Per essere idonei all'utilizzo in bagno, i materiali devono avere determinate caratteristiche, come la resistenza all'umidità e l'idrorepellenza. Inoltre occorre che siano facili da pulire ed igienizzare. A prima vista, alcuni rivestimenti non sono adatti per la posa all'interno del bagno, ma analizzandone le proprietà, si scopre che possono essere impiegati in tutta tranquillità.
Scopriamo insieme 5 materiali perfetti per il bagno!
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Parquet
In molte case in cui ci sono i pavimenti in parquet, per il bagno si preferisce posare altri materiali, ritenuti più idonei. Il legno infatti, essendo un elemento vivo, può risentire dell'alto tasso di umidità presente in qualsiasi bagno, finendo per gonfiarsi. In realtà, il parquet può essere inserito in bagno se precedentemente trattato con diversi strati di verniciatura, fino a diventare praticamente impermeabile. La soluzione migliore è la posa del parquet prefinito, con le fughe ben sigillate per impedire infiltrazioni d’acqua.
Carta da parati
Esistono tipologie di carta da parati che sopportano bene il contatto con l’acqua, lavabili ed idrorepellenti. Ne sono un esempio quelle in tessuto non tessuto (TNT), materiale che si ottiene mescolando resine e fibre sintetiche come il poliestere. Ci sono poi quelle viniliche, con caratteristiche anche superiori, perché al tessuto non tessuto si unisce un rivestimento superficiale in PVC. Questo strato può presentare delle texture in 3D per un effetto goffrato o che riproduce l’aspetto di un materiale specifico. Ancora più indistruttibile e a prova di acqua, la carta da parati in fibra di vetro, così resistente che si può posare anche a pavimento.
OSB
L’OSB è un materiale derivato dal legno che si riconosce per le fibre orientate visibili in superficie. Viene impiegato principalmente nei cantieri, ma da qualche tempo si utilizza anche nell’arredamento, grazie alle sue proprietà estetiche che lo rendono un prodotto adatto alla realizzazione di ambienti dallo stile giovanile. Si presta bene alla creazione di mobili di ogni genere, inclusi quelli per il bagno, e alla realizzazione di rivestimenti e porte. Esistono infatti dei pannelli specifici pensati appositamente per gli ambienti umidi: si tratta di quelli classificati come OSB/3.
PVC
Le piastrelle ed i rotoli in PVC sono un modo economico e veloce per rinnovare pavimenti e le pareti del bagno, in quanto perfetti per dare un nuovo aspetto alle stanze quando non si vuole intervenire con una ristrutturazione vera e propria. Hanno uno spessore di pochi millimetri e si distinguono per le ottime proprietà intrinseche, come la resistenza all’usura e l'elasticità. Pochi però sanno che, anche se si tratta di un pavimento adesivo, è possibile posarlo anche in bagno, poiché è impermeabile. L’unica accortezza da avere sarà quella di asciugare sempre le superfici.
Metalli colorati e finiture per rubinetteria
La finitura più usata per le componenti metalliche del bagno è sicuramente quella cromata, ma non è l’unica disponibile. Per dare uno stile più personale al proprio bagno, è possibile utilizzare svariati materiali. Grazie a vernici idrorepellenti o trattamenti anodizzanti si possono avere rubinetterie e profili doccia colorati, lucidi o opachi, del tutto impermeabili.