In questo periodo di lockdown può succedere che ci sia un piccolo guasto in casa a cui porre rimedio, almeno temporaneo, nell’impossibilità di poter contattare un professionista. Bisogna quindi fare ricorso al fai da te per realizzare piccoli interventi di tamponamento ed evitare disastri più grossi, come potrebbe essere un allagamento della propria casa nel caso in cui ci fossero delle perdite consistenti.
In caso di dubbio su come procedere si può comunque sentire l’idraulico per avere consigli più mirati a risolvere il problema.
Se invece il problema è grave e richiede una riparazione urgente allora è consentito poter richiedere l’intervento di un idraulico nella propria abitazione.
In questo articolo
- Come procedere in sicurezza
- Perdite da tubi esterni o giunture
- Scarichi intasati
- Cassetta dello scarico che perde acqua
- Perdite dai caloriferi o dalla caldaia
Come procedere in sicurezza
Innanzitutto quando si presenta un problema idraulico bisogna intervenire con molta cautela per ricercare le cause del guasto. Munirsi di vecchi stracci aiuterà ad asciugare fuoriuscite d’acqua ed evitare allagamenti durante la riparazione fai da te. Se ci sono prese elettriche in prossimità della tubatura staccale e disattiva la corrente elettrica in presenza di acqua.
Se la perdita proviene da un tubo murato potrai fare ben poco per riparare, ma certamente puoi contenere i danni, asciugando e chiudendo il rubinetto centrale dell'acqua. Per limitare le perdite utilizzare solo quando indispensabile gli elementi collegati al tubo che perde.
Perdite da tubi esterni o giunture
Se ci sono perdite da tubi esterni come quelli posti sotto al lavandino del bagno o della cucina, anche se piccole, bisogna intervenire prima che la perdita aumenti.
Chi ha buone abilità può intervenire smontando la tubazione che perde acqua per comprendere il motivo della perdita. Per lavorare meglio conviene lavare ed asciugare bene le tubature. Se si tratta di un tubo che si è leggermente svitato sarà sufficiente stringere meglio le giunture, mentre se una guarnizione ha perso tenuta o, nel peggiore dei casi, il tubo presenta un foro bisogna cercare di tapparlo in qualche modo. Un metodo consiste nel realizzare una sorta di manicotto utilizzando del materiale impermeabile da fissare intorno alla zona della perdita con del nastro adesivo oppure con delle fascette in plastica.
Scarichi intasati
Se la doccia o il lavandino della cucina sono intasati è a causa dell’accumulo di residui all’interno delle tubature che gradualmente hanno portato all’ostruzione. Prova ad utilizzare aceto e bicarbonato di sodio, prodotti naturali che probabilmente hai in casa e che miscelati producono una reazione chimica dall'azione disgorgante. Questi prodotti non danneggiano le tubature, né l’ambiente.
Rimuovi l’acqua stagnante, inserisci nello scarico un bicchiere di bicarbonato e poi la stessa dose di aceto. Lascia agire almeno 15 minuti e poi versa 2 litri di acqua calda. L’operazione può essere ripetuta fino ad ottenere il risultato sperato e andrebbe utilizzata una volta al mese per prevenire il problema.
Cassetta dello scarico che perde acqua
Un altro problema frequente è la cassetta di scarico del WC che continua a far fuoriuscire acqua. Per individuare il problema occorre aprire la cassetta e controllare che tutti gli elementi siano al loro posto confrontandoli con il manuale del prodotto se si riesce a reperire.
Una delle cause del problema potrebbe essere la formazione di calcare per cui dovrai cercare di distruggerlo utilizzando prodotti anticalcare oppure semplicemente lasciando agire l’aceto che riesce a scioglierlo. Indipendentemente dal prodotto che userai dovrai chiudere la valvola che porta l’acqua alla cassetta di scarico, azionare lo scarico per svuotare da tutta l’acqua al suo interno e procedere alla rimozione del calcare.
Perdite dai caloriferi o dalla caldaia
Le perdite dai caloriferi sono piuttosto frequenti ma bisogna capire le cause per intervenire correttamente. Banalmente, potrebbe trattarsi di un eccesso di pressione all’interno del calorifero per cui sarà sufficiente sfiatare aprendo l’apposita valvola fino ad abbassare il livello di pressione. Un'altra causa potrebbe essere un dado che si è allentato e permette a qualche goccia d’acqua di fuoriuscire. In questo caso sarà sufficiente prendere una chiave idonea e stringere il dado. Potrebbe trattarsi anche di una guarnizione ormai poco efficace per cui bisognerebbe cercare di creare dall’esterno una protezione con materiale isolante come la canapa che utilizzano gli idraulici o un nastro sigillante.
Per quanto riguarda la caldaia, se ci sono piccole perdite d’acqua la causa potrebbe essere l’abbassamento della pressione per cui bisogna caricare l’acqua fino ad ottenere il livello consigliato di circa 1,5 Bar.
4 anni fa
grazie di aver pensato a rimedi fatti per qs situazione di emergenza
4 anni fa
Utile anche per chi, come il sottoscritto, è imbranato e poco disponibile a mettere le mani su procedure fai da te. Grazie
4 anni fa
Non potete immaginare il bene che avete apportato alla società. Grazie, Dio vi dia tanta salute per il grande pensiero disinteressato che avete avuto.
1- i veri professionisti non ci sono più. Quelli che sono in giro non pensano al problema da risolvere ma alla loro venalità. Iniziando dal pagamento di una "chiamata" che incassano prima ancora di sapere di cosa si tratta e se possono fare il lavoro. Avevo un idraulico che veniva per aggiustare una cosa e dopo una settimana se ne rompeva un'altra. Si era auto assunto a stipendio. La seconda cosa che desideravo fare presente è che non tutti sanno ne conoscono il mestiere. Alcuni di loro si mettono in proprio dopo poco tempo di apprendimento presso una ditta per imparare il mestiere. Ma non hanno appreso bene il mestiere e quindi combinano casini. Mi sono trovata a risolvere il problema da sola. tempo fa si è rotto il pulsante dello scarico al bagno quello da parete. Ho chiamato l'idraulico, che constatato il problema mi ha detto che doveva rompere le mattonelle per arrivare ad aggiustare il tubo. In un secondo la mia mente ha fatto due più due per i costi e tempo. Comperare le mattonelle pagare l'operaio ecc.ecc. Ho liquidato il "professionista" dicendole che le avrei fatto sapere. Sono andata da Edil Gabrielli ho acquistato la catena con il batocco in porcellana l'ho agganciata allo scarico, risolvendo il problema soltanto con il costo della catena, portando al mio bagno un tocco di antichità del passato. Qualsiasi cosa succede in casa, lo guardo, lo studio, faccio il disegnino, smonto compro,rimonto.L'unico grande problema nella mia casa è l'acqua con molto calcare, mi ostruisce i tubi di scarico formando un tappo come cemento proverò ogni 15 gg, a rimuoverla con il vostro consiglio con un bicchiere di bicarbonato, uno di aceto. Vi ringrazio ancora e se volete potete mandarmi le vostre notifiche..Complimenti e auguri.
4 anni fa
Tutti consigli condivisibili e di buon senso. Capire, se possibile ripristinare, altrimenti contenere, mettere in sicurezza e chiamare lo specialista quando necessario. Complimenti