Resina Epoxy o Cemento resina?

Diversamente da quanto potrebbe sembrare il cemento resina è un composto ecologico, realizzato a partire da componenti minerali. In uno spessore di soli 3 mm si hanno grandi qualità di impermeabilizzazione che lo rendono adatto a qualsiasi ambiente, inclusi ambienti esterni e superfici a contatto con l’acqua. Sul piano estetico ha un effetto simile a quello che si può ottenere con resine o cemento, una base che si intona perfettamente con differenti stili di arredo.

Per rinnovare l’immagine di bagni e cucine e liberarti di piastrelle che non ti piacciono più la soluzione si chiama cemento resina. Darà superfici perfettamente lisce, al punto che sarà impossibile capire che al di sotto ci sono delle piastrelle. Con la pittura epoxy, avrai un risultato diverso, poiché agisce proprio come una vernice, quindi se non avrai prima applicato un prodotto livellante, rimarranno evidenti i solchi delle fughe. 

La resina epoxy può essere utilizzata anche per dare un nuovo colore al parquet o rinnovare un mobile in legno. Il supporto andrà preparato eliminando eventuali strati di vernice. In questo caso più che per altri materiali, la resa dipende dalla qualità del supporto stesso. Una superficie non uniforme rimarrà tale diversamente da quanto accadrebbe utilizzando una resina autolivellante. Anche il cemento resina può essere applicato su legno, sia su pavimenti che su altri elementi d’arredo.

Diverse anche le tecniche impiegate per l’applicazione del prodotto. Il cemento resina si applica con una spatola, facendo aderire il prodotto su una fibra di vetro per cui si ottiene un effetto sempre diverso e unico. La realizzazione di un rivestimento richiede qualche giorno poiché prevede l’applicazione di diversi strati. La resina epoxy invece di si stende con rullo, come una normale pittura. Sono previste almeno due mani e i tempi di asciugatura sono di circa 12 ore.