La cucina è la stanza più vissuta della casa, dove si passa molto tempo della giornata, specie se si ama cucinare. Proprio per questo la scelta della cucina non è mai da fare sotto gamba o in preda alla fretta, perché deve essere un ambiente bello sì, ma anche sicuro, e soprattutto la cucina deve essere robusta, pratica e duratura.
Diciamolo pure: ognuno di noi desidererebbe avere una cucina in stile Hollywoodiano, compresa di penisole, isole e arcipelaghi, ma una cosa che non si dovrebbe mai dimenticare quando si sceglie la cucina per la propria casa è di considerare attentamente gli spazi a disposizione.
Inoltre, è altrettanto importante scegliere i materiali giusti degli elementi che comporranno la cucina, rispetto all'uso che si farà con questi, ma anche a seconda dei propri gusti e preferenze!
Dunque, le parole d'ordine quando si sceglie una cucina sono: ergonomia e funzionalità!
In questo articolo
- Come capire la qualità
- Cucine industriali
- I materiali della struttura
- I materiali per ante e profili
- Piani cucina
Come capire la qualità
Una buona cucina deve essere bella, ma anche di qualità. Per capire la qualità di una cucina non bisogna sceglierla da catalogo, ma la si deve toccare con mano e si deve studiare attentamente la sua scheda tecnica. Una volta individuato lo stile, si può iniziare a mettere a confronto le schede tecniche.
La cucina è composta di tre parti:
- elettrodomestici
- ante
- struttura.
Le cucine non sono tutte uguali, ce ne sono per tutti i gusti: cucine in pannelli rivestiti, cucine artigianali in legno massello (che si distinguono facilmente per le venature, chiodi e incastri).
Cucine industriali
Le cucine industriali sono le più diffuse, in quanto rispondono al gusto moderno e spesso sono anche economiche. Ma all'interno di questa categoria ci sono diverse distinzioni, perché hanno generalmente una struttura a pannelli con un'anima che può essere costruita con diversi materiali, identificabili facilmente estraendo un ripiano e visionandone i lati che non vengono rifiniti. Occorre assicurarsi che la finitura sia ben fatta e soprattutto che tutti i bordi siano stati levigati a dovere. Le ante sono il punto debole delle cucine, vengono aperte e chiuse più volte al giorno per cui è importante che siano resistenti. Un trucchetto per verificare la buona fattura: aprire l'anta e controllare l'interno e soprattutto la connessione tra il rivestimento colorato esterno e la faccia interna che è il punto più debole dell'anta.
Quando si deve acquistare una cucina è molto importante quindi scegliere attentamente i materiali con cui è fatta per differenziarne qualità, estetica e funzionalità.
I materiali della struttura
La gamma materiali con cui è possibile realizzare la struttura della cucina è composta da diversi tipi di legno. Le principali categorie sono:
- Truciolato
- Massello
- Impiallacciato
- Tamburato
Il truciolato è il materiale più economico e meno pregiato, tuttavia c'è da dire che in certi casi è molto resistente. Esistono infatti truciolati di buona qualità: è possibile capire quale scegliere in base al legno che è stato usato, al suo spessore e alla densità delle particelle di legno.
Un mobile viene definito di legno massello quando sia l'interno che l'esterno del mobile sono formati dallo stesso legno. A seconda del legno usato varia costo e qualità. Quindi, anche in questo caso, il consiglio è quello di studiare attentamente la scheda tecnica e accertarsi della provenienza del legno impiegato.
L'impiallacciato, invece, è una copertura di legno con strato sottile (di almeno 9 millimetri) più pregiato, posto sopra pannelli di legno meno nobile o di truciolare.
Il legno si dice tamburato se ha una struttura a strati che comprende due impiallacciature ai bordi, due pannelli di legno e in mezzo una struttura a nido d’ape in legno con rinforzi metallici; si tratta di un legno costoso ed utilizzato per prodotti di alta qualità. Si tratta di un materiale apprezzato per la sua leggerezza e per la sua qualità.
I materiali per ante e profili
Come per la struttura della cucina, anche per le ante e profili si può scegliere tra diverse soluzioni. Puoi scegliere tra le diverse essenze di legno o tra i laccati - cioè legni verniciati - lucidi, opachi, a poro chiuso o a poro aperto. Il laminato è un materiale sintetico che ricopre la struttura (di norma di truciolare): questa è una scelta tra le più economiche, per cui meglio leggere a fondo la scheda tecnica per essere sicuro di scegliere un prodotto di qualità. Se sei un amante del minimal puoi scegliere l'acciaio per le ante e i profili della tua cucina, oppure soltanto per degli inserti. Lo stesso vale per il vetro, che permette di spaziare tra i diversi colori e di scegliere tra vetri opachi, incisi o stampe.
Piani cucina
Il piano da lavoro della cucina è un elemento fondamentale. Oggi la possibilità di scelta dei materiali usati per il top da cucina si è ampliata tantissimo: quarzo, corian, vetro, cemento, pietra lavica, acciaio.
Ma quali sono i trend del momento e quali sono i migliori piani cucina?
Il quarzo è senza dubbio uno dei più usati per la realizzazione dei piani da lavoro della cucina, robusto, resistente e allo stesso tempo elegante. Inoltre è facilissimo da pulire e lo si può avere in tantissimi colori. Ha un difetto, però: non tollera il calore.
Il corian è un materiale frutto di un mix di minerali naturali, pigmenti e polimeri acrilici. Il pregio di questo materiale si trova nella sua grande resistenza e flessibilità, facile da pulire, è refrattario alle macchie e alle abrasioni: con il corian si possono ottenere qualsiasi forme e si adatta alla perfezione sia ad ambienti moderni sia a quelli più classici.
Una delle novità degli ultimi anni è la tendenza a realizzare i top della cucina in pietra lavica: è quasi del tutto impermeabile alle macchie, al calore e ai graffi, ma è anche una delle scelte più costose.
Un altro trend del momento è il top in cemento: resistenti, antigraffio e se sigillato a regola d'arte sono anche resistenti al calore. Uno dei suoi punti di forza è la possibilità di personalizzare il piano per la cucina. Bello è bello, ma ha dei contro: un piano di lavoro in cemento è molto pesante e rispetto ad altri materiali è più delicato per quel che riguarda la tendenza a macchiarsi. Se ami farti le spremute d'arancia, stai molto attento, perché rischi di rovinare il piano.
Anche il vetro viene spesso usato come top, si sposa perfettamente con l'arredamento moderno e ha delle ottime caratteristiche tecniche: resiste al calore, non si macchia ed igienico. Ovviamente, se hai dei bimbi per casa, rassegnati ad vedere le sul tuo top di vetro le impronte delle loro manine.
L'acciaio inox è il materiale principe nelle cucine professionali, per me è bellissimo, moderno ma è anche igienico, oltre a resistere bene a calore e macchie. L'unica pecca sono i graffi e la possibilità di ammaccarsi. Quindi, mettilo in conto!
7 anni fa
Beh ormai anche i mobili cucina di Stosa e tutti i suoi modelli entrano nell'olimpo delle migliori cucine. In quanto a ricerca dei materiali mi sembrano abbastanza forti.. In questo articolo e negli altri del blog di Stosa cucine si possono trovare parecchie informazioni