Le piastrelle in gres porcellanato sono tra i rivestimenti più utilizzati per i pavimenti di ambienti come bagni e cucine, o di tutta la casa. Al momento della scelta un aspetto che può creare dubbi è il bordo, un dettaglio che assume una grande importanza dal punto di vista estetico per la pavimentazione realizzata.
Essenzialmente ci sono tre tipologie di bordi per le piastrelle in gres porcellanato: naturale, rettificato o anticato. Vediamo le caratteristiche e le differenze di ognuna.
In questo articolo
- Piastrelle con bordo naturale
- Piastrelle con bordo rettificato
- Piastrelle con bordo anticato
- Scegliere in base allo stile della casa
- In base alla tipologia di ambiente
- In base al decoro della piastrella
Piastrelle con bordo naturale
Il gres porcellanato si ottiene dalla cottura di un impasto che viene prima pressato per dare la forma. Se non vengono eseguite ulteriori lavorazioni il bordo delle piastrelle ha una leggera curvatura ed un profilo leggermente irregolare, per cui prende il nome di bordo naturale.
Piastrelle con bordo rettificato
Spesso viene proposto il gres porcellanato rettificato. Ma cosa significa bordo rettificato? Si tratta della lavorazione eseguita sul bordo della piastrella per renderlo perfettamente liscio e rettilineo, con angoli a 90°. Questa peculiarità fa si che le piastrelle in gres porcellanato rettificato siano le più utilizzate. I vantaggi ottenuti sono la possibilità di avere fughe di spessore ridotto e di conseguenza pavimenti più igienici e con un'estetica più minimalista.
Piastrelle con bordo anticato
Le piastrelle con bordo anticato sono meno diffuse rispetto a quelle con bordo naturale o rettificato ma hanno la loro fetta di mercato. Per ottenere il bordo anticato sono necessarie delle lavorazioni di tipo meccanico che vengono eseguite in modo da ottenere una superficie irregolare con piccole rientranze o sporgenze distribuite in maniera casuale.
Scegliere in base allo stile della casa
Le diverse tipologie di bordo per piastrelle possono conferire differenti stili agli ambienti domestici.
Se si vuole ottenere un ambiente dallo stile rustico o classico sono perfette le piastrelle con bordo anticato. Al contrario chi vuole ricreare spazi dall'estetica minimalista e contemporaneo opterà senza dubbio su piastrelle in gres porcellanato rettificato.
In base alla tipologia di ambiente
Un'altro aspetto su cui riflettere per individuare la piastrella che meglio si presta alla pavimentazione di un ambiente è in base alla tipologia di spazio e all'uso che se ne fa. Ad esempio, per locali in cui si vuole avere un alto livello di igiene come bagni e cucine è preferibile optare per piastrelle con bordo rettificato o naturale, che accumulano meno sporco rispetto alle piastrelle con bordo anticato.
In base al decoro della piastrella
Le piastrelle in gres porcellanato consentono di ottenere superfici che riproducono in maniera piuttosto realistica altri materiali. Parte di questo realismo è merito anche del bordo. Per piastrelle effetto marmo o effetto legno il bordo che meglio si avvicina al materiale naturale è il bordo rettificato, che consentirà anche di avere fughe più piccole e quindi più simili a quelle ottenute normalmente con i materiali riprodotti.
Se si opta invece per piastrelle in gres porcellanato smaltato è preferibile avere il bordo naturale. Il bordo anticato invece aumenta il realismo delle piastrelle in gres porcellanato effetto pietra o cotto.