L'emergenza sanitaria ha fatto piombare le imprese in un periodo difficile. Alcune come reazione hanno modificato il loro atteggiamento abituale per concentrarsi sulle priorità a breve termine, altre invece, più propense al cambiamento, hanno adottato nuovi strumenti che gli hanno permesso di superare bene questo periodo mostrandosi più pronte a gestire la situazione di incertezza.
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Imprese pronte per il futuro
Per superare le difficoltà le imprese sono chiamate ad affrontare nuove sfide e possono riuscirci muovendosi nella giusta direzione. La digitalizzazione può essere la chiave per uscirne e per continuare a superare le sfide anche nel futuro post-COVID.
Lo afferma un rapporto pubblicato da Vodafone Business con il quale la nota azienda di telecomunicazioni si propone di delineare il profilo delle imprese "Future Ready", ovvero quelle pronte ad affrontare le nuove sfide da leggere come opportunità per dare il meglio.
Le imprese Future Ready sono accomunate da diversi fattori che si possono racchiudere in 5 punti.
- Resilienza: vedono il cambiamento come un momento positivo e guardano al futuro con entusiasmo.
- Adattamento: hanno saputo adattarsi rapidamente, modificando il proprio modello di business per poter continuare a lavorare nella nuova normalità. Hanno la capacità di reagire in modo rapido alle novità, facendosi trovare più pronti rispetto ai competitors.
- Sostenibilità: vedono sempre più la sostenibilità come uno standard da conseguire, anche le imprese di piccole dimensioni.
- Digitalizzazione come opportunità di business: sono aperte alle nuove tecnologie riconoscendo che queste possono risolvere le problematiche quotidiane. Inoltre sono consapevoli del fatto che nell'era digitale il consumatore ha un potere maggiore in quanto ha a disposizione strumenti che gli consentono di fare valutazioni e confronti prima di acquistare un prodotto o un servizio.
- Valorizzazione dei talenti: aumenta anche la fiducia nel capitale umano dell'impresa, consapevoli che il successo dell'impresa sia racchiuso nel personale per cui le aziende sono chiamate a cambiare il modo in cui reclutano e coltivano i talenti.
Come colmare il gap digitale
Molte imprese, per mancanza di vocazione o di attitudine digitale, operano secondo modelli ormai superati per cui si trovano in una fase di stallo. Per sbloccarsi colmando il gap digitale è necessario acquisire almeno le basi della digitalizzazione aziendale.
A seconda del proprio livello, è possibile ampliare le proprie conoscenze ed abilità, ad esempio seguendo webinar e corsi on line per apprendere a creare siti web oppure studiare strategie di marketing digitale o imparare a gestire strumenti per migliorare la sicurezza informatica, divenuta più urgente in seguito all'introduzione dello smart working.
Le imprese del settore che sanno adattarsi e hanno un buon posizionamento su Internet hanno davanti a sé una grande opportunità per far crescere il proprio business.
Il settore delle costruzioni e delle ristrutturazioni non può permettersi di rimanere indietro. È necessario adeguarsi al cambiamento in atto per poter dare una risposta alle richieste dei clienti che quando devono fare dei lavori in casa partono sempre più da una ricerca online di professionisti.
In questo può essere d'aiuto affidarsi a delle reti specializzate e professionali come habitissimo che, se sfruttato bene, può essere un'ottima opportunità per farsi conoscere, attrarre futuri clienti e far crescere la propria attività, adattandola ad un nuovo modo di vivere in cui Internet è pienamente integrato.