Cosa devi sapere prima di sostituire i termosifoni

Sostituire o riparare?

La decisione di mantenere o rinnovare i termosifoni esistenti, soprattutto durante la ristrutturazione di una casa o di un appartamento è influenzata da diversi fattori. Tra questi bisogna valutare soprattutto le proprie esigenze in termini di riscaldamento, la complessità del progetto da realizzare ed il budget a disposizione, senza dimenticare anche il lato più estetico. 

Talvolta dei termosifoni antichi possono essere un valore aggiunto per un design in stile vintage, ma se sono poco funzionali può essere necessario optare per la sostituzione.

Perciò è importante valutare lo stato dei radiatori e delle altre componenti dell'impianto, verificando se ci sono perdite d'acqua, ossidazione o danni visibili. Questa prima valutazione ti aiuterà a determinare se è davvero necessario sostituire i termosifoni o se è possibile effettuare delle riparazioni, ma è necessario il parere di un tecnico per avere la certezza di poter mantenere i vecchi radiatori. 

Prima di tutto fissa un budget

Prima di iniziare il progetto, stabilisci un budget realistico e valuta i costi associati alla sostituzione dei termosifoni, compresi i materiali e la manodopera. Questo ti aiuterà al momento di ricevere e confrontare diversi preventivi.

Se è necessario spostare i termosifoni o modificare il percorso delle condutture l'intervento può risultare costoso, a causa dei lavori invasivi e della necessità di materiali aggiuntivi. Perciò se hai un budget limitato, potresti optare per il mantenimento dei radiatori esistenti e migliorarli con la pulizia e la verniciatura.

Un dimensionamento corretto è fondamentale

Assicurati di scegliere termosifoni delle dimensioni adeguate per la tua casa. Il dimensionamento corretto è essenziale per garantire un riscaldamento efficiente e uniforme. Non puoi stabilire arbitrariamente dove collocare i termosifoni e quale superficie devono avere.

Affidati ad un termotecnico che può calcolare le proporzioni adeguate dei radiatori in base al volume delle singole stanze.

Valuta con attenzione il materiale dei caloriferi

Esistono diversi tipi di termosifoni tra cui scegliere, come i termosifoni in ghisa, in alluminio o in acciaio. 

Ogni tipologia ha le sue caratteristiche ed i suoi vantaggi e svantaggi. Ad esempio, i radiatori in ghisa tendono ad essere più pesanti ma mantengono il calore per un periodo più lungo. Inoltre, la ghisa è nota per la sua durata e può rimanere efficiente per molti anni. Quelli in alluminio invece sono molto più leggeri, ma si raffreddano rapidamente. 

Considera anche che i termosifoni moderni in acciaio e alluminio tendono ad essere più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai radiatori in ghisa. Hanno una maggiore superficie radiante e possono riscaldare gli ambienti in modo più rapido ed efficiente. Un'ottima scelta se stai cercando di migliorare l'efficienza energetica del tuo impianto di riscaldamento.

Inoltre, i termosifoni più moderni sono spesso più sottili e leggeri rispetto ai radiatori in ghisa, il che può offrire un'estetica più pulita e contemporanea agli interni. Se la tua ristrutturazione punta a un design più moderno, potresti optare per termosifoni più sottili che si integrino meglio con il nuovo look dell'ambiente.

Rivaluta l'impianto di riscaldamento nel suo complesso

Quando si considera la sostituzione dei termosifoni durante una ristrutturazione, è importante valutare attentamente tutti i lavori e le predisposizioni necessarie.

Considera, ad esempio se la caldaia, è compatibile con i nuovi termosifoni o se è necessario sostituirla con una soluzione più efficiente. 

Potrebbe anche essere necessario apportare modifiche alle tubazioni se si decide di cambiare i radiatori, soprattutto se i nuovi termosifoni saranno posizionati in luoghi diversi rispetto a quelli esistenti. 

La sostituzione dei termosifoni, potrebbe essere quindi un buon momento per rivalutare e aggiornare l'impianto di riscaldamento nel suo complesso.

Conviene assumere un professionista qualificato

Per questo lavoro no al fai da te. Dopo la sostituzione dei termosifoni, è importante bilanciare il sistema di riscaldamento per garantire che ogni radiatore riceva la giusta quantità di calore attraverso la regolazione delle valvole.

La sostituzione dei termosifoni richiede conoscenze specifiche, perciò è consigliabile assumere un professionista qualificato. Questo garantirà che il lavoro sia eseguito correttamente ed in modo sicuro, oltre a consentire di dotare la propria casa di un impianto certificato.

Considera cosa comporta spostare la posizione dei termosifoni 

Se prevedi di spostare la posizione dei termosifoni valuta le ulteriori opere necessarie. Queste dipendono dal tipo di spostamento. 

Se si tratta di spostare i termosifoni di qualche centimetro non saranno necessari grossi interventi aggiuntivi.

Se invece si tratta di uno spostamento in una zona differente, sarà necessario un intervento invasivo che comporta la modifica dell’impianto termoidraulico esistente. Questo richiederà la rimozione delle tubazioni esistenti e l'installazione di nuove tubazioni per collegare i termosifoni alle posizioni desiderate. Questa operazione può comportare la realizzazione di tracce su pareti o pavimenti, il che rende l'intervento più complesso e costoso.

Una volta completata l'installazione delle nuove tubazioni e dei termosifoni, inoltre sarà necessario eseguire lavori di rifinitura per ripristinare le superfici danneggiate durante l'intervento.