Se la pavimentazione non ti piace più, se è usurata o rovinata perché hai scelto dei materiali di bassa qualità, è davvero arrivato il momento di cambiarla! Al contrario di quanto si pensi, non occorre spendere molto per effettuare tale intervento: ci sono infatti soluzioni adatte a tutte le tasche. Inoltre, esistono svariati materiali tra cui scegliere per rinnovare il pavimento di casa senza stravolgere tutto. E c'è di più: sono economici e li puoi posare direttamente sul pavimento esistente.
In questo articolo
- Primo step: controlla lo stato del pavimento
- Non vuoi cambiare il pavimento? Allora restauralo!
- #1. Pavimento in PVC
- #2. Linoleum
- #3. Laminato
- #4. Resina epossidica
Primo step: controlla lo stato del pavimento
Indipendentemente dal tipo di pavimento che vuoi posare, la prima cosa da valutare è lo stato di conservazione di quello attuale. Controlla che non ci siano buchi, elementi rotti o crepe: è molto importante che la base sia in buone condizioni e ben livellata. Non dimenticare infine, di sistemare l'altezza e la cornice delle porte prima e dopo la posa del nuovo pavimento. La sovrapposizione tra i due materiali aumenterà infatti l'altezza di qualche millimetro.
Non vuoi cambiare il pavimento? Allora restauralo!
Se hai un bel pavimento in legno potresti pensare di restaurarlo invece che ricoprirlo con un nuovo materiale. Le vecchie pavimentazioni infatti, spesso sono fatte con legni di ottima qualità, che sarebbe un peccato sostituire. Smerigliando e riverniciando le superfici, puoi ottenere un buon risultato.
#1. Pavimento in PVC
I pavimenti in PVC sono un'ottima soluzione: imitano alla perfezione gli altri materiali (anche il legno) e per posarli basta incollarli sulla pavimentazione esistente, usando una colla o un autoadesivo incorporato nel rullo o nel listone.
- Alcuni modelli si posano unendo gli elementi con un sistema a click (come quello dei pavimenti laminati).
- Questo tipo di pavimento ha uno spessore minimo, anche inferiore ai 3 mm, per cui, non ha ingombro.
- Il PVC è disponible in vari colori e modelli. Può essere posato su superfici in cemento, marmo, granito, ceramica e porcellana.
#2. Linoleum
Il linoleum è un prodotto composto da olio di lino mescolato con altri materiali come, ad esempio, la pietra sbriciolata.
- È naturale e biodegradabile.
- Si incolla sul pavimento esistente e lo si può posare incassandolo o usando listoni o rotoli di due metri di ampiezza.
- Lo spessore oscilla tra i 2 e i 4 millimetri.
#3. Laminato
Il laminato, conosciuto anche come pavimento flottante, è formato da listoni e si installa direttamente sulla pavimentazione esistente.
- Può essere posato su ceramica, pietra, cemento, legno, mattonelle o porcellana.
- Non servono riempimenti.
- Lo spessore del listone varia da 7 a 12 mm.
#4. Resina epossidica
La resina epossidica è un altro materiale perfetto per trasformare casa senza stravolgimenti. Si può posare su vari tipi di pavimentazioni.
- Meglio non posarla sui pavimenti in legno: i listoni potrebbero cedere con il passare del tempo e danneggiare il materiale.
- Il risultato sarà una finitura continua, liscia, senza fughe.
- Deve necessariamente essere posata da un professionista.
Articolo scritto in collaborazione con Barbara Guerra
6 anni fa
Sono sorpresa dal redivivo LINOLEUM che si usava negli anni '70.
I colori di allora erano allucinanti ma, forse,oggi se ne trovano sul mercato di più allegri e brillanti.
6 anni fa
Piastrella su piastrella e possibile? Grazie