Per riscaldamento ecologico si intende l'insieme di tutti quei sistemi di riscaldamento che utilizzano energie rinnovabili, i quali riducono il consumo energetico e l'impatto ambientale. Secondo gli studi scientifici, la metà della spesa energetica che consumiamo in casa è dovuta all'uso del riscaldamento/raffrescamento e dall'utilizzo dell'acqua calda. Per questo motivo, è bene optare per impianti eco-friendly, più salubri e puliti.
Ecco quali sono i sistemi di riscaldamento alternativi che puoi utilizzare a casa!
In questo articolo
- Il funzionamento
- Produzione di calore con energie rinnovabili
- Sistemi alimentati da pannelli solari
- Stufe e caldaie a biomassa
- Impianti geotermici
- Distribuzione del calore: pavimenti e tetti termici
- Riscaldamento con raggi infrarossi
Il funzionamento
I sistemi di riscaldamento sono composti da 2 elementi principali: quelli il cui compito è produrre calore attraverso l'uso di energia, come ad esempio, le caldaie a gas o elettriche, e quelli destinati a distribuirlo in tutta la casa, come i termosifoni e i condotti dell'aria. Per ognuno dei due componenti è possibile impiegare sistemi efficienti che possano rendere l'impianto di riscaldamento più sostenibile ed ecologico.
Produzione di calore con energie rinnovabili
Per produrre calore possiamo impiegare tre risorse energetiche rinnovabili grazie alle quali non si verifica l'emissione di gas tossici e non viene danneggiato l'ambiente: l'energia solare, attraverso i pannelli solari, il calore della terra, con i sistemi geotermici ed i residui organici, come ad esempio, il pellet, combustibile per caldaie e stufe.
Sistemi alimentati da pannelli solari
I sistemi alimentati da pannelli solari, utilizzano appunto, l'energia prodotta dal sole, per mezzo di strutture situate, generalmente, sui tetti degli edifici. Gli impianti sono di due tipologie differenti:
- quelli solari termici sfruttano i raggi del sole per riscaldare un fluido che rilascia il calore ad un deposito d'acqua. Si tratta del liquido che verrà poi impiegato per il riscaldamento o per l'acqua calda sanitaria.
- quelli fotovoltaici trasformano l'energia solare in elettricità. Si tratta di sistemi complessi da installare ed anche molto costosi, dato che, oltre al modulo ricettore, hanno bisogno di un accumulatore (o una batteria) ed un trasformatore di corrente. L'elettricità può essere usata per alimentare i caloriferi elettrici, il pavimento o il tetto termico.
Stufe e caldaie a biomassa
Le stufe e le caldaie a biomassa si caratterizzano per l'impiego di combustibili naturali derivanti dagli scarti dei prodotti agricoli, come i noccioli delle olive e i gherigli di noce, oppure i rametti e gli arbusti provenienti dalla pulizia dei boschi. Questi residui sono conosciuti come pellet ed hanno un grande potere calorifero, non producono cattivi odori e sono economici ed ecologici.
Il costo delle stufe e delle caldaie a biomassa è piuttosto elevato, tuttavia, si riesce a risparmiare grazie al prezzo basso del combustibile. Tra gli inconvenienti di tali impianti di riscaldamento, segnaliamo un rendimento inferiore rispetto alle caldaie a gas e a metano.
Impianti geotermici
Gli impianti geotermici consentono di sfruttare il calore interno della terra per climatizzare casa. Ciò è possibile grazie all'installazione (ad un profondità di 80-150 m) di tubi contenenti acqua, che scaldandosi, produce calore.
Quest'acqua viene impiegata per riscaldare i caloriferi ed il pavimento delle case, per la produzione di acqua calda sanitaria o per riscaldare le piscine. Si tratta di una fonte di energia pulita molto efficiente, ma poco conosciuta; perfetta per le case unifamiliari o quelle di campagna. Vantaggio: può essere impiegata sia per il riscaldamento, sia per il raffrescamento.
Distribuzione del calore: pavimenti e tetti termici
Tra le diverse forme per distribuire il calore dentro casa, le più efficienti sono il riscaldamento a pavimento ed i tetti termici. Questi sistemi hanno il vantaggio di riscaldare le stanze in fretta ed in modo uniforme. A lungo termine, l'utilizzo di tali impianti comporta un elevato risparmio energetico.
Riscaldamento con raggi infrarossi
Il sistema innovativo di riscaldamento che si sta introducendo progressivamente sul mercato, è quello a raggi infrarossi. A differenza degli impianti convenzionali, il riscaldamento a raggi infrarossi riscalda direttamente gli oggetti e non l'aria, evitando perdite nel sistema di distribuzione del calore.
L'installazione è semplice e non necessita di opere edili. Con questo impianto è possibile riscaldare sia case di grandi dimensioni, sia di scarsa metratura, ma anche ambienti esterni, come terrazze o tetti. Il riscaldamento ad infrarossi consuma solo 200W.