Guida completa per richiedere il bonus tende da sole

Quali interventi sono agevolati

Il bonus tende da sole 2023 si può ottenere per diverse tipologie di schermature solari e di chiusure mobili oscuranti, a condizione che abbiano determinate caratteristiche.

Innanzitutto le schermature solari devono devono tecniche e mobili e devono essere poste a protezione di una superficie vetrata come potrebbe essere una finestra o una portafinestra. Inoltre devono avere orientamento a est, sud o ovest (sono escluse quelle installate a nord, nord-est o nord-ovest). Tra le schermature solari rientrano tende da sole, tende a bracci, tende a rullo e veneziane.

Possono essere installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata, purché siano fissate all’involucro edilizio o a una sua componente in modo che non si possano montare e smontare facilmente.

Le chiusure oscuranti invece possono essere installate con tutti gli orientamenti ed in combinazione con vetrate oppure indipendenti. Tra le chiusure oscuranti sono incluse tapparelle e persiane. Se si tratta di sostituzione di chiusure oscuranti, deve essere raggiunto un risparmio energetico rispetto alla soluzione che viene sostituita.

Cosa dice la normativa

Dal punto di vista tecnico le schermature solari in abbinamento alle superfici vetrate devono raggiungere un determinato valore del fattore di trasmissione solare, per cui è necessario affidarsi a dei professionisti per orientarsi verso il prodotto adatto e rispettare tutte le norme che consentono di poter ottenere il bonus tende da sole. 

ENEA, l’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica ha stabilito quali sono i criteri e i requisiti per ottenere il bonus tende da sole. La normativa di riferimento è quella relativa a schermature solari e chiusure oscuranti contenuta nell'art. 14 del D.L. 63/2013 e successive modificazioni e integrazioni. 

Il bonus tende da sole è contenuto nel Decreto Interministeriale del 6 agosto 2020, prorogato con la Legge di Bilancio 2023. Le tipologie di schermature agevolate con il bonus tende da sole sono elencate invece nell’allegato M al D.Lgs. n° 311 del 2006.

A quanto ammonta il beneficio e quali spese sono coperte

Se l'installazione di schermature solari e chiusure oscuranti si inserisce nell'ambito di un intervento di ristrutturazione più ampio che include interventi di efficienza e riqualificazione energetica (Ecobonus) si ottiene una detrazione pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 60.000 euro per ciascuna unità immobiliare. 

Quando invece la ristrutturazione rientra tra quelle agevolabili con il Superbonus (almeno un intervento trainante tra quelli previsti) anche per l'installazione di schermature solari o chiusure oscuranti si avrà la stessa percentuale di detrazione.

Tra le spese sono incluse:

• l'acquisto e la posa in opera;
• la rimozione e smaltimento di soluzioni precedentemente installate in caso di sostituzione;
• l'installazione di meccanismi automatici di regolazione e controllo;
• le prestazioni professionali;
• le opere accessorie.

Chi può richiedere il bonus tende da sole 2023 

Possono richiedere il bonus tende da sole tutti i cittadini che hanno avviato un intervento di riqualificazione energetica su un'unità familiare oppure su parti comuni di condomini sui quali posseggono un diritto reale (non solo proprietari ma anche il coniuge o familiari stretti). 

L'edificio deve essere precedentemente accatastato o deve essere stata presentata richiesta di accatastamento prima della data d’inizio dei lavori. Inoltre il pagamento dei tributi deve essere in regola.

Come si ottiene

Il bonus tende da sole consiste in una detrazione fiscale sull'IRPEF. Si tratta in sostanza di un rimborso delle spese effettuate per l’acquisto di tende da sole che si ottiene attraverso 10 quote annuali di pari importo al momento della dichiarazione dei redditi.

Comunicazione a ENEA

Chi richiede il bonus tende da sole dovrà trasmettere a ENEA la “Scheda descrittiva dell’intervento” entro 90 giorni dalla fine dei lavori utilizzando l’apposito sito web https://detrazionifiscali.enea.it. 

In presenza di impianto di climatizzazione estiva o invernale, dovrà essere valutato il risparmio di energia primaria non rinnovabile conseguito grazie all'installazione della schermatura solare. 

Per effettuare il calcolo, ENEA fornisce apposite applicazioni gratuite da utilizzare previa registrazione. 

Documenti da conservare

Inoltre, quando si esegue un intervento per ottenere le detrazioni fiscali a cui si ha diritto è indispensabile conservare tutta la documentazione relativa, sia di tipo tecnico che amministrativo.

Oltre alla Scheda descrittiva dell’intervento bisogna conservare l'asseverazione del tecnico abilitato o la certificazione del fornitore che attesti il rispetto dei requisiti tecnici. A questi si aggiungono documenti come le attestazioni di prestazione per il fattore di trasmissione solare totale per le schermature solari e la resistenza termica supplementare per le chiusure oscuranti. 

Per gli interventi in condominio da conservare anche la delibera assembleare in cui è stata approvata l'esecuzione dei lavori.

Importantissimo conservare anche le fatture relative ai pagamenti effettuati insieme alle ricevute dei bonifici bancari o postali su cui sono presenti:

• la causale del versamento contenente i riferimenti normativi;
• il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
• il numero di partita IVA o il codice fiscale del destinatario del bonifico;
• il numero e la data della fattura.