Dopo tanta attesa, il Salone del Mobile è tornato dal 5 al 10 settembre 2021 nella consueta cornice della fiera di Rho, alle porte di Milano. Un'edizione speciale per la quale l'evento, in un format inedito, è stato ribattezzato Supersalone. Un'occasione imperdibile per il rilancio del comparto dell’arredo e del design in attesa del Salone del Mobile 2022, con tante novità a cui ispirarsi e nuove tendenze da tenere sott'occhio.
In questo articolo
- Un evento a misura d'uomo
- Materiali sostenibili
- Un'edizione in presenza ed in digitale
- Spazio ai makers
- Contaminazioni tra ambiti differenti
- Sedie iconiche in mostra
- Uno sguardo al passato
Un evento a misura d'uomo
Questa edizione del Salone del Mobile si presenta come una manifestazione totalmente differente rispetto al passato. I numeri sono ridotti sensibilmente per consentire una fruibilità nella sicurezza sanitaria. Ingresso in fiera solo con green pass e per un numero dimezzato di persone, mentre le aziende presenti sono un terzo rispetto al solito. Anche il numero degli eventi del fuorisalone risulta essere meno della metà rispetto al consueto calendario.
Un evento studiato per essere più a misura d'uomo, meno internazionale del solito, che punta a mettere in mostra il meglio del made in Italy per quanto riguarda il design ed il mobile.
Materiali sostenibili
L'ingresso in fiera avviene passando per una foresta parlante composta da 200 alberi che saranno poi spostati in altre aree della città per contribuire ad una Milano più green. Gli allestimenti della fiera sono realizzati con materiali riciclati e riciclabili per evitare lo spreco di materiali. Allo stesso tempo molte delle componenti sono state noleggiate o concepite in modo tale da poter essere riutilizzate. Nella stessa ottica la decisione del Supersalone di non produrre materiale cartaceo.
I concetti del riuso, della circolarità e del riciclo costituiscono tematiche molto sentite dalle varie aziende presenti che le reinterpretano in maniera creativa.
Un'edizione in presenza ed in digitale
Il Supersalone è stato concepito come un evento da vivere in presenza ma anche in digitale. Per questo sono state predisposte attività in streaming ed esperienze digitali come la possibilità di poter acquistare online dei prodotti esposti. In maniera virtuale è possibile anche visitare le mostre o assistere a talk e dibattiti in streaming, per immergersi nell'evento anche a distanza.
Spazio ai makers
Per la prima volta il Salone del mobile offre uno spazio ai designer indipendenti che autoproducono e commercializzano le loro creazioni. Grazie a questa opportunità, il lavoro di 50 makers viene valorizzato in un contesto solitamente riservato alle aziende. Soluzioni innovative ed ingegnose che si fanno notare per l’originalità ma che rappresentano un mercato di nicchia.
Contaminazioni tra ambiti differenti
All'interno del salone è stata realizzata una speciale food court, un'area dove degustare piatti ideati per l'occasione da chef stellati, prova di una contaminazione tra mondi e saper fare differenti ma in qualche modo affini. Un'esperienza che si integra con la visita all'esposizione in un concept totalmente inedito.
Sedie iconiche in mostra
Sempre all'interno della fiera di Rho è stata organizzata la mostra "Take Your Seat / Prendi posizione – Solitude and Conviviality of the Chair / Solitudine e convivialità della sedia" con la collaborazione dell'ADI. Si tratta di una selezione di 30 sedie che hanno ricevuto il Premio Compasso d’Oro o una menzione d'onore e che sintetizzano il valore del buon progetto oltre ad esprimere i valori del tempo in cui sono state disegnate.
Uno sguardo al passato
Il Salone / la Città è la mostra allestita in Triennale, dal 4 al 12 settembre 2021, dove sono raccolti attraverso diversi supporti installazioni e progetti realizzati nelle passate edizioni (a partire dal 1961) in diverse aree della città. Un'esposizione che si prefigge di rappresentare come la produzione culturale del Salone del mobile ha raccontato il design al pubblico integrandosi nella città.