L'assenza di divisioni interne all'interno di una casa è sinonimo di modernità. Niente a che vedere con la vecchia distribuzione fatta di una serie di piccole stanze e lunghi corridoi, troppo stretta per gli stili di vita contemporanei. L'open space è dunque il manifesto di una fluidità del vivere, dove lo spazio non ha confini così netti, e possono bastare una vetrata o una tenda per delimitare una determinata aere. Tuttavia, anche se questi aspetti tecnici semplificano la vita domestica, esistono altrettanti limiti che rendono invivibile un ambiente a pianta libera.
Ecco 5 motivi per amare, e 5 per detestare, un open space!
In questo articolo
- 1. Amarlo per la libertà di movimento
- 2. Per l'ariosità
- 3. Per la luminosità
- 4. Per la sensazione di avere uno spazio più grande
- 5. Per una maggiore convivialità
- 1. Odiarlo per la poca privacy
- 2. Per la cucina a vista
- 3. Per la difficoltà a rilassarsi
- 4. Per la monotonia
- 5. Per un'eventuale mancanza di spazio
1. Amarlo per la libertà di movimento
Uno degli aspetti più piacevoli di un open space è che assicura fluidità di movimento. Meno spazio perso per le pareti significa infatti avere a disposizione ambienti più ampi rispetto ad una pianta tradizionale. Di conseguenza, si ha la possibilità di creare dei percorsi meno rigidi, anche attraverso il posizionamento dei mobili.
2. Per l'ariosità
Considerando che non ci sono partizioni (o ce ne sono poche), l'open space è una soluzione che ha come grande pregio l'ariosità. Stare in un ambiente di questo tipo genera delle belle sensazioni: l'apertura dello spazio infatti, consente di liberare la mente e rilassarsi. L'importante è non appesantire il locale inserendovi elementi superflui e con troppi colori o materiali diversi.
3. Per la luminosità
Altra caratteristica tipica degli open space è l'abbondanza di luce, che si può diffondere liberamente da una parte all'altra dello spazio. Non avendo partizioni infatti, il passaggio della luce naturale tra un ambiente e l'altro non viene bloccato. Una luminosità che rende tutto più piacevole e che aumenta il buonumore!
4. Per la sensazione di avere uno spazio più grande
L'open space è perfetto soprattutto per le grandi superfici, ma è una soluzione efficace anche per rendere vivibili le abitazioni particolarmente piccole. In questi casi, la dimensione ridotta delle stanze può essere opprimente, perciò, la creazione di un open space è sicuramente da preferire.
5. Per una maggiore convivialità
Un open space è perfetto per chi non ama la solitudine. È ideale per poter stare insieme alla propria famiglia mentre ognuno si dedica alle sue attività, unendo tutti all'interno dello stesso ambiente, così da poter comunicare facilmente. L'open space è la soluzione ideale anche per chi riceve spesso ospiti, perché avere uno spazio aperto e ampio favorisce la convivialità e la socialità.
1. Odiarlo per la poca privacy
Ciò che causa piacere può provocare anche fastidio, tanto che l'open space finisce facilmente da essere amato ad essere odiato. L'apertura dello spazio infatti, impedisce di avere sufficiente privacy nel contesto familiare. Ognuno ha la necessità di stare insieme agli altri, ma al contempo, ha altrettanto bisogno dei propri spazi.
2. Per la cucina a vista
La questione degli odori provenienti dalla cucina è la causa principale di insofferenza verso gli open space. In effetti, anche dotando la cucina di una cappa molto efficiente, è impossibile riuscire ad evitare lo sprigionarsi degli odori derivanti dalla cottura dei cibi.
Altro fattore che scatena un certo disprezzo verso gli open space, è legato ad una questione igienica e relativa alle pulizie domestiche: l'unto proveniente dalla cottura degli alimenti che si deposita su oggetti e tessuti difficili da lavare. Questione di scelte!
3. Per la difficoltà a rilassarsi
Un open space è un po' come una piazza pubblica: c'è chi entra e chi esce costantemente. Insomma, è certamente uno spazio dove risulta difficile concedersi dei momenti di relax. Naturalmente, molto dipende dal livello di traffico che c'è in casa, quindi, se hai una famiglia numerosa, finirai per odiare l'open space in pochissimo tempo!
4. Per la monotonia
Uno dei limiti dell'open space è che, per quanto possa essere grande, l'idea di stare sempre nello stesso ambiente può risultare soffocante. Al contrario, le abitazioni a pianta tradizionale consentono di vivere diversamente la casa, permettendo ai suoi abitanti di spostarsi di stanza in stanza in base alle necessità.
5. Per un'eventuale mancanza di spazio
Affinché sia piacevole, l'open space deve essere spazioso, altrimenti il rischio è che diventi un ambiente caotico, sovraccarico di cose e quindi, disordinato. Se la superficie non è abbastanza ampia, ogni elemento va dosato con attenzione, calibrando adeguatamente gli spazi tra i mobili e assicurando una buona circolazione.