Per adattare un bagno esistente per disabili sono necessari una serie di interventi che consentano un utilizzo in sicurezza. Per raggiungere questo obiettivo occorre eliminare tutte le barriere architettoniche presenti che rendono difficile l'accesso per chi ha problemi di mobilità, inserendo elementi che garantiscano il giusto comfort ed una certa indipendenza.
Ecco qualche consiglio utile se devi ristrutturare un bagno per adeguarlo a un disabile.
In questo articolo
- Rispetta le misure
- Migliora l’accessibilità
- L’importanza degli spazi di manovra
- Soluzioni per adattare il bagno a persone con disabilità
- Installare dispositivi di sicurezza
Rispetta le misure
Il progetto di un bagno adatto a persone con disabilità deve rispettare una serie di regole contenute nella legge 13/89 circa l'abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi domestici. Rivolgersi ad un'architetto in questo caso è la maniera migliore per ottenere un bagno per disabili che rispetta tutti requisiti. Ci sono ad esempio delle misure minime da garantire per cui il bagno deve avere una superficie di circa 4 mq per assicurare la mobilità con la sedia a rotelle.
Migliora l’accessibilità
Per garantire l'accessibilità la porta di ingresso al bagno deve avere determinate caratteristiche. La larghezza minima della porta deve essere di 85 cm, con apertura a battente verso l'esterno e maniglione posizionato a 80 dal pavimento. Se possibile, una porta scorrevole risulta tuttavia più pratica. In questo modo in caso di caduta accidentale o altri problemi l'accesso dall'esterno rimane sempre possibile.
Nel caso siano presenti passaggi per raggiungere il bagno, come l’antibagno, questi devono avere una larghezza minima di 150 cm.
Anche la doccia deve essere facilmente accessibile. Ad esempio una doccia filo pavimento assicura un comodo ingresso, per cui può essere necessario sostituire il piatto doccia che presenta un rialzo.
L’importanza degli spazi di manovra
In un bagno per disabili bisogna sempre considerare gli spazi necessari per avvicinarsi ai sanitari. Per la zona WC e bidet deve essere presente uno spazio per accostamento con sedia rotelle di almeno 100 cm.
Davanti al lavabo, meglio se sospeso a 80 cm di altezza e senza mobili alla base, è necessario invece uno spazio di almeno 80 cm.
Nel caso sia presente una vasca da bagno deve esserci uno spazio di almeno 140 cm per l'accostamento laterale.
Soluzioni per adattare il bagno a persone con disabilità
Se non si possono fare dei lavori veri e propri per adattare il bagno ad una persona con disabilità si possono adottare specifiche soluzioni.
Ad esempio, il WC deve essere alto circa 50 cm, meglio se sospeso. Se non è possibile sostituire il sanitario tradizionale si può adottare un alzawater, manuale o motorizzato, che permette un utilizzo agevolato, accompagnando nei movimenti. In questo modo il disabile non ha bisogno di aiuto per utilizzare i servizi igienici.
Anche per quanto riguarda le vasche da bagno si possono realizzare degli adattamenti. Si può infatti inserire uno sportello laterale eseguendo un taglio sul lato per favorire l'accesso.
Installare dispositivi di sicurezza
Per adattare il bagno per disabili è necessario provvedere all'installazione di sistemi di sicurezza come i maniglioni antiscivolo sia vicino ai sanitari che per docce e vasche da bagno. Questi elementi devono essere fissati a parete per assicurare il giusto sostegno durante gli spostamenti. I corrimani sono necessari invece per aiutare la persona a stare in piedi.
Sia nelle vasca che nella doccia deve essere presente inoltre un sedile ribaltabile.
Si può inoltre utilizzare una sedia di trasferimento che aiuta ad usufruire della doccia o della vasca da bagno.