Oggi, avere delle piante ornamentali in casa è una passione assai comune, e tra le specie adatte agli interni, ce ne sono alcune più di tendenza di altre. La grande diffusione delle piante domestiche è anche dovuta alle minime cure che richiedono: con pochi accorgimenti, questi vegetali saranno sempre meravigliosi e rallegreranno la tua casa con un’esplosione irresistibile di freschezza. Una gioia per gli occhi!
In questo articolo
- Monstera Deliciosa
- Pilea Peperomioides
- Felci
- Orchidee
- Cactus e piante grasse
- Tillandsia
- Palme
- Dracena Marginata
Monstera Deliciosa
Tra le piante ornamentali che non richiedono grande impegno, una delle più belle è senza dubbio la Monstera Deliciosa. Le sue rigogliose foglie verdi costituiscono un forte elemento decorativo, per cui è possibile collocare questo tipo di pianta in salotto, magari vicino ad una finestra, ma non direttamente esposta al sole. Per mantenerla in buone condizioni, basta controllare che abbia un terreno sempre umido, e per farla brillare, eliminare la polvere che si deposita sulle sue grandi foglie.
Pilea Peperomioides
Per un tocco di verde minimo, ma estremamente decorativo, la Pilea Peperomioides è davvero perfetta! Si tratta di una piccola piantina di origine cinese, con foglie piatte quasi circolari. Per vivere, ha bisogno di tanto sole, ma tra una annaffiatura e l’altra, si può attendere fino a due settimane. Come molte altre piante di origine esotica, necessita sempre di un pò di umidità: se ad esempio, durante l'inverno, la tua casa è secca a causa dei termosifoni, puoi innaffiarla con delle nebulizzazioni frequenti.
Felci
Esistono tantissime varietà di felci, tutte dall’aspetto cespuglioso e scenografico. Queste piante hanno tantissime foglioline che crescono in modo rapido e si riproducono facilmente tramite le spore. Tipiche del sottobosco, le felci hanno bisogno di luce ed umidità. Possono stare in ogni ambiente della casa, compresi bagni e cucine, e vivono bene negli spazi indoor, poiché non sopportano temperature troppo basse.
Orchidee
Le orchidee hanno la fama di essere difficili da coltivare perché molto delicate, ma basta conoscere il loro “funzionamento” per rendersi conto che invece richiedono pochissime cure. Queste bellissime piante possono anche regalare due fioriture all’anno, perfino parecchio durature. Ne esistono svariate sottospecie, ma in generale, tutte le piante della famiglia delle orchidee hanno bisogno di luce e poca acqua: un ristagno farebbe marcire le radici, compromettendo la salute del vegetale.
Cactus e piante grasse
Le succulente, in genere, sono le piante preferite da chi non è dotato di pollice verde. Anche senza conoscere i principi del giardinaggio infatti, una succulenta riesce quasi sempre a sopravvivere. L’errore fatale potrebbe essere quello di esagerare con le annaffiature. Per non sbagliare, è meglio dare alle piante grasse poca acqua: occorre ricordare infatti che questi vegetali resistono alla siccità. Alcune specie possono produrre fiori dai colori molto vivaci.
Tillandsia
La Tillandsia, detta anche "pianta dell'aria", è un vegetale che necessita di pochissime attenzioni. Queste piante, originarie dell’America, per adattarsi ad ambienti ostili hanno imparato a vivere senza terra. Vista tale caratteristica, si possono tenere appese, anche senza vaso. Prendono l’acqua dalle foglie, per cui è una buona idea tenerle in bagno, dove potranno nutrirsi con il vapore creato dalla doccia: in questo modo, ti aiuteranno anche ad assorbire l'umidità del locale.
Palme
Foglie sottili, lunghe e con un’altezza fino a due metri, rendono la palma una pianta molto decorativa. Questi vegetali vivono bene in ambienti luminosi e non troppo secchi, ed è sufficiente innaffiarli un paio di volte a settimana. Le palme da interni più diffuse sono quella nana, l’areca, la kentia e la chamaedorea.
Dracena Marginata
La Dracena Marginata, esteticamente ricorda le palme, ma appartiene ad un’altra famiglia di piante. Ha un caratteristico tronco simile ad un albero, mentre le foglie sono presenti solo nella parte superiore della pianta, questo perché crescendo, le perde nella parte più bassa. Questo vegetale, che ha la proprietà di filtrare l'aria dall'inquinamento domestico, ha bisogno di tanta luce e di un terreno umido.