Ogni anno la spesa per le utenze di luce e gas pesa notevolmente sul bilancio familiare. Gli eccessivi sprechi dovuti ad abitudini scorrette oppure alla bassa efficienza energetica della propria casa rendono il consumo energetico più alto del dovuto, ma a pesare sull’importo in bolletta non è soltanto il consumo in sé quanto i costi applicati dal fornitore.
Intervenire per avere un maggiore controllo sui consumi non significa soltanto risparmiare, ma anche contenere l’impatto che la propria abitazione produce sull'ambiente.
Ti suggeriamo alcune buone pratiche ed alcuni comportamenti da modificare per avere bollette più leggere ed ulteriori benefici.
In questo articolo
- Informati sulle novità di mercato
- Cambia piano tariffario o operatore
- Controlla i consumi
- Contieni le dispersioni energetiche
- Considera fonti energetiche alternative
Informati sulle novità di mercato
La bolletta contiene molte voci e a volte paghi per cose di cui non hai bisogno come servizi che non hai richiesto al tuo fornitore. Guardarsi intorno per confrontare le diverse proposte disponibili, valutando i pro ed i contro di ogni offerta, è il primo ed importante passo per capire se si sta spendendo più del dovuto.
Per farlo puoi chiamare Selectra gli esperti nelle informazioni e nella ricerca del migliore fornitore di luce, gas, internet o GPL.
Cambia piano tariffario o operatore
Comparare le diverse offerte sul mercato e metterle a confronto con il proprio piano tariffario aiuta a capire se stiamo spendendo il giusto.
I fornitori di energia elettrica e gas con l’introduzione del mercato libero si sono moltiplicati e così passare ad una nuova offerta o scegliere un nuovo operatore può essere una strategia vincente per risparmiare. Inoltre, i fornitori molto spesso creano delle offerte dedicate ai nuovi clienti che permettono poter usufruire di prezzi vantaggiosi. Per trovare la soluzione migliore bisogna considerare il reale fabbisogno energetico, così da poter scegliere un’offerta corrispondente alle necessità ed al giusto prezzo.
Controlla i consumi
Pensare che ogni giorno la nostra casa spreca diverse risorse di cui dobbiamo caricarci il costo non è più accettabile. Prima di tutto per risparmiare è necessario avere un comportamento responsabile, evitando di eccedere nei consumi. Come? Ad esempio non utilizzando temperature troppo alte per la lavatrice o avviando la lavastoviglie solo quando è completamente carica, non lasciare apparecchi in stand-by ma staccare la spina, oppure scegliere le fasce orarie più a basso costo per le operazioni che richiedono maggiori quantitativi di energia. Se applichi già tutti questi accorgimenti ma continui a avere consumi alti forse dovresti sostituire gli elettrodomestici passando a quelli in classe energetica alta, concepiti per ottimizzare il consumo elettrico.
Utile anche dotare la propria abitazione di un sistema domotico connesso sia alle diverse apparecchiature in modo da controllarne i consumi sia all’impianto di riscaldamento per tenere sotto controllo la temperatura.
Contieni le dispersioni energetiche
Per quanto riguarda il riscaldamento ed il raffrescamento della propria casa, se i consumi sono alti ed il beneficio ottenuto rimane comunque scarso forse bisogna cercarle le cause nella qualità dell'isolamento dell’edificio. Per ridurre i consumi è infatti fondamentale che l’involucro sia ben coibentato e che i serramenti siano isolanti. Perciò può essere risolutivo installare un cappotto termico, cambiare i vetri delle finestre per avere doppi vetri oppure sostituire le finestre con soluzioni più moderne in materiali isolanti. Altra causa di dispersioni energetiche importanti può essere il tetto se l’isolamento è insufficiente, poiché particolarmente esposto agli agenti atmosferici. Coibentare il tetto può aiutare a contenere le dispersioni energetiche e abbassare i costi per riscaldamento e climatizzazione oltre a rendere tutto l’edificio più salubre.
Considera fonti energetiche alternative
Il responsabile principale di consumi eccessivi può essere a volte un impianto di riscaldamento un po’ datato. Sostituire la caldaia oppure passare ad una tipologia di impianto più efficiente porta ad una riduzione dei costi in bolletta. Se la stessa caldaia è utilizzata anche per la produzione di acqua calda sanitaria il risparmio è doppio.
Un esempio è la posa di un riscaldamento a pavimento abbinato ad una pompa di calore per ottimizzare i consumi ed avere una resa superiore. Altro modo per risparmiare è l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto per ottenere l'energia elettrica necessaria per il fabbisogno dell'edificio.
Naturalmente si tratta di un investimento, considerando che per installare nuovi impianti è necessario eseguire lavori importanti, ma nel tempo questa spesa viene ripagata dal risparmio sui costi di gestione.
4 anni fa
Il tema del post è interessante, ma le soluzioni sono troppo vaghe, poteva scriverlo chiunque!