Attualmente l'installazione di pannelli solari nei condomini è più semplice rispetto al passato, anche per effetto delle norme sull'autoconsumo collettivo. La realtà in cui solo le abitazioni unifamiliari potevano beneficiarne è ormai lontana. Attualmente, i condomini possono installare pannelli solari, producendo così la propria energia grazie al cambio delle maggioranze necessarie nelle assemblee condominiali per ottenere l'approvazione.
Scopriamo cos'è l'autoconsumo collettivo, quali sono i requisiti per installare pannelli solari in condominio, come viene gestito tutto il processo e le risposte alle domande più comuni quando si affronta questo argomento con l'assemblea condominiale.
In questo articolo
- Cos'è l'autoconsumo collettivo?
- Passi per l'installazione di pannelli solari in un condominio
- Requisiti per installare pannelli solari in condominio
- Quanto costa installare pannelli solari in un edificio residenziale?
- Come vengono distribuiti i costi di installazione e l'energia prodotta?
- Domande frequenti
Cos'è l'autoconsumo collettivo?
Sostanzialmente l'autoconsumo collettivo può essere definito come l'uso di energia rinnovabile da parte di un gruppo di consumatori che si trovano nello stesso edificio. In questo caso, si tratta dei proprietari di un condominio che producono energia elettrica attraverso pannelli fotovoltaici installati sulla copertura o nelle pertinenze dell’edificio.
L’elettricità prodotta con i pannelli solari può essere impiegata per alimentare le parti comuni oppure può essere distribuita tra gli appartamenti dei condomini che formano il gruppo di autoconsumo, mentre l'energia che non viene utilizzata può essere venduta.
L'autoconsumo collettivo è disciplinato dalla direttiva europea 2001/2018/UE, recepita in Italia con il Decreto legislativo 8 novembre 2021 n. 199.
Passi per l'installazione di pannelli solari in un condominio
Prima di installare i pannelli solari in condominio è importante affrontare delle fasi preliminari necessarie a concretizzare il progetto. Anche se le cose sono diventate molto più semplici grazie all'introduzione dell'autoconsumo collettivo, è necessario seguire un iter preciso.
Incontro informativo
In questa prima fase, è fondamentale informarsi adeguatamente. Sarebbe interessante creare un piccolo gruppo composto da diverse persone che possano raccogliere tutte le informazioni relative all'installazione di pannelli solari in condominio, cercando dei volontari tra i condomini.
Molto utile in questa fase il portale fornito dal GSE in cui è possibile utilizzare il simulatore per ottenere una valutazione personalizzata inserendo alcuni dati come la superficie a disposizione ed il comune in cui si trova il condominio.
Queste persone si occuperanno successivamente di organizzare un incontro informativo per discutere del progetto. Durante questa riunione, saranno affrontati tutti i dubbi e si valuterà l'interesse dei diversi proprietari del condominio a partecipare al gruppo di autoconsumo.
Attivazione di un gruppo di autoconsumo collettivo
A partire da questa riunione condominiale, è importante creare un gruppo di autoproduzione. Questo gruppo sarà formato da almeno due proprietari che desiderano partecipare e contribuire finanziariamente al progetto.
Non è necessario che tutti partecipino, ma è necessario avere il voto favorevole della metà degli intervenuti, in modo da ottenere almeno la metà del valore millesimale dell’edificio. I condomini che non intendono partecipare non dovranno contribuire al progetto ma non ne avranno neanche i benefici.
Deve anche essere nominato un responsabile per la gestione dell'energia prodotta.
Tutte le decisioni andranno inserite nel verbale dell'assemblea.
Progetto e preventivo
A questo punto si passa al progetto dell'impianto. È importante far elaborare una bozza del progetto ed ottenere diversi preventivi, rivolgendosi a diversi installatori in modo da poter fare la scelta migliore attraverso una gara per l’acquisto e l’installazione dei pannelli fotovoltaici.
Oltre al preventivo potrà fornire informazioni fondamentali per valutare l'impatto energetico ed economico di questa installazione.
Nella bozza di progetto saranno presenti dati come il numero di pannelli solari, la posizione, lo spazio occupato e le componenti utilizzate. Questo passaggio è fondamentale affinché i condomini possano vedere come potrebbe essere l'installazione e lo spazio che potrebbe occupare.
Scelta dell'azienda e installazione
A questo punto occorre stabilire a quale azienda di installazione di pannelli solari accordare la preferenza e approvare il progetto definitivo in assemblea.
Lo step successivo immergersi nella fase di montaggio dell'installazione dei pannelli solari in condominio.
Dopo l'installazione è necessario registrare l'impianto sul portale del GSE e stipulare il contratto per la vendita dell'energia autoprodotta e non utilizzata dal condominio.
Requisiti per installare pannelli solari in condominio
È importante sapere che, nonostante in teoria è possibile realizzare un'installazione in qualsiasi condominio, non tutti dispongono dello spazio o delle condizioni necessarie. Il modo migliore per dissipare i dubbi è assumere un professionista che effettui uno studio di fattibilità.
