Riposare al meglio è fondamentale per il proprio benessere psicofisico e la tipologia di letto che si utilizza ha un'importanza cruciale. Deve offrire il giusto comfort in funzione delle necessità che si hanno, ma deve anche conciliarsi con l'arredamento della camera da letto e lo stile della casa.
Un confronto tra le diverse tipologie di letti matrimoniali è quindi necessario per individuare quello più adatto alle proprie esigenze.
In questo articolo
- Letto con giroletto
- Letti sommier
- Letto a baldacchino
- Letto con contenitore o cassetti
- Letto a soppalco
- Letto Futon
Letto con giroletto
Tra i letti più comuni troviamo il classico letto con giroletto, ovvero la struttura che percorre tutti i lati, dotato di testiera e pediera che offrono il giusto comfort.
Può essere proposto in differenti stili e materiali come legno, metallo o ferro battuto, mentre la presenza dell'imbottitura rende il letto matrimoniale più confortevole.
Letti sommier
Un'alternativa è il letto sommier che si caratterizza come una struttura di supporto per il materasso priva di testiera e pediera. Ha dunque un ingombro ridotto rispetto a un comune letto. Si tratta inoltre di una tipologia di letto molto essenziale ma che permette maggiore personalizzazione, ad esempio con la scelta delle gambe o l'aggiunta di testiere salvaspazio anche puntando su soluzioni originali o di riciclo.
La base può essere dotata di un vano contenitore, caratteristica che aumenta la praticità dei letti sommier.
Letto a baldacchino
Il letto matrimoniale a baldacchino ha sempre un grande impatto e diventa protagonista della camera da letto. Si caratterizza per la struttura a telaio che parte dalla base e ha la funzione di sorreggere dei tessuti ornamentali che proteggono la privacy e tengono lontani gli insetti. Nelle versioni più classiche e tradizionali il baldacchino è molto imponente e decorato, mentre nelle versioni contemporanee diventa più essenziale e può anche essere privo di tessuti.
Letto con contenitore o cassetti
Molte tipologie di letti possono essere provvisti di contenitore o cassetti inseriti nella base. Si ottiene così tanto spazio per riporre coperte, biancheria, cuscini o indumenti di facile accesso e gestione. I sistemi utilizzati consentono di infatti di non fare alcuna fatica e sono realizzati in modo che il contenuto sia protetto dalla polvere. Questa tipologia di letti risulta vantaggiosa soprattutto nelle case in cui si hanno pochi metri quadrati a disposizione per l'inserimento di armadi o cassettiere, ottimizzando così lo spazio.
Letto a soppalco
Chi ha una camera da letto piccola ma con un'altezza generosa può optare per una soluzione inserendo il letto a soppalco che consente di sfruttare la verticalità della stanza. Il materasso sarà dunque posto in alto e accessibile con una scaletta, guadagnando in intimità e con la possibilità di utilizzare lo spazio sottostante in altro modo. Questa soluzione è particolarmente adatta a monolocali e ambienti open space. L'area sotto al letto a soppalco si può sfruttare ad esempio per uno spazio di lavoro, un armadio oppure un divano e creare una piccola zona giorno.
Letto Futon
Traggono ispirazione dalla tradizione giapponese i letti futon. Sono letti che si caratterizzano per la struttura molto bassa, in modo che il materasso sia appena rialzato rispetto al livello del pavimento. Sono una soluzione dall'estetica zen e minimalista che si presta particolarmente all'inserimento in ambienti dal soffitto basso come le mansarde.