Rinnovare o migliorare l'impianto di riscaldamento di casa è sempre un'ottima idea, poiché in questo modo, si può trovare la soluzione migliore per risparmiare energia e riscaldare in modo efficiente e sostenibile. Prima di prendere una decisione, devi sapere che avere un buon isolamento termico è la miglior soluzione possibile per rendere gli spazi domestici più confortevoli e nel contempo, ridurre al minimo la spesa energetica. Ecco qualche consiglio per riscaldare la tua abitazione in modo efficiente e migliorarne l'isolamento termico.
In questo articolo
- Il punto debole: le finestre
- Quali sono i materiali più isolanti?
- Isolare le facciate dall'interno
- Isolare le facciate dall'esterno
- Ristrutturare il tetto
- Isolare il pavimento
- E infine ricorda...
Il punto debole: le finestre
È facile intuire che i serramenti di scarsa qualità o male isolati, causano una maggiore perdita di calore. Sicuramente, avrai notato che vicino alle finestre fa più freddo e vi sono anche spifferi d'aria. Si tratta quindi, dei primi elementi da migliorare.
Le finestre con un sistema di "rottura dei ponti termici" sono le più consigliate, perchè integrano un elemento isolante (gas) che impedisce al calore di fuoriuscire all'esterno. Gli infissi, per essere efficienti dal punti di vista termico, devono avere un doppio vetro (ciascuno di almeno 6/8 mm di spessore). Sostituire una vecchia finestra con serramento di questo tipo è il primo passo da fare per risparmiare sul riscaldamento. Inoltre, persiane e tapparelle, contribuiscono maggiormente all'isolamento, a patto che i cassettoni di queste ultime siano coibentati correttamente.
Quali sono i materiali più isolanti?
In commercio sono disponibili vari tipi di materiali isolanti: lana di roccia, fibra di vetro, polistirene, poliuretano... che è possibile acquistare in pannelli, lastre, schiume, ecc. Ognuno di questi prodotti è più o meno adatto per la coibentazione di un edificio, tuttavia, a seconda dell'elemento da isolare, occorre scegliere quello più consono. Ricorda che isolare le pareti realizzando un cappotto esterno è il metodo più efficace.
È importante considerare che la capacità di isolamento di un prodotto è determinata dalla sua transmittanza termica (W/m2·K): più è bassa, maggiore è la capacità di isolamento.
Isolare le facciate dall'interno
Isolare le pareti dall'interno è la soluzione più semplice per migliorare la coibentazione degli edifici già esistenti. Gli immobili più vecchi (realizzati oltre 50-60 anni fa) non hanno le facciate isolate: in questo caso, realizzare un cappotto termico migliorerà moltissimo il comfort abitativo e ridurrà la spesa energetica. Se le facciate sono formate da due muri di mattoni separati da una camera d'aria, la soluzione più conveniente è iniettare all'interno della stessa una schiuma isolante. Se invece la parete è formata da un solo muro, è sufficiente ricoprirlo con dei pannelli isolanti sul lato interno (cappotto interno) e rifinire il tutto applicando lastre di cartongesso. Occorre tenere presente che, utilizzando questo tipo di soluzione, dato che lastre e pannelli possono raggiungere anche uno spessore complessivo di circa 10 cm, lo spazio interno disponibile dei locali risulterà minore.
Isolare le facciate dall'esterno
Il cappotto esterno è la soluzione migliore per isolare una facciata, ma anche la più costosa e complessa. Per effettuare tale intervento occorre creare una copertura perfettamente coibentata da apporre alla parete esterna esistente. Con questo metodo non si verifica alcuna perdita di spazio interno.
Ristrutturare il tetto
Per ottenere un comfort abitativo eccellente a livello di temperature interne, è necessario verificare lo stato di fatto del tetto, intervenendo, qualora si presentino situazioni di scarso isolamento. Negli edifici già esistenti che possiedono un tetto piatto, è possibile coibentare utilizzando pannelli o lastre, da apporre all'interno della struttura. Ovviamente, prima di eseguire tale operazione, occorre verificare che non vi siano problemi di umidità e che l'isolante scelto sia adatto a questo scopo. Se il tetto è inclinato, o si vuole isolare solo l'appartamento dell'ultimo piano, si può agire dall'interno realizzando un controsoffitto, corredato da una coperta isolante. In entrambi i casi, si possono usare anche schiume poliuretaniche.
Isolare il pavimento
Se il pavimento di casa poggia direttamente sul terreno, o se si trova sopra uno spazio vuoto, sarà inevitabilmente freddo. Per evitare ciò, occorre isolare la pavimentazione utilizzando un prodotto idoneo. È possibile rimuovere il pavimento esistente e collocare i pannelli o le schiume isolanti al di sotto delle coperture, evitando così di sottrarre cm in altezza, oppure, installare direttamente un sistema di riscaldamento con pannelli radianti.
E infine ricorda...
- Anche l'elettrodomestico (per il riscaldamento) più efficace e moderno diventa inefficiente e spreca energia se l'abitazione in cui è installato non è dotata di un sistema di isolamento termico adeguato.
- Se hai un budget limitato, inizia sostituendo le finestre per risparmiare energia.
- Consulta una ditta specializzata: ti consiglierà la soluzione più adatta alle tue esigenze.
- Informati presso il tuo comune di residenza: spesso è possibile accedere ad agevolazioni e detrazioni fiscali per chi effettua interventi atti a migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni.
7 anni fa
Tutto bello e perfetto peccato che per mettere in atto alcuni di questi accorgimenti purtroppo ci vogliono molti soldi...cmq sarebbe bello poterli mettere in atto!