Qual è il colore più scelto per le cucine? Il bianco, ovviamente. Le cucine bianche non passano mai di moda, adattandosi ai diversi gusti, spaziando da uno stile classico alle tendenze contemporanee. Colore della purezza e della luce, il bianco è un colore (non colore) che si inserisce in tutti i contesti, senza essere invadente ma facendosi comunque notare: una caratteristica importante per una cucina, a metà tra elemento puramente tecnico per la preparazione dei pasti e cuore della vita domestica.
In questo articolo
- Un colore tanti materiali
- Cucine in vetro
- Scegli il piano migliore
- Opaca o lucida?
- Bianco si, asettico no!
- Il massimo del minimal
- Bianco e...
Un colore tanti materiali
Le cucine bianche possono essere realizzate in tanti materiali diversi, scelta che influirà sull’impatto finale. Molto usati per la realizzazione delle cucine i pannelli ottenuti dalla lavorazione del legno con i quali si possono poi ottenere diverse finiture:
- laccato lucido: pregiato ma delicato
- laccato opaco, anche a poro aperto che lascia intravedere le venature del legno
- laminato
- rivestimento polimerico o melaminico
Altri materiali utilizzati nelle cucine, soprattutto per i piani di lavoro, sono materiali compositi come il corian, che permette di ottenere qualsiasi forma, e agglomerati a base di quarzo.
Cucine in vetro
Cerchi qualcosa di particolare? Il vetro temperato negli ultimi anni è entrato nel mondo della cucina, un materiale dall’apparenza fragile ma in realtà molto solido e impareggiabile per risultato estetico. Nelle varianti lucide ed opache, è utilizzato per la produzione di ante, piani e schienali. Inoltre la traslucenza del vetro permette di retroilluminare i pannelli per ottenere un effetto davvero wow!
Scegli il piano migliore
Un aspetto fondamentale per una cucina è il materiale che costituisce il piano di lavoro, superficie che deve essere soprattutto resistente e facile da pulire per permetterti di cucinare con tranquillità. Un piano differente per colore e tipo di materiale si inserisce bene in una cucina total white senza intaccarne l’aspetto.
- Installazione di un top in quarzo
- Chiedi consiglio al professionista sulla scelta del materiale e lo spessore più adatto
Opaca o lucida?
Grosso dilemma, bianco opaco o bianco lucido? Ogni finitura ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi: una cucina bianca lucida ha un aspetto glamour ma difficile da tenere sempre perfettamente pulita, una cucina bianca opaca invece ha un’apparenza più discreta e minimalista ma può risultare per questo un po’ spenta e fredda.
Bianco si, asettico no!
Scegliendo i mobili per la cucina bianchi c’è il rischio che la freddezza di questa tonalità possa rendere asettico un ambiente come la cucina che invece dovrebbe essere accogliente. L'abbinamento con il legno aiuta a smorzare questo antipatico effetto. Fondamentale è la scelta del pavimento: un parquet terrà lontana questa spiacevole sensazione aggiungendo calore alla tua cucina bianca.
Il massimo del minimal
Per un risultato minimalista assoluto la scelta del bianco è una buona base di partenza, un bianco puro, che avvolge tutte le componenti della cucina. Le forme sono perfettamente lineari, pure, prive di sporgenze o cornici. Completa l’effetto l’assenza totale di maniglie e pomelli a vista in favore di sistemi a scomparsa.
Bianco e...
Fortunatamente il bianco essendo un colore neutro si sposa bene con tutti i colori e con tutti i materiali. Partendo da una base bianca puoi personalizzare la tua cucina con tocchi di colore che possono essere dati da qualche elemento componente la cucina stessa, oppure giocando con altri elementi d’arredo ed accessori.