In questo articolo
- Un mix di quadri
- Illustrazioni controcorrente
- Ventilatori vintage
- Metti in moto il giradischi!
- Lettere XXL
- Sì alla carta da parati, ma quale scegliere?
- Adesivi in vinile (se con i baffi, meglio ancora!)
- Complementi tessili: quali motivi adottare?
Un mix di quadri
Un vero hipster si contraddistingue dentro e fuori casa e in particolare nel primo caso risalta la combinazione di stili d’arredo diversi: pop, vintage, retrò, geek uniti ad un tocco kitsch. Le pareti di casa si riempiono di illustrazioni irriverenti, messaggi positivi, fotografie d’autore (proprie o di personaggi celebri), graffiti, cartelli pubblicitari o immagini di cult cinematografici. Però occhio, perché oltre al contenuto devi prestare attenzione al contenitore! Impegnati e cerca di conseguire un’armoniosa combinazione di colori e tonalità, fondamentale per ottenere una decorazione murale equilibrata ed in linea con il resto dell’arredamento.
Illustrazioni controcorrente
Oltre ai poster di film famosi o di pubblicità vintage, sulle pareti di un hipster “moderno” non dovrebbero mancare illustrazioni di animali umanizzati come renne, gatte o cani (se portano gli occhiali, meglio ancora), così come gli slogan “antimoda” e di controcultura. In sintesi tutti quei simboli che esprimono il nostro spirito anticonvenzionale e “anti sistema” sono i benvenuti (sebbene in molti casi la scelta di un certo modello sia basata principalmente sull’aspetto estetico). L’ironia palesata attraverso l’impiego di slogan, quadri o vignette rappresenta un elemento fondamentale dell’arredamento hipster.
Ventilatori vintage
Ciò che sorprende maggiormente non appena varchiamo la soglia di una casa stile hipster è la passione per gli elementi antichi e retrò. Il desiderio di distinguersi dalla cultura predominante porta gli individui che si rispecchiano in questa tendenza a recuperare pezzi unici di uso domestico che sono via via scomparsi dalle nostre case, per essere sostituiti con articoli più moderni. Così tanti apparati ormai considerati obsoleti tornano di moda, come i vecchi ventilatori da tavolo con le pale in ferro (ricordiamo gli antichi Korla o Numax), che esposti in bella vista contribuiscono ad apportare un tocco revival alle case attuali.
Metti in moto il giradischi!
Anche il tuo antico giradischi riveste un ruolo fondamentale nella tua casa hipster. Posizionalo in un luogo ben visibile, possibilmente affiancato alla tua collezione di dischi in vinile. Questo elemento vintage può essere combinato splendidamente con soluzioni d’arredo della metà del XX secolo: una poltrona, un comò, un divano o una lampada (se possibile, originale). Non eccedere, è sufficiente abbinare uno o al massimo due elementi.
Lettere XXL
L’impiego delle lettere nell’arredamento d’interni non è poi così innovativo. Al giorno d’oggi basta recarsi in un negozio specializzato per trovare lettere decorative realizzate con ogni materiale (in resina, cartone, legno o metallo) e dimensione. Sicuramente nell’arredamento in stile hipster è consigliabile privilegiare quelle di dimensioni XXL, dai colori vivaci, realizzate con materiali riciclati e, ovviamente, che rappresentano un certo significato o una propria storia. Le mie preferite sono le lettere luminose, sia di prima mano, sia usate, scartate da negozi e stabilimenti.
Sì alla carta da parati, ma quale scegliere?
Oltre ai quadri ed alle illustrazioni le pareti si vestono di carte da parati originali, caratterizzate dai simboli più significativi della cultura hipster. Baffi, biciclette, occhiali da sole, animali umanizzati e, soprattutto, i triangoli si convertono nei must have di una casa ispirata a questo stile d’arredo. La forma triangolare, infatti, si è trasformata in uno degli emblemi più rappresentativi di questo movimento, in tutte le sue espressioni estetiche, racchiudendo in sé i concetti di armonia, proporzione e, in base al suo orientamento, il sole o il maschile (se direzionato verso l’alto) e l’acqua o il femminile (verso il basso).
Adesivi in vinile (se con i baffi, meglio ancora!)
La tendenza “moustache”, nata in occasione di un’iniziativa sociale per una campagna a favore dei malati di cancro alla prostata (denominata Movember), successivamente si è convertita nel simbolo della corrente estetica e decorativa hipster. Oltre alla barba, agli occhiali dalla montatura vistosa ed al cappello a cilindro o a bombetta, nei negozi specializzati troviamo anche adesivi in vinile raffiguranti i famosi baffi, perfetti per decorare casa ispirandoci a questa moda “presumibilmente” alternativa.
Complementi tessili: quali motivi adottare?
Come sottolineato all’inizio del post, questo stile affonda le sue radici nella cultura della musica indipendente, sebbene non manchino riferimenti al settore del cinema o ad altri ambiti culturali, come la letteratura e la filosofia. Uno degli accessori fortemente associati a questa tendenza sono gli occhiali e più precisamente quelli cerchiati. Questo tocco che trasmette un’aria intellettuale e moderna al tempo stesso, li converte nei protagonisti dei complementi tessili in stile hipster.