Come si fa a rendere più accogliente uno spazio esterno? Ovviamente, scegliendo gli arredi giusti, posizionandovi tante piante e varie decorazioni per l'outdoor. Ma la prima cosa da fare è verificare lo stato dei rivestimenti, in particolar modo, del pavimento. Se la pavimentazione del tuo terrazzo ha bisogno di un intervento di ristrutturazione integrale, opta per il legno, un materiale che da sempre, ha un fascino impareggiabile.
Oggi si può posare una pavimentazione modulare in legno in modo semplice e veloce, anche negli ambienti esterni! Ciò è possibile grazie a listoni e quadrotte, che si adattano ad ogni spazio e si installano in un baleno.
Ecco qualche suggerimento!
In questo articolo
- Versatile, pratico ed economico
- I diversi formati
- La posa del decking: le doghe in kit
- Quadrotte: le più semplici
- La manutenzione
- I nuovi materiali
- Come trasformare il terrazzo in un'oasi di relax
Versatile, pratico ed economico
Se fino a qualche tempo fa un pavimento in legno per esterno poteva sembrare una soluzione azzardata e tutt'altro che economica, oggi sappiamo che non è affatto così. Opportunamente trattato, il legno da esterni è perfetto per arredare con stile ed eleganza terrazze, porticati ed anche piccoli balconi cittadini. I kit in commercio permettono di realizzare la pavimentazione con una spesa mediamente ridotta ed una posa rapida.
I diversi formati
I pavimenti in kit per esterno si dividono principalmente in due categorie, disponibili a loro volta in differenti formati:
- i listoni o decking, perfetti per superfici particolarmete ampie come grandi terrazze, bordi piscina ed altre pavimentazioni esterne. Possono ricoprire senza problemi anche le zone più irregolari;
- le quadrotte, ideali per terrazzi, patio e aree relax in giardino, più adatte per superfici regolari. Sono precomposte e disponibili solitamente nel formato 60 x 60 cm.
La posa del decking: le doghe in kit
Le doghe in legno vengono fissate sui magatelli (forniti dal rivenditore assieme a tutto il necessario). Esistono due tipi di posa: con viti a vista e con clip. Entrambe presentano vantaggi e svantaggi.
La posa con le viti risulta certamente più stabile, ma l'effetto estetico potrebbe non essere particolarmente gradito. La tecnica di montaggio con le clip rischia di non essere altrettanto stabile. Si tratta in ogni caso di un sistema di posa estremamente semplice che permette di abbattere notevolmente i costi di manodopera.
Quadrotte: le più semplici
Le quadrotte sono perfette per rivestire la vecchia pavimentazione dei terrazzi senza la necessità di procedere con costose ed invasive demolizioni. La messa in posa può infatti avvenire semplicemente appoggiandole al sottofondo (o pavimento) con la tecnica ad incastro.
La manutenzione
Il legno da esterno, a differenza del classico parquet da interni, deve essere sempre trattato con particolari impregnanti, ed è necessario ricorrere alla manutenzione di tali superfici con cadenza annuale. Ciò renderà il pavimento più resistente, e gli conferirà anche un aspetto sempre bello nel tempo.
I nuovi materiali
Sembra legno, ma non lo è: i nuovi materiali per l'esterno sono pronti a resistere a tutto! Il WPC (Wood Plastic Composite) è un materiale composito realizzato con una combinazione di legno e plastica. Scegliendolo, è possibile ottenere un doppio vantaggio: l'estetica naturale del legno ed i pregi dei moderni materiali plastici. Le doghe sono infatti resistenti all'acqua, all'abrasione e molto semplici da mantenere.
Come trasformare il terrazzo in un'oasi di relax
Il legno è senza dubbio un materiale caldo ed accogliente, per questo motivo, se deciderai di impiegarlo per la pavimentazione del tuo terrazzo, non potrai che esserne soddisfatto!
Se la superficie te lo permette, puoi pensare di creare una vera e propria oasi di relax, dotata di una piccola vasca idromassaggio, dei gradoni in legno (che fungeranno anche da sedute) una zona pranzo e morbidi cuscini qua e là. Un ultimo, immancabile, tocco di verde ed il gioco è fatto!