In questo articolo
- 1. Investire in illuminazione di qualità
- 2 Addio ostacoli
- 3. Magia ed effetti speciali
- 4. Illumina con il colore
- 5. Solo l’indispensabile
- 6. E la ventilazione?
1. Investire in illuminazione di qualità
Qual è? Quella fornita dalle lampadine a basso consumo, sempre che la luce sia calda, ovvero più vicina al giallo che al bianco, per evitare un effetto sala operatoria o studio dentistico. Chiedere consiglio a un interior designer per giocare con luci strategiche a diverse altezze è la soluzione migliore. Luci che salgono dal pavimento, altre a media altezza, dietro agli arredi, all’interno degli armadi. Se non sai dove sbattere la testa, usa la tecnica per dummies: nessun angolo buio per non creare spazi morti. Capito?
2 Addio ostacoli
Ok, la stanza non ha luce, ma quella accanto sì. Rendi casa tua uno luogo più generoso e condividi la luce naturale tra le varie stanze. Come? Abbattendo divisori, aprendo spazi, togliendo porte o cambiandole con modelli in vetro o vetro e metallo. Osa con il bagno en suite, con la cabina armadio comunicante con la camera da letto e con tutte quelle soluzioni che rendono la luce fluida. Se scelti queste opzioni, metti delle piante per ottenere un ambiente più fresco. Piante senza luce naturale? Sì, felci e bambù resistono con pochissima luce naturale, che attingeranno dalla stanza contigua. Condividere è vincere.
3. Magia ed effetti speciali
Molto in stile con il famosissimo negozio svedese. Sfrutta le pareti o il soffitto per mettere specchi che ingrandiscano lo spazio e proiettino la luce dove manca. False finestre con pannelli led possono essere posate sulle pareti o sul soffitto, e possono perfino proiettare immagini che sembrano reali (anche se non lo sono). Questo tipo di finestre con bordo in legno o metallo sono sottilissime e possono essere sistemate in qualsiasi spazio. Alcuni addirittura le adornano con le tende per renderle più reali.
4. Illumina con il colore
Lo sappiamo tutti: il colore fa miracoli creando un’immediata sensazione di ampiezza. Ciò significa che pareti, soffitto e arredi devono essere bianchi? Assolutamente no. Scegli una palette di colori chiari o cipria e cerca di seguirla. Ricorda che gli arredi a muro e quelli con gambe (se ci metti una luce sotto) sono più leggeri. Metti una nota di colore nel pavimento, scegli lampadari colorati o carta da parati chiara o con motivi in rilievo per generare un’idea di movimento nell’ambiente.
5. Solo l’indispensabile
Sia che la usi come ripostiglio, che come stanza per la pulizia o, nella peggiore delle ipotesi, come camera da letto, la mancanza di luce e di ventilazione naturale è già un bel problema: non buttare benzina sul fuoco riempiendola di cose che non ti servono. Scegli un sistema di organizzazione efficace e adatto allo spazio. Ad esempio, se metti la lavatrice in un bagno senza luce naturale, meglio aggiungere un mobile su misura (come quello della foto) in cui integrarla e che, allo stesso modo, serva per tenere in ordine tutto ciò che usi per fare il bucato. Questo bagno non ha la finestra ma un’illuminazione perfetta e un sistema di ventilazione con ventola. Guarda i colori usati: non c’è niente fuori posto né in eccesso. Ecco come si tira fuori il meglio da uno spazio piccolo e senza luce!
6. E la ventilazione?
Per quanto riguarda il bagno, puoi risolvere il problema connettendolo ad altri spazi. Se non è possibile, esistono ventole che si accendono insieme alla luce e che possono fare al caso tuo. Dovrai però togliere gli asciugamani bagnati rapidamente. In altre stanze puoi mettere dei ventilatori. Oggi esistono ventilatori da soffitto di design che basta accendere un paio di volte al giorno per una mezz'oretta. Evita che i mobili tocchino le pareti, non sovraccaricare la stanza di oggetti e, in generale, di qualsiasi cosa possa causare umidità o muffa.
Anche tu hai una stanza cieca in casa? Quale soluzione ti è piaciuta di più? Facci sapere cosa ne pensi!