Se stai ristrutturando la tua casa o semplicemente stai sostituendo l’impianto elettrico, avere alcune nozioni di base come conoscere le differenze tra interruttore o pulsante, oppure quali sono le tipologie di prese potrebbe esserti molto utile.
Le prese elettriche presenti in casa forniscono l'energia elettrica necessaria per alimentare l’illuminazione, gli elettrodomestici ed i dispositivi elettronici. Non potremmo certo farne a meno!
Conoscere i diversi tipi di prese elettriche disponibili è fondamentale per scegliere quelle più adatte alle tue esigenze.
Ma quanti tipi di prese elettriche si utilizzano effettivamente in Italia? E quali sono le più adatte per la tua casa?
In questo articolo
- Che prese si usano in Italia?
- Funzionamento delle prese elettriche
- Prese e spine più utilizzate in Italia
Che prese si usano in Italia?
In Italia, si utilizzano diverse tipologie di prese e non sempre sono compatibili con le spine utilizzate all’estero, anche nella stessa Europa, per cui talvolta si rende necessario l’uso di adattatori.
Le diverse prese differiscono tra di loro essenzialmente per il numero di poli, il diametro dei poli e la distanza tra di essi.
Le prese elettriche più comuni rispettano lo standard CEI 23-50, progettate per fornire una tensione a 230 V e con una frequenza nominale di 50 Hz. Sono tutte simmetriche, per cui non importa il verso in cui vengono inserite le spine e hanno sempre il contatto di messa terra, centrale o laterale.
Nelle case italiane si possono trovare ancora vecchi modelli di prese che oggi non vengono più installate nelle nuove costruzioni perché non più conformi agli standard di sicurezza attuali.
Funzionamento delle prese elettriche
Il funzionamento delle prese elettriche è piuttosto semplice ma è essenziale conoscerlo per garantire la sicurezza e la funzionalità nella tua abitazione.
La spina di un dispositivo elettrico (maschio) si inserisce nella presa (femmina) installata in casa, stabilendo un contatto con i due conduttori all'interno. Questo contatto permette di chiudere il circuito facendo passare il flusso di corrente elettrica che va ad alimentare la spina e quindi tramite il filo raggiunge il dispositivo collegato.
Il terzo polo è la messa a terra, che ha il ruolo di protezione dal rischio di folgorazione e danno agli apparecchi elettrici in caso di sbalzi di corrente.
È importante che tutte le prese di un impianto elettrico siano installate correttamente da elettricisti professionisti e che siano mantenute in buone condizioni per evitare cortocircuiti o altre situazioni pericolose.
Prese e spine più utilizzate in Italia
In Italia sono diffuse varie tipologie di prese elettriche e spine, da utilizzare a seconda di scopi specifici o per adattarsi a dispositivi particolari. Vediamo quali sono più nello specifico.
Le prese più utilizzate in italia e le spine relative sono:
- presa di tipo C o eurospina a 2 poli (CEI 23-34): ha solo 2 fori e non ha il contatto di terra. Le spine utilizzate per queste prese sono di tipo C, con due fori rotondi senza il contatto di terra.
- presa di tipo F o schuko (CEE 7/7) o tedesca a 2 poli (CEI 23-50 S 30): riconoscibile per la forma circolare, ha 2 fori e contatti di terra laterali. Le spine utilizzate per queste prese sono di tipo F, caratterizzate da due poli rotondi con contatti di terra laterali.
- presa di tipo L: hanno tre fori che possono avere differenti dimensioni e distanze. La misura piccola è conosciuta come P 11, la grande invece è la P 17. Le spine utilizzate per queste prese devono avere dimensioni corrispondenti alla presa, per cui nella presa P 11 andranno inserite spine S11 mentre nella presa P17 vanno le spine S 17, altrimenti sarà necessario utilizzare un adattatore.
- presa bipasso o bivalente P17/11: si tratta di una presa di tipo L che ha fori doppi perciò consente di poter inserire sia spine di tipo P11 che spine P17.
- presa ibride di tipo F+L: ovvero una Schuko con l’aggiunta del foro di terra centrale. Queste prese possono accettare indifferentemente sia spine di tipo F che di tipo L.
- presa USB: consente di caricare dispositivi come smartphone o tablet direttamente dalla presa attraverso una porta USB, eliminando la necessità di utilizzare adattatori.