Nell’edilizia moderna, migliorare l'isolamento termico non è solo una scelta per avere edifici più sostenibili, ma anche una necessità per aumentare il comfort all’interno delle abitazioni e migliorare il risparmio energetico.
In questo panorama, i nuovi materiali isolanti stanno giungendo in maniera graduale anche alla coibentazione delle nostre case.
In questo articolo, esploriamo alcune delle soluzioni più innovative disponibili oggi sul mercato per migliorare l'isolamento termico ed aumentare l'efficienza energetica delle abitazioni.
In questo articolo
- Materiali hi-tech per l’isolamento
- Isolanti a base di grafene
- Nanotecnologia per l’isolamento
- Aerogel ibridi
- Biomateriali isolanti avanzati
- Materiali a cambiamento di fase
- Vernici termoriflettenti
- Pannelli isolanti trasparenti
- Ulteriori vantaggi: risparmio energetico ed incentivi fiscali
Materiali hi-tech per l’isolamento
Il settore dell'isolamento termico si sta evolvendo grazie a materiali hi-tech altamente performanti. In alcuni casi questi prodotti innovativi derivano da settori completamente differenti, come l’ingegneria aeronautica o la ricerca sui nanomateriali.
Inoltre, è molto interessante sapere che molti di questi materiali rispettano i requisiti CAM (Criteri Ambientali Minimi), oggi richiesti per ottenere le agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni.
Isolanti a base di grafene
L’aerogel di grafene, noto come il materiale più leggero al mondo grazie alla densità estremamente bassa, viene già utilizzato nel settore edile per le sue eccezionali proprietà isolanti. Si tratta di un materiale che ha una conduttività termica estremamente bassa, per cui può ridurre la dispersione di calore molto più efficacemente rispetto ai materiali tradizionali.
Inoltre, essendo incredibilmente resistente e flessibile, l’aerogel di grafene può essere integrato in diverse applicazioni di isolamento, dalle pareti ai rivestimenti, offrendo un isolamento superiore con uno spessore minimo.
Nanotecnologia per l’isolamento
La nanotecnologia ha aperto nuove frontiere nel campo dell'isolamento termico legato all’edilizia. Gli isolanti nanostrutturati, come i rivestimenti a base di nanoparticelle, sono in grado di riflettere il calore e ridurre al minimo la conduzione termica. Questi rivestimenti sottilissimi possono essere applicati su diverse superfici, creando una barriera invisibile ma altamente efficiente contro le dispersioni termiche. La nanotecnologia consente anche di ottenere prestazioni elevate in volumi molto ridotti. Inoltre, questo tipo di materiali ha un’effetto positivo sulla qualità dell’aria indoor.
Aerogel ibridi
Se l'aerogel è già noto per le sue straordinarie proprietà isolanti, le versioni ibride di questo materiale stanno diventando una soluzione ancora più interessante per la coibentazione. Gli aerogel ibridi, sviluppati combinando aerogel con altri materiali come la fibra di vetro, migliorano ulteriormente la resistenza termica, offrendo maggiore flessibilità e applicabilità in contesti edilizi. Questi materiali possono essere impiegati per isolare pareti esterne, tetti e persino infissi, garantendo eccellenti prestazioni con uno spessore estremamente ridotto. L'aerogel ibrido offre il miglior rapporto tra resistenza termica e peso, rendendolo perfetto per interventi di ristrutturazione.
Biomateriali isolanti avanzati
I materiali di origine biologica stanno emergendo come soluzioni promettenti per l'isolamento termico. Tra questi, gli isolamenti prodotti con il micelio (filamenti estratti dai funghi) stanno riscuotendo un crescente interesse essendo una soluzione naturale. Il micelio è facilmente coltivabile e completamente biodegradabile, ed è capace di offrire un buon livello di isolamento termico. Si tratta di un materiale con alti livelli di sostenibilità che può essere utilizzato per coibentare gli edifici in modo efficiente, riducendo l'impatto ambientale sia nella fase di produzione che di smaltimento.
Materiali a cambiamento di fase
I materiali a cambiamento di fase o PCM rappresentano una delle tecnologie più avanzate per l'isolamento termico. Questi materiali funzionano assorbendo e rilasciando calore. Integrati in pannelli o rivestimenti, i PCM possono mantenere una temperatura costante all'interno degli edifici, riducendo le esigenze di attivare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento. In sostanza, questi materiali immagazzinano calore durante il giorno e lo rilasciano durante la notte, riducendo drasticamente le variazioni termiche ed ottimizzando il comfort abitativo.
Vernici termoriflettenti
Le vernici termoriflettenti rappresentano una soluzione innovativa per l’isolamento delle superfici esterne. Queste vernici contengono micro-sfere che riflettono la radiazione solare, riducendo così l'accumulo di calore all'interno dell'edificio. Sono particolarmente utili in zone con clima molto caldo, dove possono contribuire a mantenere gli edifici freschi e ridurre la necessità degli impianti di aria condizionata. Inoltre, la loro applicazione è semplice e non invasiva, per cui sono ideali per interventi rapidi.
Pannelli isolanti trasparenti
Una grande innovazione in questo settore è rappresentata dagli isolanti trasparenti. Si tratta di pannelli traslucidi che consentono il passaggio della luce naturale, riducendo allo stesso tempo le dispersioni termiche. Sono particolarmente adatti per edifici in cui è importante mantenere una buona illuminazione naturale senza compromettere l'isolamento termico.
Ulteriori vantaggi: risparmio energetico ed incentivi fiscali
Migliorare l'isolamento termico con soluzioni innovative può portare a un risparmio energetico significativo, che si traduce in una riduzione delle bollette e delle emissioni di CO2.
Oltre ai vantaggi in termini di comfort e sostenibilità, molti tra questi materiali rispettano i CAM, consentendo quindi di ottenere agevolazioni fiscali come Ecobonus o Superbonus per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione.