L’unità immobiliare oggetto d’intervento si trova al’interno della zona centrale della città di Fiumicino, in un tessuto residenziale prossimo al mare che si è sviluppato lungo il canale navigabile a partire dagli anni trenta.
La zona è costituita da ambiti della "prima cintura" al contorno del centro urbano di più antica formazione e comprende la parte dell'aggregato urbano a particolare vocazione commerciale, nella quale sono comunque presenti numerose abitazioni, uffici e attività varie e ad essa pertanto si conserva il carattere di zona mista.
Il tipo edilizio è quello tipico della prima metà del secolo scorso, ossia una costruzione ad un piano realizzata con struttura portante in muratura di blocchi squadrati di tufo (intonacate sui due lati con calce e pozzolana) con solaio di copertura. Le fondazioni sono del tipo “a sacco”, correnti in maniera continua lungo i setti murari e costituite da pietrame irregolare, calce e altri detriti gettati nello scavo praticato nel terreno sabbioso.
L’intervento proposto consiste nella parziale demolizione, ricostruzione e adeguamento dell’unità immobiliare. Lo scopo del progetto è stato di riqualificare l’immobile dal punto di vista architettonico, funzionale ed energetico.
Gli ambienti interni sono stati ridistribuiti per rispondere alle nuove esigenze dei proprietari. La struttura muraria verrà preservata per quanto possibile, con la demolizione di alcune parti fattiscenti o per l’apertura di alcuni vani.
Le murature portanti in tufo, soggette ad umidità di risalita capillare in alcuni tratti, sono state risanate ed isolate termicamente. Per rispondere ad entrambe le esigenze si è scelto di utilizzare un unico prodotto capace di deumidificare e asciugare la muratura, mantenendone la traspirabilità, e nel contempo implementare le caratteristiche di trasmittanza sino ai limiti di legge per la Zona Climatica C.
Si tratta di un particolare tipo di termointonaco, applicato sia all’interno che all’esterno dei muri perimetrali (previa spicconatura e ripulitura dal vecchio intonaco), di tipo premiscelato fibrorinforzato con sughero (0-3mm), argilla, polveri diatomeiche e calce idraulica naturale NHL 3,5 ,batteriostatico e antimuffa (Tipo DIATHONITE EVOLUTION di Diasen S.r.l. conducibilità termica 0,045 W/mqK) . E' stato applicato a mano per strati successivi di 2 cm, all'interno e all'esterno sino ad 8 cm, applicando nel mezzo una rete portaintonaco in fibra di vetro con grammatura 140 g/mq.
Per favorire il ciclo di risanamento alla base delle murature portanti interne ed esterne è stato applicato (per un altezza variabile da 1,15m a 1,60m dal piano di posa del nuovo vespaio), di uno strato di rinzaffo deumidificante antisale a base di calce idraulica naturale e aggregati minerali, (tipo DIATHONITE RINZAFFO di Diasen S.r.l).
A finitura delle pareti ESTERNE è stato applicato un rasante fibrato e traspirante (0-3mm), a base di calce idrata, polveri di marmo, legante idraulico specifico (Tipo ARGACEM HP di Diasen S.r.l.) Sulle superfici murarie verticali INTERNE viene usato un rasante di finitura extrafina a base di calce idrata, polveri di marmo, microsabbie. (Tipo ARGACEM ULTRAFINE di Diasen S.r.l).
All’interno dell’edificio si è proceduto ad uno scavo di sbancamento sino alle quote necessarie per la gettata del magrone per la posa in piano dei casseri casseri modulari (igloo) in plastica rigenerata, per la realizzazione di un vespaio areato. Contestualmente sono state consolidate le fondazioni a sacco con dei cordoli armati in calcestruzzo.
A tergo delle fondazioni esistenti e dei nuovi tratti, è stato praticato uno scavo (previa demolizione di massetti e pavimentazione esterna) per consentire la posa di un tubo di drenaggio corrugato e microforato nella parte superiore (DN160 mm) per consentire l’allontanamento delle acque di falda e meteoriche dalla base delle murature e contribuire a minimizzare l’umidità di risalita.
Il tetto piano è stato isolato con pannelli in lana di vetro ISOVER con spessore 10 cm, bitumati sul lato esterno. Il basamento è stato completato con un sottofondo isolante e alleggerito (lecamix) a base di argilla espansa, massetto e pavimentazione in gres porcellanato.
Un nuovo portico, in elementi di legno lamellare di abete verniciato con pittura sbiancata ad effetto cerato, ha sostituito la tettoia metallica pre-esistente.
L'abitazione è stata predisposta per l'installazione in copertura di pannelli fotovoltaici e collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria. La classe energetica passerà da quella G (oltre 400 kWh/mq anno) a quella A+ (11 kWh/mq anno).
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