L'idea di base sulla quale si è sviluppata la progettazione è partita dall'esigenza della Committenza di creare un organismo moderno, con finiture di pregio e forme che esaltino gli spazi esterni.
Allocato nella sagoma Z36 lettera C il palazzo, realizzato, si trova proprio all'ingresso del Consorzio Unitario Torrino Mezzocammino e spicca rispetto all'intorno per le sue grandi balconate tonde e ariose che vengono arricchite da grandi fioriere bianche. Gli ultimi due piani si presentano con una differenziazione nel trattamento dell'elemento perimetrale per mezzo dell'utilizzo del vetro.
Il palazzo presenta 28 unità abitative suddivise in due scale con 6 appartamenti per ogni piano nei quattro piani in elevazione, con eccezione del piano attico che ha una ulteriore unità abitativa a “monolocale” e tre unità al piano terra con giardino e piano interrato. Vi sono tre locali con destinazione commerciale al piano terra con affaccio sulla strada principale e parcheggio a loro dedicato.
Tutta la piastra dell'edificio è realizzata su un unico grande garage interrato dove progettualmente si sono dotate le abitazioni di almeno due posti auto ognuna.
Particolare cura è stata data alle ambientazioni degli ingressi, alle finiture degli appartamenti ed agli spazi esterni molto ampli per permettere, anche a chi vive in appartamento, di godere a pieno la vita domestica all'aperto. Sono stati collocati nelle terrazze appositi spazi barbecue ed armadiature che nascondono gli impianti di condizionamento e spazi di servizio sempre necessari nella vita quotidiana.
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il progetto nasce come recupero di capannoni industriali non più utlizzati che per mezzo del piano casa, con demolizione e ricostruzione diventano un luogo di residenza di medio ed alto livello, con la creazione di un piccolo "villaggio" che tiene conti in primis degli spazi aggregativi e dell'idea dello stare insieme
il progetto nasce come recupero di capannoni industriali non più utlizzati che per mezzo del piano casa, con demolizione e ricostruzione diventano un luogo di residenza di medio ed alto livello, con la creazione di un piccolo "villaggio" che tiene conti in primis degli spazi aggregativi e dell'idea dello stare insieme