Capita a tutti, prima o poi, di trovarsi di fronte ad una situazione del genere: lo scaldabagno che perde acqua da sotto, con il pavimento inzuppato ed il rischio di creare ulteriori danni in casa.
Questo tipo di guasto dello scaldabagno può spaventare, soprattutto se non si è esperti in riparazioni fai da te. Ma niente paura! La soluzione può essere più semplice di quanto pensi.
In questo articolo, vediamo passo a passo cosa fare quando lo scaldabagno perde acqua da sotto e come risolvere il problema velocemente.
In questo articolo
- Perché lo scaldabagno perde acqua?
- Come riconoscere se lo scaldabagno sta perdendo acqua
- Cosa fare se lo scaldabagno perde acqua da sotto
- Come prevenire le perdite d’acqua dallo scaldabagno
Perché lo scaldabagno perde acqua?
Quando uno scaldabagno perde acqua, le cause possono essere molteplici. Prima di tutto, bisogna identificare la fonte della perdita, che può variare a seconda del modello e dell’età dell’apparecchio. Un primo segnale che qualcosa non va è proprio la comparsa di acqua sotto lo scaldabagno. Ma da dove proviene questa perdita?
Vediamo alcune delle possibili cause per cui lo scaldabagno perde acqua.
Guarnizioni danneggiate
Le guarnizioni sono essenziali per evitare che l’acqua posta all’interno del serbatoio dello scaldabagno possa fuoriuscire attraverso i fori a cui sono fissate le tubazioni dell’acqua.
Se lo scaldabagno perde acqua dalla parte inferiore, è probabile che una guarnizione si sia deteriorata, per cui non si ha più una sigillatura perfetta. Questo può avvenire a causa del passare del tempo, che con la pressione ed il calore possono danneggiare le guarnizioni dello scaldabagno, provocando piccole perdite.
Accumulo di calcare
Una delle cause più comuni di perdita d’acqua dallo scaldabagno elettrico è l’accumulo di calcare all’interno del serbatoio. Ciò accade negli scaldabagni elettrici, mentre quelli a gas non sono dotati di serbatoio poichè riscaldano l’acqua al momento dell’utilizzo.
Se vivi in una zona con acqua dura, il calcare si accumula facilmente, incluso sulle pareti del serbatoio di uno scaldabagno elettrico, causando fessure e perdite d’acqua. Oltre alla perdita d’acqua da sotto lo scaldabagno, il calcare può influire anche sull’efficienza nella produzione di acqua calda, aumentando i consumi energeticidomestici.
Problemi alla valvola di sicurezza
La valvola di sicurezza ha la funzione di proteggere lo scaldabagno da possibili danni causati da una pressione eccessiva. Se questa valvola è danneggiata o non funziona correttamente, può verificarsi una perdita d’acqua dallo scaldabagno. Un malfunzionamento della valvola di sicurezza dello scaldabagno può anche essere causato dall’accumulo di calcare o dalla vecchiaia di questo apparecchio elettrico.
Serpentina bucata
La serpentina dello scaldabagno, necessaria per riscaldare l’acqua all’interno del serbatoio, può essere danneggiata nel tempo per effetto dei continui cicli di riscaldamento e raffreddamento, soprattutto se esposta a calcare. Questo può è essere la causa di una serpentina dello scaldabagno bucata che si può manifestare con perdite d’acqua da sotto lo scaldabagno.
Come riconoscere se lo scaldabagno sta perdendo acqua
Un segno evidente che lo scaldabagno perde acqua da sotto è la presenza di macchie di umidità sul pavimento o, peggio, pozzanghere. Tuttavia, a volte la perdita dello scaldabagno può essere più leggera, e potrebbe essere difficile notarla subito. In alcuni casi, potrebbe bastare l’aumento dei consumi di energia elettrica per far scattare l’allarme. Se, infatti, lo scaldabagno non riesce a riscaldare l’acqua a causa del calcare o di perdite d’acqua, consuma più energia.
Inoltre, anche un aumento del tempo necessario per scaldare l’acqua potrebbe indicare un malfunzionamento di una resistenza, detta serpentina, che ha la funzione di trasmettere il calore all’acqua.
Cosa fare se lo scaldabagno perde acqua da sotto
Quando ci si accorge che lo scaldabagno perde acqua, è essenziale intervenire rapidamente. Ecco alcuni passaggi fondamentali per evitare danni più gravi e risolvere il problema tempestivamente.
Per motivi di sicurezza, la prima cosa da fare è staccare immediatamente l’alimentazione elettrica dello scaldabagno, così da evitare qualsiasi rischio dato dal contatto dell’acqua con l’elettricità. Successivamente, chiudi la valvola dell’acqua per fermare il flusso ed impedire che l’acqua continui a riempire il serbatoio dello scaldabagno per poi fuoriuscire.
Una volta che il flusso dell’acqua è stata fermato e lo scaldabagno è scollegato, posiziona un contenitore ampio per evitare che l’acqua ancora presente all’interno del serbatoio finisca sul pavimento.
A questo punto richiedi l’intervento di un professionista per riparare lo scaldabagno che perde acqua. Un idraulico saprà identificare rapidamente la causa della perdita e risolvere il problema. In molti casi, una perdita d’acqua può essere risolta semplicemente sostituendo una guarnizione usurata o sostituendo una valvola.
Come prevenire le perdite d’acqua dallo scaldabagno
La manutenzione regolare dello scaldabagno è fondamentale per evitare il deterioramento delle componenti interne e l’accumulo di calcare, prevenendo così le perdite d’acqua.
Perciò è indispensabile rimuovere il calcare periodicamente: Se vivi in una zona con acqua dura, occorre far pulire a cadenza regolare la serpentina ed il serbatoio dello scaldabagno procedendo alla decalcificazione eseguita da un professionista. In questa occasione, l’idraulico può verificare lo stato delle guarnizioni e della valvola di sicurezza. Se queste sono usurate o danneggiate, provvederà quindi a sostituirle prima che causino perdite d’acqua.
Inoltre, è fondamentale impostare correttamente la temperatura dello scaldabagno, sapendo che la temperatura ideale dell’acqua prodotta da uno scaldabagno è compresa tra i 60° e i 65° C. Una temperatura più elevata potrebbe nel tempo causare danni alle guarnizioni, oltre a far aumentare i consumi energetici.