La scelta della tipologia di impianto di riscaldamento da installare nella propria casa è sempre molto impegnativa. Per questo bisogna valutare tutte le possibilità, in cerca della soluzione che meglio soddisfi le proprie esigenze. Negli ultimi anni i pannelli radianti a pavimento, comunemente indicati semplicemente come riscaldamento a pavimento, sono tornati ad essere tra le soluzioni più richieste per il riscaldamento domestico. Raccogliere informazioni ed analizzare i pro ed i contro di questa tipologia di riscaldamento è certamente il primo passo da compiere per una scelta consapevole. Vediamo tutto quello che c'è da sapere.
In questo articolo
- Come funziona un pavimento radiante
- Come si realizza
- Quali sono i vantaggi del riscaldamento a pavimento
- Quali sono gli svantaggi del riscaldamento a pavimento
- Quando scegliere il riscaldamento a pavimento
- Quali sono i costi per l'installazione del riscaldamento a pavimento
- Riscaldamento a pavimento ad infrarossi
Come funziona un pavimento radiante
Il funzionamento del pavimento radiante si basa essenzialmente sulla circolazione di acqua calda contenuta all'interno di tubi inseriti sotto alla pavimentazione. Il calore da qui si irradia verso l'alto e riscalda tutto l'ambiente in modo uniforme. Le temperature raggiunte dall'acqua in circolazione non sono elevate, ma si fermano intorno a 25°- 40° C. L'effetto è omogeneo poiché le tubature sono posizionate in modo da coprire tutta la superficie da riscaldare.
Per quanto riguarda l'alimentazione dell'impianto si possono valutare diverse opzioni. Può essere abbinato a caldaie a gas, a pompe di calore o caldaie a condensazione oppure a sistemi di generazione del calore che fanno uso di energie alternative come pannelli solari o fotovoltaico.
L'efficacia di questa tipologia di riscaldamento deriva da un funzionamento continuo dell'impianto che, una volta acceso, non viene spento per tutta la stagione, assicurando una temperatura ottimale in ogni momento.
Come si realizza
Per quanto riguarda la posa dei pannelli radianti a pavimento il lavoro è molto semplice e si esegue in poco tempo. Naturalmente deve essere realizzato da un professionista specializzato e deve presupporre una progettazione che stabilisce le caratteristiche dell'impianto.
Per prima cosa viene posato uno strato isolante, necessario per impedire al calore di andare verso il basso. Successivamente si posizionano dei pannelli bugnati che consentono il fissaggio delle tubature, molto flessibili poiché realizzati in materiale plastico. Possono essere disposti secondo diversi schemi, ma sempre facendo in modo che il calore sia distribuito omogeneamente.
Segue il collegamento delle tubature al generatore di calore ed il collaudo dell'impianto. Infine, generalmente sopra le tubature viene realizzato il massetto e quando questo è asciutto si realizza la pavimentazione. Adottando sistemi innovativi a secco invece si può di rinunciare alla posa del massetto per velocizzare il lavoro ed avere strutture più leggere.
Quali sono i vantaggi del riscaldamento a pavimento
Uno dei principali vantaggi derivanti dall'installazione di un sistema di riscaldamento a pannelli radianti è il risparmio energetico che si ottiene grazie alla necessità di produrre temperature basse per scaldare l'acqua in circolo nell'impianto.
Vantaggioso anche per il comfort abitativo, poiché il riscaldamento prodotto si diffonde in maniera uniforme, il contatto con il pavimento è caldo e piacevole e non si hanno effetti sulla qualità dell'aria interna poiché non vengono sollevate polveri contenenti sostanze nocive ed allergeni.
Un altro pro di questa soluzione è l'assenza totale di ingombro, per cui si può gestire l'arredamento con maggiore flessibilità.
Inoltre, lo stesso impianto può essere utilizzato anche per il raffrescamento estivo se si fa passare acqua fredda all'interno.
Quali sono gli svantaggi del riscaldamento a pavimento
Nell'ambito di un immobile di nuova costruzione l'installazione di un pavimento radiante non richiede costi molto superiori rispetto ad altre soluzioni. Aggiungerlo in un secondo momento, invece, richiede la completa demolizione del pavimento esistente per poi ricostruirlo una volta installato l'impianto. Questo comporta di conseguenza costi maggiori, poiché ai costi dell'impianto si aggiungono quelli per la demolizione ed il rifacimento della pavimentazione.
Quando scegliere il riscaldamento a pavimento
Considerando le caratteristiche del riscaldamento a pavimento possiamo trarre delle conclusioni riguardo ai casi in cui è una soluzione idonea. Essendo un impianto che assicura un buon livello di riscaldamento solo se rimane acceso per lunghi periodi è un'opzione da considerare solo in caso di permanenza prolungata all'interno dell'ambiente riscaldato.
Non è adatto invece quando si richiede un riscaldamento di rapida efficacia per poco tempo, quindi non è la soluzione adatta per case poco vissute, in cui si rimane solo poche ore al giorno poiché dover lasciare acceso comunque l'impianto costituirebbe uno spreco energetico immotivato.
Quali sono i costi per l'installazione del riscaldamento a pavimento
La spesa necessaria per realizzare l'installazione di un pavimento radiante varia in base a numerosi fattori. Tra questi incidono sensibilmente aspetti come le dimensioni della superficie, la sua complessità, i materiali utilizzati, la necessità di eseguire opere murarie ulteriori, ad esempio per rimuovere un vecchio impianto di riscaldamento. Influiscono anche altri fattori che non dipendono dal lavoro in sé ma dall'impresa che svolge i lavori o la località, perciò un preventivo personalizzato è l'unico modo per avere un'idea realistica della spesa da compiere.
In generale si stima che il prezzo per installare un impianto di riscaldamento a pavimento è compreso tra 60 e 110€/mq.
Riscaldamento a pavimento ad infrarossi
Un'alternativa ai pannelli radianti che fanno uso dell'acqua calda per il riscaldamento è rappresentata dai pannelli radianti a infrarossi, alimentati ad elettricità.
Questi usano il calore generato da onde elettromagnetiche e sono una soluzione che si contraddistingue per i consumi molto bassi. In questa versione anche quando si ha bisogno di riscaldare solo un ambiente la gestione è semplificata.
3 anni fa
Articolo interessante, ma avrei sviluppato di più la parte relativa al riscaldamento a pavimento ad infrarossi. Sto per effettuare una ristrutturazione completa e mi sto orientanto proprio su questa scelta di riscaldamento (abbinata ad un impianto fotovoltaico). Grazie per l'eventuale futuro articolo! Alessio
3 anni fa
Ottimo
3 anni fa
Info utili per il mio progetto di nuovo imp. di riscaldamento.
3 anni fa
Io ho il raschiamento a pavimento ed è tutto vero...un gran vantaggio!