Cosa chiedere ad un architetto prima di iniziare a ristrutturare

Una cucina enorme con l’isola, una lavanderia, un bagno con una vasca freestanding da sogno… La lista delle cose da ristrutturare in casa è infinita ma, prima di contattare vari professionisti e impazzire tra lavori e tempistiche, è meglio consultare un architetto. Farà diventare i tuoi sogni realtà grazie a un progetto estetico, funzionale e realistico. Coordinerà inoltre il resto dei professionisti che passeranno per casa tua e controllerà che prezzi e tempi di realizzazione vengano rispettati come concordato nel preventivo.

Ovviamente ogni professionista si sente più a suo agio con un determinato stile, ma ciò non deve ostacolare la realizzazione del tuo progetto di ristrutturazione. Chiedi all'architetto o al geometra di mostrati il portfolio dei lavori realizzati e se è effettivamente in grado di dare voce alla ristrutturazione e allo stile richiesto. Se è specializzato in un determinato campo cercherà sicuramente di influenzarti (in quanto ha già gli strumenti necessari per iniziare a lavorare e sa già che il risultato sarà brillante), ma alla fine si tratta di casa tua, e deve piacere a te. Per quanto le tue idee possano sembrare strane, chiedigli di essere sincero e di proporti un’alternativa nel caso in cui nascessero difficoltà.

La burocrazia che c’è dietro ad ogni ristrutturazione è veramente snervante. A seconda dell’importanza dei lavori, o se casa tua è un immobile protetto, dovrai scontrarti con qualche obbligo burocratico. Chiedi consiglio al tuo architetto: si farà carico di presentare tutte le carte o progetti necessari. Non preoccuparti, una volta presentati i documenti i lavori potranno iniziare e tu potrai finalmente tirare un sospiro di sollievo…

Di solito, prima di iniziare dei lavori edili, dovresti informarne il condominio e chiedere se violi qualche norma, soprattutto per quanto riguarda i rumori o per sapere dove puoi lasciare i detriti. Gli architetti si confrontano quotidianamente con ristrutturazioni ordinarie e straordinarie, per cui sanno come gestirle in modo pratico, come accelerare i tempi ed evitare che nascano intoppi. Ad esempio, sanno già che dovranno mettere un montacarichi in facciata o uno scarico per far defluire i detriti senza disturbare i vicini né bloccare l’ascensore, cosa che probabilmente non ti era nemmeno venuta in mente.

Se hai dei dubbi circa l’importanza dei lavori che vorresti fare, la cosa migliore per non sbagliare è consultare un professionista. Di solito la manutenzione straordinaria è quella in cui la struttura della casa viene modificata perché se ne altera la superficie ampliandola, spostando le pareti o aprendo spazi dove prima non c’erano. La manutenzione ordinaria, invece, riguarda la sostituzione dei sanitari o del pavimento, l’abbattimento dei divisori o dipingere le pareti. L’architetto ti dirà se ti serve un permesso, quando devi presentarlo e a quanto ammonta la tassa che potresti dover pagare prima di iniziare i lavori.

Durante la realizzazione dei lavori edili passeranno per casa tua vari professionisti, i quali devono essere tutti in regola con la previdenza sociale e avere un’assicurazione che copra la responsabilità civile in caso succedessero incidenti nel tuo appartamento. Meglio affidare tutto a un architetto. Supervisionerà tutte le persone che entreranno in casa dal punto di vista della legalità e da quello della sicurezza.

Contattare un architetto può garantire che i lavori edili vengano effettuati al meglio, nel tempo previsto e seguendo tutti i parametri stipulati. Ma quanto costa la direzione e la supervisione dei lavori? Di solito gli studi di architettura chiedono una percentuale sul prezzo totale del preventivo della ristrutturazione. Chiedi un preventivo dettagliato circa la tua.