La lotta al calcare si svolge quotidianamente in tutte le case. Bagni e cucine sono sempre sottoposti alla formazione di questa patina biancastra che si deposita su ogni superficie che entra in contatto con l’acqua, come ad esempio i lavandini, i piani di lavoro, le stoviglie, i vetri ed i sanitari.
Riuscire a rimuovere il calcare non è un'impresa semplice, specialmente se non si interviene con prodotti efficaci e con costanza. Tuttavia, esistono soluzioni definitive al problema, da mettere in atto soprattutto se vivi in una zona in cui la durezza dell’acqua è particolarmente elevata.
Ecco qualche consiglio utile per eliminare il calcare!
In questo articolo
- 1. Usa un buon anticalcare per la pulizia
- 2. Esegui dei trattamenti anticalcare per gli elettrodomestici
- 3. L'aceto: un pulitore multiuso
- 4. Testa l’efficacia dell'acido citrico
- 5. Usa il bicarbonato
- 6. Installa i filtri per rubinetti
- 7. Acquista un decalcificatore
1. Usa un buon anticalcare per la pulizia
Acido muriatico, acido solforico e acido fosforico, sono alcuni dei tanti prodotti efficaci contro il calcare. In alternativa, puoi utilizzare detersivi con azione sciogli-calcare in spray, crema o liquidi. Applicando questi detergenti, in pochi minuti vedrai il calcare andare via e riformarsi con più difficoltà. Si tratta però di sostanze assai dannose per l’ambiente, pertanto, è bene utilizzarle con cautela e solo quando è davvero necessario.
Tutti i prodotti appena elencati sono a base di acidi corrosivi, per cui bisogna evitare il contatto con la pelle e cercare di non respirarne i vapori. Per lo stesso motivo, è buona norma non utilizzarli mai sul marmo, che essendo una roccia calcarea, rischia di essere danneggiato. Anche la pietra naturale, le vasche smaltate, l'alluminio ed il metallo zincato, non devono mai essere trattati con prodotti anticalcare, poiché sono materiali ed elementi sensibili agli acidi.
2. Esegui dei trattamenti anticalcare per gli elettrodomestici
Gli elettrodomestici che utilizzano acqua per il proprio funzionamento, sono inevitabilmente sottoposti alla formazione di calcare.
Per quanto riguarda la lavatrice e la lavastoviglie, il calcare si forma nelle parti più nascoste delle stesse, dove intervenire spesso è praticamente impossibile. Per evitare tale problematica, esegui (a cadenza regolare) un lavaggio a vuoto ad alte temperature, versando l’aceto al posto del detersivo, oppure, utilizza un prodotto anticalcare specifico.
Per il ferro da stiro (se il modello che hai lo richiede) usa l'acqua demineralizzata, mentre per la macchina del caffè, effettua una pulizia periodica impiegando l'aceto o l'acido citrico, da inserire nel serbatoio dell’acqua.
3. L'aceto: un pulitore multiuso
In casa, l’aceto ha mille utilizzi ed è un ottimo anticalcare. Può essere usato puro o mescolato con acqua, ma con un rapporto non inferiore a 2/1, altrimenti l’effetto è troppo blando.
I piccoli utensili, oppure i filtri dei rubinetti, possono essere immersi in una ciotola con acqua e aceto, e risciacquati dopo circa un’ora, per risultare brillanti e privi di calcare. L’aceto lucida alla perfezione le superfici, soprattutto quelle in acciaio inox.
4. Testa l’efficacia dell'acido citrico
Anche l'acido citrico, come l'aceto, è un ottimo rimedio anticalcare. È possibile acquistarlo in grumi, oppure, utilizzare direttamente il succo di un limone!
Per una pulizia ottimale delle superfici è sempre meglio diluire l'acido citrico in acqua, ed inserirlo all'interno di un contenitore spray.
5. Usa il bicarbonato
Il bicarbonato di sodio è un anticalcare naturale, economico e privo di rischi per l’ambiente e la salute. Si presenta sotto forma di polvere, per cui, per poterlo utilizzare, è necessario creare un composto mescolando 3 parti di bicarbonato con una di acqua. Così facendo, si ottiene una pasta densa che va applicata sulle superfici per mezzo di una spugna o una spazzola.
6. Installa i filtri per rubinetti
Per ostacolare la formazione del calcare, puoi intervenire in maniera più efficace dotando i rubinetti di filtri appositi, i quali purificano l'acqua dai sali di calcio e di magnesio, elementi da cui questo composto è originato.
In commercio esistono anche dei dispositivi anticalcare da applicare direttamente ai rubinetti della lavatrice e della lavastoviglie.
7. Acquista un decalcificatore
Se proprio non ne puoi più di combattere contro il calcare e l'acqua della tua zona ha una durezza elevata, puoi considerare interventi più drastici. La soluzione definitiva al problema del calcare consiste nell’istallazione di un decalcificatore da collegare all’impianto idrico, che addolcirà l’acqua prima che essa raggiunga le tubature della tua abitazione.
6 anni fa
Soluzioni semplici suggerite da habitissimo.????
6 anni fa
Accorgimenti già noti
6 anni fa
grazie per aver fornito soluzioni alternative ed ecologiche anche se gia' conosciute al problema calcare . la moltitudine di utenti si butta su prodotti commerciali e molto inquinanti , le alternative ci sono e funzionano a volte meglio , sig Renato e' d'accordo ?
6 anni fa
Illuminante. Proverò le varie soluzioni x evitare i prodotti chimici.
5 anni fa
L' aceto sul marmo....no!
5 anni fa
Grazie mille.
Quello che mi preoccupa di più, è il riscaldatore d´acqua doccia. C´è qualche modo di evitare il deposito di calcare?? (tranne il sistema centrale, certo)