In questo articolo
- 1. Come usi la cucina?
- 2. Irregolarità
- 3. Configurazione dello spazio e arredi
- 4. Funzionalità
- 5. Illuminazione
1. Come usi la cucina?
È una domanda basilare da porsi prima di prendere qualsiasi decisione. Ogni famiglia ha uno stile di vita diverso: per alcuni, la cucina deve essere uno spazio aperto e multifunzionale, per altri, una zona indipendente dalle altre stanze. Solo quando avrai ben chiare le tue priorità potrai iniziare la ristrutturazione.
2. Irregolarità
Non tutte le cucine hanno una planimetria rettangolare o quadrata, pertanto, prima di ristrutturare, occorre studiare al meglio la configurazione degli spazi, e soprattutto, verificare se è necessario inserire arredi su misura.
3. Configurazione dello spazio e arredi
- La configurazione più comune per la cucina è quella a "U", ovvero con gli arredi posti su tre pareti, di cui una centrale e due laterali.
- È molto comune anche quella a "L", per la quale i mobili sono distribuiti soltanto sulla parete frontale e su una adiacente ad essa.
- Infine, c'è anche la distribuzione in linea, dove tutti gli arredi occupano un solo lato, lasciando libero il resto dello spazio (in genere, si usa negli open space, dove le cucine a vista ed il salotto sono in un ambiente unico).
4. Funzionalità
Uno dei più grandi errori che si commettono quando si ristruttura la cucina è pensare solo all'estetica e non alla funzionalità. Per avere una cucina davvero pratica, bisogna scegliere con attenzione gli arredi e gli accessori: sistema il microonde ed il forno l'uno sopra l'altro e progetta nel dettaglio l'interno dei mobili per sfruttarne al massimo la capacità.
5. Illuminazione
La luce naturale è la soluzione più idonea per ogni cucina, tuttavia, se non è sufficiente, è possibile ottimizzare l'illuminazione sfruttando anche i punti luce artificiali. Per ottenere un ambiente funzionale, affidati ad un lighting designer e ad un elettricista specializzato.
5 anni fa
Ottime cucine da valutare.