Pavimento in legno o in marmo?

Qualità estetiche

Dal punto di vista estetico si può dire che questi due materiali sono agli antipodi. Da un lato il marmo è un materiale freddo, che dona raffinatezza e luminosità unica e ineguagliabile a un ambiente mentre il legno offre molto più calore e rende l’atmosfera più accogliente. 

Altra differenza risiede nel fatto che il marmo è disponibile in una quantità limitata di colori, mentre il legno ha una gamma di diverse essenze e varietà di finiture.

Il parquet può offrire quindi più possibilità, adattandosi perfettamente a qualsiasi ambiente, sia esso rustico o moderno, con essenze scure o chiare, con soluzioni più eleganti o giovani. 

Un dettaglio che accomuna questi due materiali è la loro unicità. Non si potranno mai trovare due lastre di marmo identiche, grazie alla forma e ai colori delle tipiche venature, come non si potranno mai avere due legni uguali, anche se della stessa essenza.

Comportamento termico

Altra grande differenza tra questi due materiali è il loro comportamento con le temperature. Il marmo,  essendo un materiale che assorbe poco il calore, è freddo. Perfetto se si vuole raffrescare una casa o una stanza o per ambienti umidi visto che non assorbe l’acqua presente nell’aria, si adatta relativamente bene al riscaldamento a pavimento.

Il legno invece è un materiale che permette di mantenere un ambiente maggiormente temperato e di camminare scalzi tutto l’anno poiché non è mai freddo. Si tratta però di un materiale altamente isolante dal punto di vista termico per cui, sebbene sia compatibile con i pannelli radianti, il parquet rende questa tipologia di riscaldamento poco efficace.

Resistenza

Il legno è un materiale fragile, soprattutto se usato a pavimento, dove può rovinarsi e graffiarsi facilmente, ma questo può essere un aspetto positivo poiché i segni dell’usura possono danrgli un tocco ancora più unico. L’umidità ambientale è un nemico del legno e rischia di deformarlo con l’andare del tempo. 

Il marmo è invece un materiale molto resistente, che non subisce danni nel tempo. Se entra in contatto con agenti chimici, cibi acidi o oli si può macchiare molto facilmente. Per questo motivo non è un materiale molto adatto alle cucine. Tuttavia grazie all’applicazione di prodotti impermeabilizzati diviene più resistente.

Costa di più un pavimento in marmo o in legno?

I costi di questi due materiali possono variare molto a seconda di numerosi fattori. In generale però si può affermare che il marmo ha un costo più elevato rispetto al legno.

Per  quanto riguarda il marmo ci sono tipologie di grande pregio, più rare e ricercate e quindi più costose. Inoltre influisce molto sul costo la zona di provenienza del marmo e dunque il trasporto necessario per raggiungere la sede in cui verrà posato. La stessa posa richiede particolari accorgimenti, per cui per un lavoro a regola d'arte bisogna sempre affidarsi a professionisti qualificati. 

Anche con i pavimenti in legno le possibilità sono molte e dunque anche i costi. Un parquet in massello tradizionale costa ovviamente di più di un multistrato poiché varia lo spessore di essenza nobile. Inoltre, la scelta dell’essenza incide molto sul preventivo così come la scelta delle finiture e dei trattamenti da applicare. 

Manutenzione 

Il marmo non necessita di molta manutenzione, essendo molto resistente a graffi e ammaccature. L’unico intervento necessario è quello per mantenerlo lucido e si possono applicare cere per impermeabilizzare la superficie e renderlo impenetrabile ai liquidi.

Il legno ha bisogno di molta più cura, anche se nulla di complicato. È necessario pulirlo spesso con un panno umido e un prodotto apposito per pavimenti in legno. 

In entrambi i casi, quando il pavimento è molto usurato si può procedere a una levigatura che riporterà il pavimento in marmo o in legno al suo aspetto originale.