolazione spetta solo se gli elettrodomestici sono da collocare in queste zone, ad esempio per realizzare una lavanderia condominiale.
Vuoi sapere di più su questo incentivo fiscale? In habitissimo ti spieghiamo come funziona
In questo articolo
- Di cosa si tratta e come funziona
- Lavastoviglie per consumare poca acqua
- Frigoriferi e congelatori a risparmio energetico
- Forni in classe A
- Lavatrici, asciugatrici e lavasciuga
- Piani cottura elettrici
- Apparecchi per il condizionamento e riscaldamento
Di cosa si tratta e come funziona
Per chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato dopo del 1° gennaio 2018 il bonus mobili ed elettrodomestici è stato prolungato a tutto il 2019 e corrisponde ad una detrazione IRPEF del 50% su un importo massimo di 10.000 €, da ottenere nell’arco di 10 annualità.
Se gli acquisti sono stati effettuati nel 2018 invece la detrazione si potrà ottenere solo se i lavori sono iniziati dopo il 1° gennaio 2017.
Si ha diritto alla detrazione anche se gli elettrodomestici andranno collocati in un ambiente diverso da quello oggetto di ristrutturazione, purché si tratti della stessa unità immobiliare.
Per ottenere l’agevolazione bisogna indicare le spese sostenute per l’acquisto di grandi elettrodomestici nella dichiarazione dei redditi, incluse le spese di trasporto e montaggio. I pagamenti vanno effettuati con bonifico, carta di debito o carta di credito, mentre non sono accettati pagamenti in contanti, con assegni bancari o altri strumenti di pagamento.
Lavastoviglie per consumare poca acqua
Le lavastoviglie migliori sono quelle più ecologiche. Quasi tutti i modelli in commercio hanno la funzione Eco, per lavaggi a basse temperature in modo da diminuire il consumo energetico oltre a quello idrico. Ma ci ne sono alcune che riducono all’estremo anche il consumo di acqua, arrivando ad usare solo 6 litri per un’intero ciclo di lavaggio.
Se poi il rubinetto della lavastoviglie viene collegato direttamente all’acqua calda questa non dovrà consumare energia elettrica per riscaldarla, con un ulteriore risparmio energetico.
Frigoriferi e congelatori a risparmio energetico
Frigorifero combinato o senza congelatore? Da incasso o a libera installazione? Una volta trovata una risposta a questi interrogativi per scegliere il frigorifero migliore bisogna analizzare bene l’etichetta energetica che lo accompagna per valutare il prodotto che offre il maggior risparmio in termini di consumi annui. Il frigorifero infatti è uno dei pochi elettrodomestici che rimane costantemente acceso.
Anche se hanno costi d’acquisto più alti vale la pena puntare su frigoriferi e congelatori in classe di efficienza energetica A+++, considerando che il costo sarà ridotto dal bonus mobili. Un frigorifero o un congelatore di classe alta infatti può arrivare a consumare la metà di uno di classe più bassa.
Forni in classe A
Per quanto riguarda i forni la condizione per ottenere la detrazione è che siano di classe A, quindi si hanno più possibilità rispetto ad altre categorie di elettrodomestici. Nonostante questo si possono considerare quei modelli di forni che offrono qualcosa in più. Sono molto utili i forni tradizionali o a microonde dotati di connettività wireless che possono ricevere input direttamente da app anche a distanza, ma è molto importante valutare i modelli che offrono funzionalità avanzate di cottura.
Lavatrici, asciugatrici e lavasciuga
Prima di procedere all’acquisto di una lavatrice o di un’asciugatrice le caratteristiche tecniche da analizzare sono molte. Per capire se ci si trova davanti all’elettrodomestico migliore per le proprie esigenze, oltre all’analisi dell’etichetta energetica, bisogna soffermarsi su quali sono i programmi disponibili per capire se si tratta di quelli di cui si farà maggiore utilizzo, oltre a valutare dimensioni e peso massimo di carico. Ad esempio se ci sono programmi preimpostati in base ai capi, se c’è la possibilità di regolare i giri della centrifuga oppure di impostare la temperatura desiderata, se c’è la funzione lavaggio a mano e quali sono le durate dei diversi programmi.
Piani cottura elettrici
Le piastre elettriche più utilizzate oggi nelle cucine sono quelle ad induzione perché permettono un alto livello di controllo delle temperature durante la cottura, a differenza dei tradizionali fornelli a gas. Con questi modelli si ha però lo svantaggio di avere alti consumi energetici per cui bisogna controllare qual è il fabbisogno energetico del modello che si intende acquistare. Interessante la possibilità di collegamento wireless dei piani cottura con le cappe aspiranti per un utilizzo automatico ed efficiente.
Apparecchi per il condizionamento e riscaldamento
Anche l’acquisto di ventilatori elettrici, condizionatori, radiatori e stufe elettriche è soggetto alle detrazioni previste dal bonus mobili.
In questo caso il migliore prodotto è quello che offre il maggior rendimento termico con il minor consumo energetico, ma bisogna sempre considerare anche l’utilizzo che si fa di uno spazio e le sue condizioni climatiche.