La primavera è il momento ideale per tinteggiare casa. Complice qualche grado in più, che favorisce l’asciugatura della vernice. Ma quale tipo di pittura occorre scegliere? Sapevi che per ogni ambiente esistono prodotti specifici? Scopriamo insieme quali!
In questo articolo
- Vernici a tempera
- Pitture a calce
- Vernici all’acqua
- Smalto murale
- Vernici ad olio
- Vernici acriliche
- Pitture ecologiche
Vernici a tempera
L’utilizzo di vernici a tempera è molto diffuso, grazie alla facilità di applicazione ed al basso costo. Non si tratta di pitture lavabili, quindi con un po' d’acqua vanno via. Tra i maggiori difetti di questi prodotti vi sono:
- la bassa resistenza all’umidità;
- il favorire la formazione di muffe;
- la tendenza a sfaldarsi.
Tali caratteristiche li rendono adatti esclusivamente agli interni.
Pitture a calce
Le pitture a base di calce sono traspiranti e naturali ed utilizzano l’acqua come solvente. La calce è un minerale con proprietà disinfettanti, il cui uso ha origini antiche.
La pittura a calce è perfetta per preservare i colori e l’aspetto originale degli edifici storici.
Vernici all’acqua
Le vernici all'acqua, meglio conosciute come idropitture, non producono emissioni nocive e asciugano rapidamente. Tuttavia, il loro costo è più elevato rispetto a quelle tradizionali. Esistono diversi tipi di pitture all’acqua, come ad esempio:
- l'idropittura lavabile, ideale per bagni e cucine;
- l'idropittura traspirante, con proprietà anticondensa e antimuffa;
- l'idropittura igienizzante;
- l'idropittura termoisolante.
Smalto murale
Per dipingere le aree a stretto contatto con l’acqua, come la zona cottura/lavello della cucina e le pareti del bagno, lo smalto è un'ottima soluzione, considerando anche il buon livello di igiene che garantisce.
Lo smalto murale è adatto anche alle camere dei bambini, poiché è lavabile e molto resistente. Si può utilizzare perfino per verniciare i caloriferi!
È possibile acquistare questo prodotto in finitura lucida o satinata.
Vernici ad olio
Le vernici ad olio rilasciano un odore molto pungente e l’asciugatura richiede diverse ore. La presenza di componenti naturali al loro interno, aumenta la possibilità di formazione di muffe sulle superfici.
Si tratta di una vernice utilizzata raramente per le pareti, poiché è più adatta alle finestre, alle porte o agli arredi in legno.
Vernici acriliche
La vernice acrilica si diluisce con l’acqua e aderisce molto bene al supporto su cui viene applicata. Questo tipo di pittura è idoneo per interni che non abbiano problemi di umidità e può avere un aspetto opaco o lucido.
Le pitture acriliche sono antipolvere, proteggono dallo sporco e sono anche particolarmente coprenti. Il colore viene mantenuto a lungo e con la stessa intensità iniziale.
Pitture ecologiche
La salubrità dell’ambiente in cui viviamo è fondamentale per la nostra salute, e come è noto, le vernici rilasciano nell'aria che respiriamo particelle invisibili estremamente dannose. Per questo motivo, sono stati realizzati prodotti non tossici, come le pitture a base di resine naturali.
Esistono anche vernici pensate per reagire, come ad esempio, quelle fotocatalitiche, che trasformano i componenti tossici in composti non nocivi per il nostro organismo. Tali prodotti neutralizzano gli odori e sono efficaci su batteri, microorganismi ed agenti inquinanti.