Qualsiasi sia lo stile che ti piace e che ti rispecchia di più, ci sono una serie di elementi che non possono proprio mancare in un salotto. Se vuoi avere un living da rivista non servono grandissimi sforzi o costosissimi pezzi d’arredo, conta di più l’unità dell’ambiente e che non appaia sciatto, per cui i dettagli vanno curati con attenzione.
In questo articolo
- Una buona esposizione
- Una distribuzione che accoglie
- Un giusto bilanciamento di colori
- Qualche elemento d’arte
- Un dettaglio che stupisce
- Uno styling impeccabile
Una buona esposizione
Quando si stabilisce la distribuzione interna di una casa, la zona giorno è l’ambiente da porre sul lato che riceve più luce naturale durante il giorno. L'orientamento a sud o sud- est garantiscono per gran parte della giornata la vista del sole. Naturalmente saranno altrettanto importanti i tendaggi, oltre che per ragioni di privacy, anche per regolare la luce.
Una distribuzione che accoglie
Il salotto perfetto deve essere non troppo "chiuso", per evitare di essere inospitale, né troppo "aperto", altrimenti apparirebbe disordinati. Idealmente dovrebbe essere uno spazio capace di stimolare la conversazione per cui posizionare le sedute frontalmente è una buona soluzione. Un grande tappeto aiuta molto a definire l’area in cui collocare divani poltrone e tavolini, ma evita distribuzioni troppo rigide e formali.
Un giusto bilanciamento di colori
Dietro la scelta dei colori delle pareti del salotto potrebbe crearsi un dramma. Da cosa partire per la scelta? Meglio un colore chiaro o uno scuro? Brillante o neutro? Se vuoi un effetto bilanciato di cui difficilmente di stancherai nel tempo ma neanche troppo banale allora puoi optare per un colore scuro applicato su qualche parete (es. blu, verde, grigio) per conferire eleganza. Su questa base risalteranno bene quadri e dettagli decor. Abbina arredi chiari e qualche elemento dalle tonalità calde, evita invece colori troppo forti.
Qualche elemento d’arte
Il salotto è per eccellenza il luogo in cui esporre degli oggetti a cui si tiene particolarmente (chiamarli soprammobili fa troppo antico!), delle fotografie o dei quadri. La regola è, come sempre, quella di trovare un giusto equilibrio, per cui la quantità non deve essere eccessiva e i diversi elementi non devono essere troppo vicini tra di loro. Servono a personalizzare il nostro living, perché attraverso di essi possiamo mostrare il nostro gusto e le nostre passioni.
Un dettaglio che stupisce
Senza dimenticare che al primo posto ci deve essere una reale comodità, se cerchi un effetto wow ciò di cui ha bisogno il tuo salotto è un dettaglio che sappia farsi ricordare e che rompe la perfezione. Può essere un pezzo di design originale, un elemento vintage di forte carattere, oppure la scelta di un arredo con un colore particolarmente forte rispetto al resto, in modo che diventi il protagonista.
Uno styling impeccabile
Che salotto sarebbe senza almeno un tavolino? Non se ne può proprio fare a meno. Sono utilissimi come piano d’appoggio ma hanno anche un ruolo importante nello styling del tuo salotto. Differenti altezze corrispondono a diversi utilizzi, quelli più bassi sono da porre davanti al divano mentre quelli più alti sono da affiancare ad un altro tavolino oppure da porre in un angolo, insomma hanno un po' il ruolo di jolly. Variandone le posizioni potrai avere effetti sempre diversi. Non dimenticare di curare la disposizione degli oggetti posti su ogni tavolino, possono essere dei libri, un vaso con dei fiori, un vassoio con delle candele, ma sempre in modo da non occupare tutta la superficie.
5 anni fa
suggerimenti molto interessanti, non sempre possibili da mettere in pratica ma si cerca di seguirli, almeno per me.