I terrari sono diventati un "must" per tutte quelle persone che, oltre ad essere amanti della decorazione d'interni e dell'universo del fatto a mano, adorano avere piante in casa. Questi contenitori sono facili da realizzare e soprattutto, lasciano molto spazio a varietà e creatività. Sei curioso? Magnifico! Perché qui di seguito troverai alcuni tutorial che ti guidano passo a passo e molti esempi di terrari da cui trarre ispirazione.
In questo articolo
Terrario di cactus passo a passo
I cactus sono ideali per chi non ha il dono del pollice verde. Detto in altre parole: per coloro che sono un disastro nella cura delle piante. Non hanno bisogno di grandi cure, ce ne sono in miniatura (perfetti per creare da soli un terrario) ed esiste una gran varietà di cactus diversi, anche se ancora non lo sai. Per riprodurre questa idea ti serve:
- Un recipiente di vetro rotondo, con bordi bassi e un diametro ampio. Quello dell'immagine ha un diametro di 25cm ed è altro circa 12cm.
- Pietrisco bianco, comunemente conosciuto come ghiaietta.
- Terra per cactus. Si trova nei vivai ed è un composto appositamente preparato per i bisogni dei cactus e delle piante grasse.
- 4 o 5 cactus di diversi tipi.
Il montaggio del terrario non è difficile, bisogna solo avere cura dei due strati di pietrisco da inserire; infatti una parte si usa come primo strato del terrario, e l'altra come ultimo, quando i cactus sono già stati piantati. Il pietrisco aiuta a filtrare l'acqua e a regolare l'umidità della terra. Ti è piaciuto quest'esempio?
Terrari sospesi con tillandsie
Cambiamo stile con questo terrario fatto a mano: questo concetto è diverso dal precedente perchè vuole farsi spazio tra l'arte e la decorazione. L'idea è creare vari miniterrari sospesi con tillandsie, una varietà tanto rara come affascinante, dato che non hanno bisogno di terra né di acqua. In natura le tillandsie crescono intrecciate al altre piante, ma la cosa impressionante è che possono crescere anche su pietre, muschio, sabbia o altri suoli secchi. Le radici servono solo da supporto, dato che si nutrono letteralmente d'aria attraverso le foglie. Per imitare questi terrari sospesi ti serve:
- Sfere di vetro sospese con apertura frontale, che puoi trovare facilmente nei negozi online.
- Sabbia decorativa di 3 diversi colori.
- Un pugno di pietrisco bianco.
- Tillandsie nane
- Filo decorativo per appendere i terrari.
Per prima cosa metti la sabbia, un colore per volta, in modo da creare diversi strati. Aggiungi poi un pugno di pietrisco bianco e mettici sopra la tillandsia. Infine lega il filo alla sfera di vetro. Ora puoi appendere il tuo piccolo terrario!
Un terrario chiuso
Un terrario chiuso? Sì, è possibile, e puoi farlo tu stesso. Questi microsistemi sono una sfida biologica su piccola scala, dato che devono mantenere l'equilibrio da soli. Una volta montato e chiuso, ha solo bisogno della luce solare, dato che il recipiente fornisce già l'umidità necessaria; quando i vegetali traspirano, il vapore acqueo si condensa e cade di nuovo sulla terra. Il terrario tuttavia deve sempre essere umido quindi, se necessario, vaporizzalo con dell'acqua. Per farlo ti servirà:
- Un recipiente di vetro che si possa chiudere.
- Pietrisco di vari colori.
- Carbone vegetale.
- Terra per cactus o adatta a terrari.
- Piante che hanno bisogno di umidità.
In questo terrario è molto importante lo spessore dello strato di pietrisco, che permette il drenaggio dell'acqua e aiuta a regolare l'umidità. Mettine uno strato generoso e mescola diversi colori. Aggiungici sopra la terra e pianta le piantine. Per ultimo innaffialo con moderazione e chiudi il coperchio. Buona fortuna!
Anche il design conta
Quando stai montando un terrario per decorare gli interni di casa tua, non è importante solo la scelta delle piante e la loro collocazione ma anche il contenitore scelto. È un elemento fondamentale per il progetto fatto a mano, ma non si deve dimenticare che ha anche un fine decorativo. Si vede chiaramente in questo esempio. Cosa risalta di puù, le piante o il recipiente?
Non ti è venuta voglia di creare il tuo terrario?