Apparentemente innocue, le formiche possono diventare un problema quando iniziano a entrare in casa poiché vivono in colonie molto grandi e possono in breve causare un'infestazione.
Ci sono diverse specie di formiche, piccole o grandi, ma anche le formiche con le ali si possono avvistare con frequenza in casa.
Prova questi consigli per rimediare a un'invasione di formiche nella tua casa, trucchi e accorgimenti che terranno lontani questi piccoli ma fastidiosi insetti.
In questo articolo
- Perché le formiche entrano in casa
- Come trovare il nido delle formiche in casa
- Come eliminare le formiche nei muri
- Come eliminare le formiche in balcone o terrazzo
- Come eliminare le formiche in casa con metodi naturali
Perché le formiche entrano in casa
È del tutto normale chiedersi perché le formiche entrano in casa. La risposta è molto semplice dato che l'obiettivo di queste colonie di insetti è stabilirsi in aree dove possono trovare cibo e le case ne sono piene. Come sappiamo sono attratte soprattutto dallo zucchero, dalla frutta dolce e dal miele per cui possono facilmente invadere la cucina se trovano in giro qualcosa da trasportare al loro nido.
Per tenere lontane le formiche è essenziale mantenere la dispensa sempre pulita, eliminare briciole, chiudere barattoli e confezioni alimentari, igienizzare le superfici, anche se non sempre è sufficiente.
Come trovare il nido delle formiche in casa
Le formiche vivono in gruppo costruendo formicai anche molto grandi che possono ospitare migliaia di esemplari.
Le formiche con le ali che potresti aver visto anche in casa tua altro non sono che comuni formiche nella fase riproduttiva. Sviluppano le ali per poter cercare un posto in cui creare il proprio formicaio.
Individuare dove si trova il nido delle formiche non è difficile perché basta seguire il percorso che seguono per portarvi il cibo. Potrebbe trovarsi anche nel vaso di una pianta oppure nel giardino, nel terreno o in un albero.
Come eliminare le formiche nei muri
Hai trovato delle formiche che escono dal muro? Sono così piccole che qualsiasi piccole fessura, crepa o la chiusura non perfetta di un infisso possono essere facili vie di accesso verso l'interno della casa per le formiche.
Questi piccoli insetti possono colonizzare anche dietro i battiscopa o dietro i mobili.
La soluzione è dunque quella di riparare le imperfezioni da cui le formiche riescono ad accedere all'interno della casa.
In caso di infestazione conviene rivolgersi ad una ditta specializzata per risolvere, anche perché adotterà soluzioni adeguate alla specie di formica identificata.
Come eliminare le formiche in balcone o terrazzo
In primavera e in estate è molto frequente vedere file di formiche in balcone o in terrazzo. Da qui è molto probabile che trovino una via per entrare in casa.
Se ci sono piante in vaso le formiche possono essere attratte da una sostanza dolciastra prodotta dagli afidi, piccoli parassiti delle piante. Eliminando gli afidi dovrebbero quindi sparire anche le formiche. Per eliminare questi insetti senza usare pesticidi sono efficaci alcuni oli essenziali che fungono da insetticidi naturali come eucalipto, tea tree oil oppure olio di neem.
Anche coltivare piante di menta o ortiche può aiutare a non far arrivare le formiche sul tuo balcone o sul tuo terrazzo.
Come eliminare le formiche in casa con metodi naturali
Per eliminare le formiche esistono diverse soluzioni naturali alternative ai pesticidi, non tossiche e più sicure soprattutto in presenza di animali o bambini.
Ricorrere a dei prodotti naturali che sono mal tollerati dalle formiche è un rimedio per tenerle lontane, da usare anche preventivamente.
Il bicarbonato è uno dei prodotti più efficaci contro le formiche. Occorre spargerlo su tutto il loro percorso affinché sia efficace, Allo stesso modo si può procedere con il sale da cucina o l'aceto. Quest'ultimo si può usare anche per pulire pavimenti e superfici.
In generale le formiche non gradiscono odori forti come aceto, caffè, menta, spezie macinate come pepe, cannella o chiodi di garofano, se li annusano ne staranno alla larga.
