In primavera e in estate la terrazza si trasforma nel luogo ideale per svolgere le attività quotidiane “al fresco” e per organizzare pranzi e cene in buona compagnia. Come tutte le cose, però, anche questo ambiente richiede una certa manutenzione, il che si traduce nella necessità di eseguire operazioni periodiche per mantenere in buono stato mobili e rivestimenti.
Segui questi consigli per la pulizia e la manutenzione del pavimento della tua terrazza e vedrai che risultati!
In questo articolo
- Mattoni e pietra: le superfici più semplici da pulire
- Prodotti anticalcare, i migliori alleati delle piastrelle
- Come rimuovere le macchie sui pavimenti in cotto?
- Preserva la bellezza del legno con l’olio
- Resina per proteggere il cemento
Mattoni e pietra: le superfici più semplici da pulire
Mattoni e pietra rientrano tra i materiali più comunemente utilizzati per rivestire il pavimento della terrazza. Tra i numerosi vantaggi di questi prodotti, ricordiamo l’elevata resistenza, aspetto che li rende particolarmente indicati per le zone esterne.
Pietra e mattoni sono materiali semplici da pulire; per mantenerli in buono stato è possibile utilizzare una miscela di acqua e detersivo e strofinare energicamente con l’aiuto di una spazzola. Si può ultimare il lavoro applicando dell'olio di lino sull’intera superficie, fino alla completa asciugatura. I mattoni torneranno puliti e brillanti, come appena posati!
Prodotti anticalcare, i migliori alleati delle piastrelle
Le piastrelle rappresentano un’altra opzione molto gettonata per rivestire il pavimento della terrazza. Se ne possono trovare di ogni forma e colore, per cui non è difficile decidere quali utilizzare.
Per quanto riguarda la pulizia, capita spesso di avere a che fare con macchie di calcare causate dall’acqua. Come rimuoverle? È semplice: basta utilizzare prodotti anticalcare o disincrostanti.
Come rimuovere le macchie sui pavimenti in cotto?
I rivestimenti in cotto sono in grado di valorizzare gli esterni come pochi altri materiali. Tra i principali svantaggi di questi prodotti però, vi è la porosità, che aumenta il rischio di incrostazioni. Per risolvere tale problema, è possibile utilizzare una miscela di acqua calda e candeggina.
Un altro svantaggio di questo tipo di pavimentazione riguarda la pulizia dei giunti. Ma niente paura: basta un po’ di pazienza e qualche piccolo trucco (come ad esempio, quello di utilizzare uno spazzolino) e il pavimento tornerà a brillare come prima!
Preserva la bellezza del legno con l’olio
Il legno è un altro rivestimento classico, ideale per gli ambienti interni quanto per quelli esterni. Tuttavia, bisogna ricordare che si tratta di un materiale delicato, pertanto è necessario proteggerlo con prodotti e trattamenti specifici, che consentono di preservarne le qualità anche dopo diversi anni di utilizzo.
L'olio è una sostanza che protegge la superficie del legno, nutrendola e mantenendone il colore naturale. Il modo migliore per trarre il massimo rendimento da questo prodotto è applicarlo due volte all’anno, in primavera e in autunno.
Resina per proteggere il cemento
I pavimenti in cemento, sono tra quelli più utilizzati per le aree esterne. Si tratta di un materiale abbastanza resistente, ma che comunque, con il passare del tempo, tende a degradarsi, modificando il suo aspetto iniziale.
Questi pavimenti possono essere mantenuti in buono stato applicando la resina trasparente, che forma un film protettivo e impedisce alla superficie di rovinarsi.