Imbiancare casa pur essendo un intervento ordinario piuttosto semplice comporta tanti dubbi. Quale colore usare per le pareti, se dipingere allo stesso modo tutte le stanze, se è meglio tinteggiare tutto di bianco, ecc. Gli interrogativi riguardano anche aspetti più pratici, ad esempio è normale chiedersi quanto tempo ci vorrà per dipingere gli interni di casa, quali sono i costi o quali vernici utilizzare.
Vediamo come affrontare senza problemi tutti gli step necessari per dipingere casa.
In questo articolo
- Quanto costa dipingere le pareti
- Come scegliere i colori
- Quali vernici scegliere
- Preparare la stanza
- Preparazione delle pareti
- Pittura vera e propria
- Pulizia finale
Quanto costa dipingere le pareti
Il primo passo per effettuare la tinteggiatura di interni è chiedere diversi preventivi. I costi per imbiancare casa variano non solo in base al professionista ma anche ai materiali utilizzati e sono influenzati dalla zona in cui si trova l'immobile
Ogni impresa darà il suo costo, indicando anche il tipo di vernice che sarà impiegata e le tempistiche per realizzare il lavoro.
I prezzi in genere vengono dati al mq, ma è necessario prima un sopralluogo affinché il professionista possa vedere lo stato di fatto degli interni. In questa occasione potrà anche raccogliere indicazioni più dettagliate sul lavoro da realizzare e sulla preparazione necessaria. Oltre alla pittura vera e propria anche le fasi di preparazione hanno un costo. Decidere di risparmiare su queste, quando sono in realtà necessarie, rischia di compromette il risultato finale.
Come scegliere i colori
Il classico bianco o colori vivaci? Dipende da che tipo di effetto vuoi ottenere, ma tieni conto anche della luminosità della stanza e delle sue dimensioni. Per far apparire più ampio uno spazio punta su colori chiari ed utilizza il colore per enfatizzare alcune pareti. Se la luminosità non è un problema allora puoi permetterti dei toni scuri.
Fare delle prove di diversi colori può aiutarti a decidere, confrontando diverse sfumature applicate sul muro consente di vedere che effetto fa un determinato colore nello spazio.
Quali vernici scegliere
Solitamente l'imbianchino porta le pitture da utilizzare insieme alla sua attrezzatura professionale. Alcuni preferiscono lavorare con determinati materiali e marchi specializzati in vernici poiché conoscono bene le caratteristiche ed i risultati che si possono ottenere. Questo gli consente inoltre di garantire un risultato di un certo standard oltre che avere prezzi vantaggiosi.
Se invece si acquista il materiale in autonomia è sempre consigliabile scegliere prodotti di qualità, conviene spendere un po' di più per avere prestazioni di gran lunga migliori.
Inoltre, le pitture devono avere le caratteristiche adeguate al locale in cui saranno applicate. Il tipo di vernice dipende infatti anche dalla stanza da tinteggiare. Per bagni e cucine, ad esempio, vanno utilizzate pitture traspiranti antimuffa.
Preparare la stanza
Prima di poter iniziare a tinteggiare casa, se è già arredata sarà necessario spostare a centro stanza tutti i mobili che sono contro le pareti. Può farlo l'imbianchino, a seconda degli accordi. Se c'è molto da smontare facendo da soli si risparmia.
L'imbianchino fornisce anche dei teli in materiale adeguato affinché i mobili siano ben protetti. La fase di preparazione prosegue con la protezione dei pavimenti e l'applicazione di nastro carta per proteggere tutto ciò che è a contatto con le superfici da tinteggiare: battiscopa, finestre, placche elettriche, ecc. La precisione è fondamentale per un buon risultato. Vanno anche smontate le tende ed i lampadari per agevolare la pittura.
Si tratta di un lavoro che richiede del tempo ma che se ben eseguito semplifica la pulizia al termine del lavoro.
Preparazione delle pareti
Questa fase non sempre è necessaria, dipende dallo stato in cui si presentano le pareti. Conviene rimuovere chiodi e tasselli presenti nel muro da dipingere per ottenere pareti perfettamente rinnovate. Una volta rimossi, i fori saranno stuccati e levigati. La stessa cosa avviene quando sono presenti piccole crepe o fessurazioni.
In alcuni casi per ripristinare una parete che presenta irregolarità e strati di pittura che si staccano è necessario eseguire una rasatura per rendere le superfici omogenee e pronte alla stesura del colore. Se si è formata della muffa sulle pareti occorre rimuoverla applicando trattamenti specifici prima di poter applicare la pittura.
Sono lavori che richiedono del tempo e dunque fanno salire i costi della tinteggiatura di interni.
Pittura vera e propria
Ci sono diverse tecniche per effettuare la pittura di pareti e soffitti interni. Può essere eseguita a rullo, a pennello, a spruzzo. L'imbianchino valuta quale è la più adatta al caso anche in base alle vernici da utilizzare ed agli effetti che si vogliono ottenere.
Tecniche decorative come lo spugnato, la velatura richiedono abilità e maggiore impegno da parte dell'imbianchino, dunque anche un costo maggiore.
Inoltre bisogna sapere che per risultati a regola d'arte è fondamentale rispettare i tempi di asciugatura tra le diverse mani di tinteggiatura. Ogni pittura ha i propri e vengono indicati dal produttore. Questo può incidere sulle tempistiche del lavoro.
Pulizia finale
Solitamente la pulizia al termine dei lavori viene effettuata dall'impresa che si occupa della tinteggiatura di interni. Accordarsi su questo punto in fase di preventivo consente di avere tutto chiaro e sapere se ci sono costi ulteriori. Se tutto è stato protetto adeguatamente alla fine della tinteggiatura la casa rimarrà perfettamente pulita, senza macchie di pittura da rimuovere. Tutto il materiali utilizzato per proteggere i mobili ed i pavimenti dovrà essere correttamente smaltito.