Da tenere presente che l'installazione di pannelli solari in un condominio comporta una modifica degli elementi comuni. Tuttavia, se seguiamo la normativa, non avremo problemi nell'eseguire l’opera. Inoltre è preferibile abbinare questo intervento ad altre opere di ristrutturazione come il rifacimento del tetto.
I principali requisiti per installare pannelli solari in condominio con l'autoconsumo collettivo sono:
- gli impianti di energia rinnovabile devo essere installati in aree afferenti all'edificio come tetti o pertinenze;
- i soggetti che compongono il gruppo di autoconsumo non devono svolgere attività professionali inerenti la produzione o lo scambio di energia;
- il gruppo deve essere formato da almeno due utenti del condominio;
- il referente può essere un soggetto esterno.
Quanto costa installare pannelli solari in un edificio residenziale?
Una delle questioni che preoccupa di più riguardo all'autoconsumo collettivo è il costo dei pannelli solari in un condominio. La verità è che ciò varia notevolmente in base alle caratteristiche di ogni edificio. Ad esempio, un tetto piano con accesso diretto tramite una scala richiederà un budget inferiore rispetto a un'installazione realizzata su un tetto inclinato.
Sebbene vari notevolmente in base alle esigenze di ogni installazione, possiamo stabilire che il prezzo per kW di potenza installata si aggira intorno ai 2.000€. Si tratta di un investimento iniziale significativo, ma è importante notare che il governo offre detrazioni che potrebbero coprire gran parte di questo budget. Inoltre, si tratta di una soluzione per ridurre i costi in bolletta.
Come vengono distribuiti i costi di installazione e l'energia prodotta?
Dipende dai casi. Se l'installazione è ad uso esclusivo, sarà il singolo condomino a pagare tutte le spese. Nel caso di un gruppo di condomini, le spese saranno ripartite in base ai millesimi di proprietà. Inoltre, se l'installazione ha lo scopo di fornire energia ai servizi comuni, il condominio ripartirà le spese in base alle quote di partecipazione.
Occorre poi ripartire l'energia generata dai pannelli solari in condominio. A tal fine, verranno stabiliti criteri di ripartizione.
Si può sfruttare l’energia prodotta con fonti rinnovabili per alimentare direttamente le installazioni delle parti comuni del condominio come luci, ascensori o cancelli. L’energia prodotta e non consumata invece può essere venduta in rete. I ricavi ottenuti vanno al condomino che può decidere se suddividerli tra i condomini oppure destinarli a spese comuni.
Domande frequenti
Posso installare pannelli solari nel mio condominio?
Se hai dubbi sulla legalità dell'installazione di pannelli solari, dovresti sapere che non esiste alcuna legge che lo impedisca. Tuttavia, gli edifici devono soddisfare determinati requisiti ed è importante che un'azienda specializzata effettui uno studio di fattibilità.
Si possono installare impianti fotovoltaici per un solo inquilino?
Ogni inquilino può installare un impianto fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio, utilizzando la sua proprietà per l’installazione. Se invece intende utilizzare una parte comune è necessario il parere favorevole dell’assemblea condominiale. L’installazione non deve arrecare danno all’edificio e non deve interferire con il decoro architettonico. Inoltre occorre valutare preventivamente la fattibilità dell’intervento e la conformità alle regole del codice civile.
Non è possibile invece utilizzare l’energia prodotta con un impianto centralizzato per una sola abitazione.
Quanti condomini devono essere d'accordo per realizzare l'installazione dei pannelli solari nelle parti comuni?
Per quanto riguarda i voti per l'installazione nelle aree comuni di pannelli solari è necessario il parere favorevole di almeno la metà dei condomini.
Chi è il titolare dell'installazione di autoconsumo nel condominio?
La titolarità dell'installazione sarà condivisa tra tutti i consumatori associati. Ciò significa che tutti i condomini che rientrano negli accordi di installazione saranno indicati come titolari, produttori e consumatori.
Tutti i condomini devono avere un contratto di fornitura con la stessa compagnia?
No. La società distributrice è quella che legge il contatore collettivo e sa quanta energia viene generata in totale. Successivamente, applicherà il criterio di ripartizione e trasmetterà queste informazioni alla compagnia di fornitura di ciascun consumatore per poter fatturare sulla base della fornitura individuale.
È possibile conservare l'energia solare?
Sì, esistono vari metodi per conservare i surplus di energia solare ottenuti dai pannelli fotovoltaici installati in casa.
Ad esempio, ricorrendo a batterie per l’accumulo si può usare l’energia prodotta durante il giorno per illuminare nelle ore notturne.
Quali sono le agevolazioni fiscali per l'Autoconsumo collettivo?
La realizzazione di impianti fotovoltaici consente di ottenere detrazioni fiscali che consentono di recuperare il 50% del’investimento.
Inoltre, si ricevono incentivi dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per valorizzare l’energia prodotta dal condominio e utilizzata dal gruppo di autoconsumo collettivo.