Il timore che le tue piante soffrano in tua assenza non ti permette di rilassarti quando vai in vacanza? Forse perché non conosci ancora i vari sistemi per innaffiare anche durante i periodi in cui non sei in casa. Le piante in vaso che abbelliscono il balcone, il terrazzo o l'interno della casa, non sopravviverebbero a diversi giorni senza acqua.
Vediamo come innaffiare le piante quando si è in vacanza utilizzando i più metodi più efficaci.
Al ritorno troverai il tuo angolo verde in perfetta salute!
In questo articolo
- Come irrigare con le bottiglie
- Irrigatori da vaso elettronici
- Innaffiare le piante con un filo di cotone
- Sfere per irrigazione
- Acqua gel piante
- Dispenser d’acqua in terracotta
Come irrigare con le bottiglie
Uno dei metodi più semplici per innaffiare le piante quando si è fuori casa è l'utilizzo di appositi irrigatori da vaso in cui si inseriscono le bottiglie piene d'acqua rovesciate.
Si tratta di coni in plastica da inserire nel terreno, dotati di un gocciolatore da regolare in modo che l'irrigazione possa essere dosata in base alle necessità della pianta. Praticare dei piccoli fori sul fondo della bottiglia come ultimo passaggio.
Per una regolazione corretta vale la pena cominciare a testare l'innaffiatura con le bottiglie qualche giorno prima della partenza.
Utilizzare bottiglie in plastica non troppo grandi così da limitare il peso sul vaso ed evitare cadute della bottiglia stessa.
Irrigatori da vaso elettronici
Per chi desidera un sistema affidabile e preciso per annaffiare le piante quando va in vacanza sono ideali i kit elettronici di irrigazione a goccia. Consentono di innaffiare diversi vasi contemporaneamente purché siano messi vicini. Sono dispositivi programmabili dotati di timer per gestire la durata dell'irrigazione e la frequenza.
Hanno alimentazione a batteria o ricaricabili con USB e sono alimentati da un serbatoio per cui non è necessario disporre né dell'alimentazione elettrica né di un punto d'acqua.
Si installano facilmente e sono efficaci per periodi lunghi fino a un paio di mesi.
Innaffiare le piante con un filo di cotone
Chi invece preferisce affidarsi ad un sistema fai da te per innaffiare le piante può ricorrere ad un semplice filo di cotone. In pratica si tratta di creare un impianto di irrigazione a goccia contando sulle proprietà assorbenti di questo materiale.
Dovrai riempire un contenitore d'acqua, posizionarlo più in alto rispetto alla pianta ed inserire all'interno un'estremità del filo, l'altra estremità va inserita invece nel vaso. In questo modo l'acqua assorbita dalla cordicella in cotone si trasferirà dal serbatoio al terreno.
Per innaffiare più piante basterà utilizzare più fili e se necessario più serbatoi.
Sfere per irrigazione
Un'alternativa alle bottiglie per irrigare le piante sono le sfere da riempire d'acqua. Sono dotate di una sorta di cannuccia da inserire nel terreno e possono essere in plastica trasparente o vetro, anche colorate.
Si tratta di una soluzione esteticamente più gradevole e decorativa, per cui si può utilizzare anche tutto l'anno, non solo nei periodi di vacanza.
Acqua gel piante
Un altro sistema efficace per mantenere le piante in vita quando si parte in vacanza è l'utilizzo di acqua gel o acqua complessata che si presenta sottoforma di granelli in cellulosa da mescolare al terriccio. Un prodotto che assorbe l'acqua e la rilascia in modo progressivo fornendo l'idratazione necessaria alle piante.
Dispenser d’acqua in terracotta
La terracotta è un materiale naturale, poroso e permeabile all'acqua, per questo motivo è utilizzata per realizzare dispenser per piante in vaso.
Si possono trovare sia le olle che i coni in terracotta non verniciata, da riempire d'acqua ed inserire nel vaso. Alcuni modelli hanno il tappo ed il corpo smaltato nella parte che fuoriesce dal terreno così da non far evaporare l'acqua.
Sono adatti per partenze brevi poich+ l'effetto dura circa 1 settimana