Al giorno d'oggi, lo stile nordico è una delle tendenze d'arredo più apprezzate in tutto il mondo. Complice di questo successo, anche l'ampia disponibilità di complementi e decorazioni dal look scandinavo, data dalla produzione in serie di tali oggetti. In sostanza, si tratta di uno stile semplice, quasi spartano, in cui i materiali naturali, le tinte neutre ed i tessuti morbidi sono i veri protagonisti. Esistono però tanti altri stili, ognuno dei quali con le proprie inconfondibili caratteristiche: delle vere e proprie alternative al trend nordico. Tu quale preferisci?
In questo articolo
- Stile Shabby Chic
- Stile industriale
- Stile etnico
- Stile vintage
- Stile country
- Stile Art Déco
- Stile minimal
Stile Shabby Chic
Lo stile Shabby Chic è la soluzione perfetta per chi ama un interior design dall’aspetto vissuto. La fondatrice, è la designer Rachel Ashwell, che ne ha delineato i principi nel 1989. Questa tendenza, che richiama un po' lo stile provenzale, si fonda su atmosfere antiche e "vissute", in cui l'eleganza convive con l'usura. Attraverso gli oggetti avvolti dalla patina del tempo, si evoca una sensazione di romantica decadenza. Ecco gli elementi principali dello stile Shabby Chic:
- legno decapato;
- toni smorzati;
- colori neutri, in particolare grigi e beige;
- pizzi, merletti e centrini;
- stampe a tema;
- ceramiche bianche;
- dettagli che parlano del passato.
Stile industriale
Loft, fabbriche ed atelier artigianali sono i riferimenti principali dello stile industriale, contaminato anche da tocchi vintage. I protagonisti sono arredi che si ispirano ai mobili da lavoro convertiti ad uso domestico, come carrelli, tavoli e grandi lampade. Per quanto riguarda i materiali, si ha un binomio di legno e metallo, anticati o grezzi.
Stile etnico
Un mix di pezzi originali che provengono da Asia, Africa e Sudamerica, affiancati da oggetti e complementi che si ispirano a queste culture, determinano uno stile accogliente ed esotico. Elementi tradizionali di diversi paesi, portati negli interni dal look contemporaneo, non perdono comunque il loro fascino. Ecco cosa non può mai mancare in una casa in stile etnico:
- maschere appese alle pareti;
- statue tribali;
- tessuti naturali;
- lampade con paralumi in rattan o vimini, e base in legno esotico;
- oggetti artigianali di vario tipo.
Stile vintage
Vintage è tutto ciò che invecchiando migliora, un pò come il vino (il termine nacque in origine proprio per indicare i vini d'annata).
Per una casa in stile vintage si possono reperire arredi di epoche passate nei negozi di modernariato e di antiquariato, come i mobili anni Cinquanta, con le caratteristiche linee del periodo, ed i pezzi di design d’autore. Infine, non possono mai mancare pareti, elettrodomestici e sedute colorati!
Stile country
Lo stile country è tipico di una casa di campagna o di un cottage inglese, luoghi in cui ci si immerge in una dimensione rurale, a stretto contatto con la natura. In questa tendenza decor prevale un sapore tradizionale e rustico, in cui i protagonisti sono i materiali naturali e grezzi, i pavimenti in cotto, i colori chiari e caldi (come l’avorio ed il beige) e piccoli oggetti fatti a mano. Non mancano anche i decori floreali e tanti accessori a tema.
La credenza con vetrina è un must, così come un solido tavolo da pranzo in legno massiccio.
Stile Art Déco
Lo stile del primo Novecento, denominato Art Déco, è ancora uno di quelli più affascinanti, poiché si distingue per la ricchezza dei decori, il lusso e l’eleganza delle forme.
Gli interni parigini del periodo tra prima e seconda guerra mondiale sono un’ispirazione per gli amanti di questo stile. I soffitti alti e decorati da gessi e stucchi, i pavimenti in legno o ceramica ed i camini imponenti e ornati, sono un ricordo dei tempi lontani, e spesso vengono resi più attuali affiancandoli ad arredi moderni, caratterizzati da un gusto classico.
Stile minimal
Less Is More! Per chi fugge le decorazioni e predilige l’essenzialità delle linee e dei colori, lo stile giusto è quello minimal. Ecco tutti gli elementi per realizzarlo alla perfezione:
- forme elementari;
- ampi spazi lasciati vuoti;
- arredi squadrati e monolitici;
- superfici opache o lucide;
- finiture cromate;
- vetro;
- predilezione per la tinta unita ed i colori basic, come bianco, nero e grigio.